Analisi del capello

aggiornato il: 8 Dicembre 2019 Stampa pagina Stampa pagina

NOTA BENE. Gli accertamenti su matrice cheratinica prescritti dalla Commissione medica locale Roma 1, attualmente non hanno per oggetto il consumo di alcol.

Ai fini degli accertamenti tossicologici per il consumo di sostanze psicotrope o stupefacenti, Il capello è forse la matrice biologica più idonea.

Per capire l’analisi del capello

Chiamato “analisi del capello” nel linguaggio comune, questo tipo di accertamento è definito in maniera più corretta con l’espressione “analisi su matrice cheratinica”, in quanto non solo il capello può essere utilizzato come matrice, ma anche i peli localizzati in altre parti del corpo (ad esempio, pube e ascelle). Capelli e peli (così come le unghie) sono formati in larga parte da cheratina, da qui l’origine dell’espressione.

Il capello, come ogni parte del corpo, è alimentato dal sangue. Se nel tuo sangue sono in circolo sostanze psicotrope o stupefacenti o loro metaboliti, è logico che queste lasceranno delle tracce nel capello, che del sangue si è nutrito.

In media, Il capello “cresce” di 1 cm al mese, sarà pertanto possibile rilevare tracce del consumo di sostanze su tutta la lunghezza del capello, riferibili al periodo in cui è cresciuto. In tal senso l’analisi del capello è la più idonea per rilevare l’uso o il consumo di sostanze psicotrope o stupefacenti, è richiesta sempre più spesso dalle Commissioni mediche locali, ma non è utile per accertare se l’effetto delle sostanze sia in corso.

La finestra diagnostica

In linea generale è possibile affermare che per l’analisi del capello la finestra diagnostica è direttamente proporzionale alla lunghezza del capello e uguale alla sua “età”, ma le cose non stanno proprio così, perché in realtà il ciclo vitale del follicolo pilifero non è proporzionale alla lunghezza del capello, se vuoi approfondire la questione leggi l’articolo Analisi del capello: quanto conta la lunghezza?

Nel caso di un accertamento su matrice cheratinica è opportuno che ti astenga dal consumo di sostanze psicotrope o stupefacenti, per un periodo ottimale di 6 mesi e minimo di 3 mesi, nel caso tu faccia coincidere l’inizio del periodo d’astinenza con una rasatura completa dei capelli.

L’analisi su matrice cheratinica diversa dal capello, in genere peli localizzati in pube o ascelle, potrebbe rilevare tracce del consumo di sostanze su di una finestra diagnostica superiore ai 6 mesi, questo perché a differenza del capello, il pelo interrompe la sua “crescita” una volta raggiunti circa i 3-4 cm. Il pelo potrebbe pertanto conservare tracce del consumo di sostanze riferibili molto indietro nel tempo: anche in questo caso la soluzione è una rasatura, perché la velocità di crescita del pelo non differisce di molto da quella del capello.

Le sostanze oggetto di analisi

Le analisi del capello possono riguardare le seguenti sostanze psicotrope o stupefacenti:

  • anfetamina
  • cocaina (e metaboliti)
  • oppiacei (eroina, morfina, codeina)
  • metadone (e metaboliti)
  • metanfetamina (MDMA)
  • cannabinoidi (THC e metaboliti)
  • ketamina

In genere le analisi del capello non riguardano barbiturici e benzodiazepine. Il consumo di alcol può essere oggetto di accertamento nelle analisi del capello, grazie al metabolita chiamato etilglucoronide o etilglucoronato, in questo caso è da osservare con il GTFI non fornisce linee guida esaurienti, ma è chiaro che un tale accertamento sarebbe volto alla constatazione di un periodo di astinenza.

Il prelievo del campione

Le analisi del capello sono spesso acclamate per il fatto che il prelievo del campione non è assolutamente invasivo (come nel caso del sangue), né prevede procedure poco igieniche e imbarazzanti (come nel caso dell’urina). Il prelievo consiste nell’asportazione di almeno 200 mg di capelli, recisi quanto più possibile vicino all’attaccatura. La zona d’elezione per il prelievo è la nuca, o comunque la parte posteriore del cuoio capelluto.

L’unico inconveniente riguarda l’intervento indesiderato sulla tua acconciatura di capelli, ma la quantità di capelli prelevata è davvero ridotta.

I capelli dovrebbero essere asportati in ciocche, di norma le Commissioni mediche locali richiedono un campione della lunghezza di 2-3 centimetri, ma la lunghezza del capello non è vincolante ai fini dell’analisi.

Precauzioni

Come visto sopra, se intendi cominciare un periodo di astinenza dal consumo di sostanze, in vista di un accertamento su matrice cheratinica, è opportuno radere a zero capelli e peli. In tale circostanza è logico che dovrai conoscere con anticipo la data dell’analisi.

Altra utile precauzione, dato che parte delle sostanze che assumi sono eliminate attraverso sudorazione e ghiandole sebacee, è quella di pulire ogni oggetto che potrebbe essere intriso del tuo sudore e con cui potresti entrare in contatto dopo aver iniziato il periodo d’astinenza: spazzole, lenzuola, asciugamani, cuscini, cappelli.

È consigliabile non frequentare, almeno nell’imminenza dell’analisi, ambienti dove potresti entrare in contatto con le sostanze oggetto dell’accertamento, ad esempio, ambienti dove i capelli potrebbero essere contaminati dal fumo passivo. A riguardo è opportuno ricordare che in ambito lavorativo, in Italia l’accertamento su matrice cheratinica è ritenuto valido sono per diagnosi negative.

Una buona norma è quella di lavare a fondo i capelli prima di affrontare l’esame (anche per rispetto nei confronti del personale sanitario).

L’efficacia dell’adulterazione dei capelli, con la possibile eliminazione di tracce del consumo di sostanze, per mezzo di trattamenti o lavaggi è incerta. Le tracce delle sostanze si ritrovano nello strato più interno del capello, ma trattamenti come la colorazione permanente dei capelli riescono a penetrare anche questi strati.

Se non credi nell’efficacia delle analisi del capello, considera che la diagnosi retrospettiva su una mummia peruviana vecchia di 500 anni ha scagionato il calciatore Paolo Guerrero da un risultato positivo al consumo.

COMMENTI

48 commenti su “Analisi del capello
  1. Il 20 aprile mi hanno fissato gli esami tossicologici a via Pigafetta. Nel foglio che mi hanno mandato x mail, a sorpresa c’è scritto che anche nel capello si ricerca l alcool quindi probabilmente controlleranno anche l etg. Vi farò sapere come andrà. Rispetto a 5 anni fa che pagai 195 euro quest’ anno mi hanno scritto che il costo è 330 euro.
    La visita invece è fissata x il 3 maggio sperando che i risultati siano già arrivati. A presto

    1. Aggiornamento del 20/04
      Essendo i capelli troppo corti, poco meno di 3cm, mi hanno prelevato i peli del petto. Procedura sicuramente meno invasiva ed esteticamente parlando non si vede, rispetto a quando mi avevano storpiato la testa l ultima volta … Comunque a differenza rispetto a quanto scritto prima, l alcool nella matrice cheratinatica non viene ricercata. Me lo ha detto il personale del laboratorio. Prossima tappa visita in cml il 3 maggio

  2. Buongiorno. Scrivo per avere informazioni relative al diritto del paziente per quanto riguarda l’esito di un esame diagnostico (punto 1 della carta dei diritti del paziente, Bruxelles, 2002) perché vorrei ricevere una copia del referto prima di recarmi in CML.
    Sono due settimane che dialogo a suon di Pec col centro antidoping di Orbassano (Piemonte) per avere una copia dell’esito riguardante l’esame del capello disposto dalla CML e questi mi hanno risposto che non sono io il “proprietario legittimo” ma la CML in questione in quanto “richiedente” dell’esame. Difatti questi dell’antidoping, in ultima battuta, mi hanno consigliato di scrivere alla segreteria della CML per avere una copia del referto, prima delle visita medica.

    Oltre a alla già citata Carta dei diritti del paziente, ho pure nominato l’art 22, co. 3 della Legge n. 241/1990, e il DPR 184/2006 ma nulla.

    Ho letto le Procedure per gli accertamenti… applicative del n. 99/cu 30 ottobre 2007, ed effettivamente dice che il laboratorio designato invia al medico competente (non al paziente) però giurerei che quel documento parla solo di lavoratori, io sono solo un cittadino patentato B.

    Non trovo chiaro tutto ciò.

    1. Do seguito al mio post cosicché altri possano fare lo stesso se di loro interesse.

      Dopo aver pazientato un po’ di giorni ho ricevuto risposta alla mia pec dalla segreteria della CML patenti di Novara. Mi è stata inviata una comunicazione formale firmata dalla stessa presidentessa di Commissione (come da DPGR nr.33/maggio 2022, allegato N, della regione Piemonte), con tanto di protocollo. E come promesso dalla stessa, 4 giorni prima della visita ho ricevuto copia del referto del capello… (che da 6 anni a questa parte continua ad essere negativo; in tutto sono 9 anni che vado avanti con loro).

      Malgrado ciò (capello neg. vista ok, certificato psichiatrico negativo) anche quest’ultima visita è andata male: validità di soli due anni con patente a tolleranza 0.

      Molto ridicolmente uno dei medici ha fatto casino col pc e pensava che fossi alla prima visita in CML, infatti sbofonchiava che non c’era l’ordine del prefetto, il mio certificato anamnestico… insomma non trovava nulla. Senza chiedermi nulla ha sussurrato al collega di scrivere “validità di 1 anno”… al ché chiaramente ho sbottato totalmente e per la prima volta in vita mia mi sono messo ad urlare come un matto! dopo 2 minuti di panico loro, sono riusciti a ritrovare sul pc il mio fascicolo ed errore risolto… il medico si è giustificato dicendo che si trattava di un caso di omonimia… ridicolo dato che col mio nome e cognome siamo in due in tutta Italia (il mio cognome si porta dietro da anni un errore anagrafico che lo rende particolare). Ma tra urla e tensioni ed evidente errore gestionale loro, hanno comunque “sentenziato” due anni di validità e bom.

      Durante lo stesso giorno ho scritto l’ennesima pec (che a quanto pare temono molto per incombenze burocratiche… ) all’alcologo del ser.d che fu nella CML di 6 anni fa il quale mi ha comunicato in via del tutto ufficiosa (anche se risulta protocollata) che si sono annotati sul loro software che alla prossima del 2024, qualora dovessi essere ancora negativo, non mi prescriveranno più alcuno accertamento per alcolemia. Vi pare possibile tutto ciò? Domani finalmente parlerò con un avvocato che mi aiuterà a redigere un esposto che manderò all’ordine dei medici, prefettura, procura di Novara nonché alla Direzione Centrale di Sanità presso il Ministero dell’Interno. Non servirà ovviamente a nulla, ma come cittadino non possono negarmi il diritto di lamentarmi e presupporre reati contro la mia persona.

  3. Buongiorno. Torno a scrivervi per chiedere un consiglio.
    Il mio compagno è in attesa di una risposta dalla RFI per il ricorso e in caso per un ulteriore visita ( presumo del capello dato che è risultato positivo a alcool da quello).
    Ora lui non beve nulla da gennaio 2022 ma con l esame del capello fatto ad aprile 2022 è risultato cmq positivo. È pelato di suo e hanno prelevato i peli dell’ ascella che non si è mai depilato quindi per essere positivo il campione è andato indietro di molto rispetto ai 3/4 mesi.
    Cosa consigliate di fare in vista di un nuovo esame per stare tranquilli? Depilarsi le ascelle, braccia , petto e gambe ( che non si è mai depilato in vita sua )e farsi prendere i peli dal pube che invece si depila spesso?
    Potrebbe essere una soluzione? Cosa consigliate? L astinenza c’è già da oltre 7 mesi ma ho letto che si potrebbe risalire indietro di un anno!!!
    Grazie infinite

    1. Il capello può andare indietro anche 3 anni (i capelli o i peli che abbiamo in testa, smettono di crescere quando muoiono ma restano attaccati per molto tempo prima di cadere, quindi non basta il normale taglio di capelli), per stare sicuri bisogna radersi e far ricrescere qualche cm in modo tale che si possano effettuare i test.

  4. ragazzi mi è arrivata la patente, dunque visto che ho passato l’analisi del capello, voglio raccontarvi la mia esperienza e come ho superato l’esame:
    – Ultima fumata 15 febbraio
    – 25 Febbraio rasatura a 1 millimetro
    – 10 Marzo seconda rasatura a 1 millimetro
    – 11 Aprille visita alla cml e mi danno capello (come già immaginavo)
    – 22 Aprille prenoto analisi a tor vergata
    – 11 Maggio eseguo analisi su circa 2 centimetri di capello, urine e sangue
    – 17 Giugno avviso da parte di tor vergata di invio risultati analisi alla commissione

    Dunque da sfatare: non è vero che servono almeno 3 cm di lunghezza, la signora che mi ha fatto il taglio mi aveva detto che la lunghezza dei miei capelli andava benissimo e che spesso si presentano persono rasate. Il taglio è stato eseguito solo sulla punta, non dalla radice questo mi fa pensare che anche meno di 2 centimetri vanno bene.
    Un in bocca al lupo a tutti

  5. Ho contattato per sapere il cut-off delle benzodiazepine sul capello, e chiedendo questo dato sono riuscito a sapere per certo che sul capello non si fanno analisi per le benzodiazepine!
    Spero che questo commento sia utile anche per altre persone che cercano questa informazione, era come pensavo la persona che risponde al telefono da per scontato che vengano fatte, ma al momento di sapere il cut-off ed appunto non essendoci è venuto fuori che sul capello non vengono fatte almeno per ora in futuro chi lo sa…
    Grazie redazione per il lavoro che fate…

    1. Ti volevo chiedere se sai per certo che le Connessioni patenti Asl non fanno in nessun caso, o non sono in grado di fare analisi capello per Benzodiazepine ? So che per le analisi lavoro non vengono ricercate

  6. Buongiorno mi è stata sospesa la patente nel 2011 x art 186 quindi x alcool, ora ,la patente è scaduta a febbraio 2020, ma visto il periodo pandemico e le varie proroghe, sarei al 4 rinnovo e sto procedendo alla prenotazione, ho sempre fatto alla cml1 protocollo 1 (sangue e urine, e sempre superato) ora so che richiedono il protocollo 2. io uso occasionalmente trittico e diazepam x stati d’ansia, ho fumato cannabis ma l’ultima volta circa 1 mese fa. nn bevo da 10 anni. possibile che debba fare obbligatoriamente il capello che, paradossalmente nn rileverebbe alcool ma magari risulterebbe positivo x le suddette altre cose? nn è un abuso di potere?

    1. Cara Sara,

      Come spiegato nella pagina che hai commentato, solitamente le analisi richieste sulla matrice cheratinica non riguardano farmaci come benzodiazepine o barbiturici, almeno presso i laboratori del PTV e della Università Cattolica del Sacro Cuore (di cui si serve la UST di RFI ossia la struttura di Via F. A. Pigafetta).

      Ciò non toglie che le analisi richieste sulla matrice urinaria riguardano invece anche le benzodiazepine: è dal prelievo delle urine che potrebbe esserne rilevato il consumo (in proposito consigliamo un periodo d’astinenza minimo di 14 giorni).

      Ricordiamo inoltre che tra la documentazione da consegnare presso la CML in fase di prenotazione, è richiesta anche una dichiarazione sostitutiva del certificato anamnestico, compilata appunto con un’anamnesi che comprende anche informazioni sul consumo di farmaci: dichiarazioni che contraddicono i fatti, in atti amministrativi, potrebbero configurare il reato di falso ideologico.

      Come specificato dal D.L.vo 59/11, Allegato III, F.2, l’accertamento del consumo di farmaci non pregiudica tassativamente i requisiti d’idoneità alla guida: il giudizio circa la sussistenza dei requisiti rispetto alla posologia del farmaco è demandato alla CML, secondo il suo parere tecnico.

  7. Molto ben dettagliata la spiegazione, ma mi sorge una domanda … Quante volte, una persona deve sottoporsi ad esame del capello con art.187/1?
    Ad un certo punto non si trasforma in estorsione, o di esubero di potere verso un cittadino che dimostra per più volte di essere pulito e quindi a norma di legge?
    Grazie

  8. Gentile redazione sapete la commissione lungotevere quanti cm di capelli tiene in considerazione?

      1. Gentile Sig.ra Schioppa.
        Se la lunghezza del campione era di 6 cm, l’esame sarà svolto sull’intero campione. Questo significa che la finestra retrodiagnostica potrebbe arrivare fino a 9-10 mesi prima del prelievo.

  9. Giusto per chiarezza, prescrivono visita psichiatrica e protocollo 2 a loro insindacabile giudizio. Ora vorrei chiedervi: quali sono le strutture a cui posso rivolgermi per entrambe le visite, dato che quelle indicatemi dal personale della CML (NON DAL MEDICO) hanno prezzi folli, soprattutto quella psichiatrica?

    1. concordo 70 euro per una visita psichiatrica è una cifra assurda, poi per riceverti in uno squallido ufficio di una asl e farti domande imbarazzanti e inquisitorie come se fossi un serial killer

  10. Salve a tutti, visto che quest’anno mi pare di capire che la commissione medica prescrive l’esame del capello a tutti, sapete se cercano solo sostanze stupefacenti o anche valori relativi all’alcool? Vorrei essere sicuro che il normale mese di astinenza sia sufficiente lo stesso, anche dovendo fare il capello. Grazie!

  11. Salve volevo sapere una volta fatto gli esami tossicologici e quelli per alcool per rinnovo patente…quanto valgono di tempo prima di fare la visita cioè avranno una scadenza che se superi la commissione nn li accetta più e vanno rifatti

    1. Caro Luca,
      La CML Roma 1 prescrive gli accertamenti dopo averti sottoposo alla visita medica, non siamo a conoscenza delle procedure esatte di altre CML. In ogni caso, se dopo la visita effettuerai gli accertamenti (entro 15 giorni!), questi in teoria non hanno un termine di validità, ma è logico che la CML potrebbe ritenerli non attestanti il tuo attuale stato di salute, se li presenti dopo un lungo periodo (mesi) di tempo.

  12. Salve, dopo tanti rinnovi sempre negativi a distanza di 10 anni dal fattaccio oggi ho incontrato la commissione medica per il rinnovo della patente, già scaduta da un anno e mezzo ( mi ero convinto di poter farne a meno ).
    Mi hanno chiesto il capello. Cosa succede se non mi presento a fare il test entro i 15 giorni?
    Devo ricominciare tutto il calvario?
    Cambiare commissione può avere senso?
    ( sono pulito da gennaio ) aiutatemi

    ( per fattaccio intendevo un ragazzo di 19anni, io, ubriaco… beccato a parcheggiare fuori da un locale… mai reati, mai esami positivi )

  13. Buonasera a tutti mi chiamo Alex ho 22 anni… Dopo un incidente mi hanno tolto la patente perche positivo ai cannabinoidi.
    Ho prenotato le analisi a via marotta, ho fatto il primo ciclo di analisi l anno scorso a pigafetta e ho svolto l analisi sangue più urina.
    Sono risultato negativo e mi hanno rinnovato la patente per un anno.
    Ora devo prenotarli nuovamente e svolgere le analisi per il rinnovo patente
    La domanda che faccio è la seguente…
    Se prenoto a via marotta le analisi per il rinnovo mi danno obbligatoriamente anche quelle del capello??

  14. Buonasera devo fare le analisi del capello, delle urine e del sangue per il rinnovo della patente tra un mese e qualche giorno.
    Volevo chiederle siccome in questi giorni ho frequentato un posto dove all interno ho respirato fumo passivo di cannabis, se faccio le analisi risulteró positivo ai cannabinoidi e metaboliti o posso stare tranquillo?
    Grazie anticipatamente

    1. Caro Diego,
      L’Accordo Stato Regioni sugli accertamenti tossicologici, il testo lo trovi cliccando qui, nella pratica versione redatta dal GTFI, afferma che il fumo passivo può contaminare la matrice cheratinica. Una buona lettura sull’argomento la trovi cliccando qui, per quanto riguarda le analisi delle urine. È consigliabile non esporsi al fumo passivo di sostanze psicotrope o stupefacenti, soprattutto nell’imminenza degli accertamenti, ma un singola esposizione, o comunque occasionale, difficilmente potrebbe essere rilevata dalle analisi.

      La Redazione

      1. Grazie Redazione per tutte le info presenti sul sito, ho visitato il link non mi è molto chiara questa criptica frase:

        “La Commissione può indicare la necessità di effettuare un controllo entro un determinato limite di tempo, non un limite di tempo entro il quale non è possibile effettuarlo.”

        1. La CML Roma 1, quando esprime un giudizio d’inidoneità in seguito a rifiuto di accertamenti (ossia non ti presenti alle analisi del capello) o accertamenti positivi al consumo di alcol o sostanze, rilascia un certificato dove oltre al detto giudizio, annota farsi come questa: “non idoneo temporaneamente per un periodo di 12 mesi”. Con ciò la CML Roma 1 pretenderebbe di impedirti un nuovo accertamento nel periodo indicato, la qual cosa non è prevista dalla legge. Le CML non possono sospendere nessuna patente, solo la Motorizzazione o il Prefetto possono farlo. Le CML possono solo indicare che il rinnovo della patente sia subordinato a un nuovo accertamento, non che non sia possibile effettuare tale accertamento. Se risultassi inidoneo, una volta ottenuto il certificato, puoi prenotare una nuova visita medica il giorno stesso.

          La Redazione

  15. Buongiorno, qualcuno di voi ha notizie recenti sui protocolli che vengono utilizzati a Lungotevere delle Vittorie?
    E’ vera questa cosa che stanno dando solo il secondo protocollo (capello)??
    Inoltre, poiché dovrò tornare in commissione a dicembre e teoricamente le prenotazioni per le visite prescritte le potrò fare solo dopo quella data, sapete che tempi ci sono per le prenotazioni?
    grazie!

    1. Io ci sono stato a luglio e l’appuntamento mi è stato dato a meta ottobre a lungotevere delle vittorie e anche a me risulta che stanno dando solo analisi del capello

      1. Ciao, sono stato oggi per la visita oculistica e hanno assegnato l’analisi del capello a me e a tutti coloro con cui ho avuto modo di parlare……sembrerebbe che la scelta del protocollo a cui sottoporsi sia ormai un vecchio ricordo.

  16. Ciao a tutti. Voglio darvi alcuni aggiornamenti sulla mia esperienza.. ho appena fatto l’analisi del capello a Tor Vergata e voglio informare tutti quelli che non sanno per quanto smettere, sappiate che analizzano dai 3 ai 4cm, mi hanno tolto tre ciocche dallo spessore di una penna e fortunatamente ho i capelli più o meno lunghi, ma se avete i capelli corti verrete deturpati. Io ho smesso di fumare cannabis da 79 giorni ed ho saputo troppo tardi dell’analisi del capello altrimenti avrei smesso prima cercando di astenermi per almeno 4/5mesi, con questo periodo non credo di riuscire a farla franca perché prima fumavo tutti i giorni.. sappiate anche che tagliando con le forbici lasciano circa mezzo centimetro di capello pulito attaccato alla testa e quindi bisogna regolarsi di conseguenza.. spero di essere stata d’aiuto a qualcuno e quando avrò i risultati scriverò così valuteremo se questi 79 giorni sono stati sufficienti.. ah dimenticavo di dire che per la disperazione ho anche fatto 2 decolorazioni nell’arco dell’ultimo mese (leggende metropolitane lette su internet narrano che possano alterare il risultato a nostro favore ) uno le prova tutte… vi farò sapere come è andata…

  17. Qualcuno sa dirmi qule sia la procedura se si saltano delle analisi? A gennaio avevo il terzo rinnovo, mi hanno chiesto le analisi del capello a sorpresa ma per fumo passivo di cannabis (che risulta) ho preferito non farle e pensavo di riprensentarmi fra 4-5 mesi. Invece sento dire da qualcuno che se non ti presenti alle analisi dopo la visita medica c’è il rischio che rilevino la patente per 6 mesi (è possibile????) e comunque anche se dico che mi trasferisco in altra regione non possono sbloccarmi la pratica finché non faccio queste analisi da loro e sono bloccata in questa maledetta ASL di sadici maniaci. Vi prego se avete notizie su cosa sia meglio fare fatemi sapere. Qualcuno ha mai provato a fare ricorso? Quanto costerebbe? Che tempi ci sono? Si accaniscono e incattiviscono ancora di più se si presenta un ricorso?

    Grazie e buona fortuna a tutti per questa follia burocratica!

    1. come è andata a finire? E come mai pensi ti abbiano dato obbligatoriamente l’esame del capello a sorpresa e non magari dovuto a qualche atteggiamento particolare.

      1. Stesso problema di Laura, vorrei sapere cosa succede se on ti presenti alle analisi del capello dopo aver sostenuto la visita? cioè s enon prenterai nei 15 giorni successivi? la patente sarà sospesa a tempo indeterminato fino a nuove analisi?

          1. Non trovo risposta anche io a questo… è importante sapere consapevolmente cosa fare….
            Ma possibile che il cambio di valutazione della commissione sia retroattivo per casi di 10 anni fa?
            Possono cambiare così facilmente il tipo di analisi da fare?
            Se non mi presento e loro fanno qualcosa, il ricorso può avere senso?

  18. Ho parlato con i laboratori di tossicologia della Sapienza e Tor Vergata, entrambi riferiscono che nell’analisi del capello non viene ricercato l’etilglucoronato, ma solo stupefacenti.

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