Le domande senza risposta: per quanto tempo è valido il rinnovo e quanti controlli dovrò fare?

Te ne avranno dette di tutti i colori: il rinnovo è valido per sei mesi, dovrai fare controlli per tutta la vita. Oppure no, prima un anno, poi due, poi cinque poi niente più controlli. In realtà la risposta è solamente una: non esistono procedure standard, decide la Commissione medica locale caso per caso.

Ora, in linea di principio il ragionamento è giusto, ogni caso deve essere valutato per quello che è, ma è anche vero che dovrebbero essere messi alla Commissione medica locale alcuni paletti.

Se vuoi sapere cosa dice la Legge sulle modalità del rinnovo della patente di guida in seguito a revisione disposta del Prefetto (in parole povere in seguito a sospensione per guida in stato d’ebbrezza o di alterazione psicofisica), abbiamo già affrontato l’argomento nella sezione come funziona, altrove abbiamo anche formulato le principali obiezioni a questo funzionamento.

Qui ci vogliamo davvero domandare quante volte in realtà dovrai effettuare i controlli per i rinnovi successivi alla sospensione, analizzando casi particolari e sempre con un occhio alla normativa.

Regole di base.

Beh, dove non si può avere la certezza c’è la probabilità. Per avere dei dati attendibili sull’argomento di questo articolo bisognerebbe produrre una statistica. Possiamo però iniziare a fissare delle “regole base”.

  • Il primo rinnovo è per un anno.
  • La durata dei rinnovi successivi aumenta in durate di ordine pluriennale.
  • La durata minima del rinnovo può essere di sei mesi.
  • La durata massima del rinnovo può essere di dieci anni.
  • Dopo una serie di rinnovi non sarà più necessario effettuare i successivi presso la Commissione medica locale.
  • L’attuale normativa è vigente dal 1992, dunque ad oggi non possiamo congetturare cosa succeda ad oltre 23 anni dal primo rinnovo.

Naturalmente a queste regole possono esserci eccezioni, dato che la Commissione medica locale non ha alcun paletto relativamente alle sue decisioni. In genere però le regole dovrebbero essere valide.

Per quanto riguarda il numero di controlli cui è necessario sottoporsi, l’argomento è ben approfondito in una delle principali obiezioni da noi formulate a riguardo dell’intera gestione dell’accertamento di idoneità fisica e psichica alla guida, trattandosi di una questione senza risposta ci concentreremo sulla questione che riguarda la validità della patente di guida.

La validità: possibili indizi.

Che idea possiamo farci sulla durata della validità della patente di guida basandoci sulla normativa? All’argomento non è dedicata l’attenzione che merita, indicazioni specifiche sulle durata non sono comuni, anche qui però possiamo stabilire dei paletti di base, che sono i seguenti.

  • La durata di validità di una patente di guida categoria A e B incluse sottocategorie è di 10 anni (D.L.vo 285/92, art. 126, c. 1).
  • La durata di validità di una patente di guida categoria C e D incluse sottocategorie è di 5 anni (D.L.vo 285/92, art. 126, c. 2).
  • La durata di validità di una patente di guida speciale categoria qualsiasi incluse sottocategorie è di 5 anni (D.L.vo 285/92, art. 126, c. 2).

Naturalmente esistono altre limitazioni alla durata della validità, come nel caso dei titolari ultracinquantenni e ultrasettantenni o delle patenti di guida categoria KA e KB.

Ove ricorrano particolari condizioni che possano motivare dubbi sulla persistenza dei requisiti psichici e fisici di idoneità alla guida, troviamo che la patente non può essere rinnovata per un periodo superiore ad un biennio.

La limitazione di validità biennale.

Ma quali sono i casi in cui la normativa ci dice che è necessario effettuare controlli medici, cui è subordinato il rinnovo di validità della patente, al minimo ogni biennio?

  • Sospetta o accertata presenza di una malattia dell’apparato visivo (D.P.R. 495/92, art. 322, cc. 12, 13).
  • Presenza di malattie o traumatismi invalidanti del sistema nervoso centrale e periferico (D.P.R. 495/92, Appendice II – art. 320, D).
  • Epilessia, qualora comunque non si abbia avuto manifestazione di crisi da almeno 2 anni (D.P.R. 495/92, Appendice II – art. 320, D).
  • Patologie psichiche, sindrome da dipendenza da alcool o uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, limitatamente alle patenti di guida categoria C e D sottocategorie incluse (D.P.R. 495/92, Appendice II – art. 320, E, F).

Esistono solo due eccezioni alla limitazione biennale espressamente riportate dalla normativa, nei casi seguenti.

  • Rilascio del certificato di abilitazione professionale (CAP) per gli ultrasessantacinquenni, in tale caso «la durata della validità può essere inferiore al biennio se ciò è disposto dalla Commissione medica locale» (D.P.R. 495/92, art. 313, c. 3).
  • Presenza di diabete insulino-dipendente, caso in cui «gli accertamenti […] sono effettuati ogni anno, salvo i periodi più brevi indicati sul certificato di idoneità» (D.L.vo 285/92, art. 126, c. 4bis).

Un caso di studio.

Vogliamo qui segnalare l’esistenza di una sentenza del T.A.R. della Lombardia, utile per due motivi: da un lato conferma quanto da noi affermato sulla totale discrezionalità della Commissione medica locale, dall’altro costituisce un precedente per chiunque provi a ricorrere contro le sue prescrizioni.

In questa sentenza viene respinto un ricorso che metteva in dubbio la legittimità di un giudizio di idoneità alla guida espresso dalla Commissione medica locale, con la prescrizione del successivo rinnovo ad 1 anno, prescrizione per la quale non erano state fornite motivazioni.

Il ricorrente basava le sue motivazioni sul fatto che l’art. 126 D.L.vo 285/92 Durata e conferma di validità della patente di guida, non prevede in alcun caso che la patente di guida possa avere validità inferiore a quella biennale.

Ovviamente il ricorrente non doveva essere a conoscenza dell’art. 319 del D.P.R. 495/92, che di fatto consente alla Commissione medica locale non tanto di limitare la validità della patente di guida, ma di richiedere un controllo dei requisiti di idoneità a sua completa discrezione nella tempistica, al quale è subordinata la possibilità del rinnovo della patente di guida.

Il ricorso è dunque respinto, quindi possiamo avere la conferma che, in seguito alla revisione disposta del Prefetto e al controllo dei requisiti d’idoneità presso la Commissione medica locale, la “validità virtuale” della patente di guida è a totale discrezione della Commissione medica locale.

Per quanto poi riguarda le motivazioni per la scelta di una determinata tempistica per i controlli successivi al primo rinnovo, viene notato che il giudice amministrativo (novello Pilato …) non avrebbe gli strumenti per valutare le eventuali motivazioni, quindi che indirettamente non avrebbe senso fornirle perché non di sua competenza.

La patente usa e getta

È vero, la normativa non stabilisce una durata minima di validità della patente di guida, né pone alcun tipo di limitazione al giudizio della Commissione medica locale in merito all’eventuale successivo controllo, che questa è autorizzata a richiedere.

Come abbiamo visto il buon senso, lo stesso del Legislatore, ci suggeriscono però che il limite di validità ad un biennio è di per sé una forte limitazione alla validità della durata della patente di guida, limite in effetti congruo per i casi in cui, valutati i requisiti fisici e psichici di idoneità, si presentino i maggiori rischi nel rilascio della patente.

Insomma, a giudizio della redazione, nelle pratiche della richiesta di un successivo controllo con scadenza annuale e di controlli a oltranza c’è un chiaro intento punitivo o, usando un eufemismo, educativo, quasi come se alcune Commissioni Mediche Locali volessero sostituirsi alle Autorità nel controllo della sicurezza stradale o agli Organi Giudiziari comminando una pena, compiti questi che non competono loro.

La Commissione Medica Locale ha l’unico compito di accertare l’idoneità alla guida.

Si scopre quindi la natura paradossale delle suddette richieste: accorderesti mai la possibilità di guidare a qualcuno che ritieni potenzialmente incapace di conservare i requisiti d’idoneità per 12 mesi o anche meno?

Sarebbe più sensato che nei casi in cui la Commissione Medica Locale ritiene che i requisiti d’idoneità possano venire meno nell’arco di un’annualità, venisse espresso un giudizio di non idoneità, perché chi teoricamente non è in grado mantenere tali requisiti per almeno un’annualità non è evidentemente un soggetto adatto alla guida.

La Commissione Medica Locale dovrebbe avere più fiducia nei suoi giudizi invece che rilasciare un certificato per una patente “usa e getta”.

COMMENTI

70 commenti su “Le domande senza risposta: per quanto tempo è valido il rinnovo e quanti controlli dovrò fare?
  1. È legale che in CML siano presenti solo l’oculista e un solo medico che valuta la relazione medica? Una commissione non dovrebbe essere composta da più medici che valutano la pratica? È già il secondo anno che mi vedo rinnovata la patente per un solo anno a discrezione di un solo medico che ritiene, a differenza di suoi colleghi (sempre almeno 3 medici + 1 oculista) di un altro distretto che in anni precedenti hanno ritenuto di rinnovarla per 3 o 2 anni, che la terapia farmacologica (invariata negli anni) sia troppo pesante per ottenere un rinnovo per più di un anno. Conviene contestare al Tar?

  2. Buongiorno,
    vorrei chiedervi un chiarimento per piacere:
    quando la CML stabilisce i mesi di validità della nuova patente-duplicato, è obbligata a fornire una motivazione della sua decisione? (ad esempio: te la rinnoviamo per 6 mesi perchè. ….) oppure no?
    Cosa fare se la motivazione non viene fornita?

    Può essere poi domanda da porre alla CML, posto che non si abbiano ripercussioni, “per quanto tempo ancora intendete tenermi all’interno di questa giostra di controlli e relative spese? quando procederete al rinnovo della patente a 10 anni?”
    Grazie

    1. Caro Paolo,

      Riportiamo di seguito quanto già osservato in questo commento, riguardo agli obblighi previsti dal D.P.R. 495/92, art. 331, comma 2.

      «Se il medico accertatore ritiene non sussistenti i requisiti di idoneità per il rilascio o la conferma di validità della patente di guida o di una delle categorie cui essa si riferisce, ovvero ritiene necessario imporre al richiedente specifiche prescrizioni o adattamenti, ovvero ancora prevede una conferma di validità del documento per un termine inferiore a quello ordinariamente previsto dall’articolo 126 del codice, rilascia all’interessato un’attestazione adeguatamente motivata avverso la quale è ammesso ricorso nei modi consentiti dall’ordinamento».

      Purtroppo non sono previste sanzioni se la CML non rispetta tale obbligo, quindi nella maggior parte dei casi l’attestazione non è rilasciata, in barba alla normativa.

      Sinceramente ti sconsigliamo di richiedere chiarimenti prognostici alla CML: qualsiasi tua osservazione potrebbe causare imprevedibili ripercussioni.

      1. In buona sostanza non sarebbe nemmeno possibile fare ricorso per “mancata attestazione adeguatamente motivata” se ho capito bene… uno scempio, una lesione di un basilare diritto di chi assolve ai propri doveri di contribuente.
        Verrebbe voglia di resuscitare “una bomber” o di intavolare una crociata politica.
        Grazie ad ogni modo per la spiegazione.

        1. Vi spiego una cosa a me hanno fermato 14 anni fa mi hanno confiscato anche la macchina e sinceramente tutt’oggi sono a fare le visite e da quello che ho capito io è un grande business che a tutti conviene portare avanti non gli interessa a nessuno di noi a loro interessa fare massa di persone così entrano i soldi per pagare a quella gente che chiamano “medici”

      2. Salve se uno fa i rinnovi anno per anno in commissione per l’artic.187 comma 8 che parte dalla prefettura con tutti i risvolti penali… e dopo viene assolto da tribunale penale perchè il fatto non sussiste artic.530 cpp-
        Si presuppone che poi con tale ordinanza di assoluzione del giudice torni a fare i rinnovi normali, cioè dovrebbe decadere il reato e quindi per legge il prefetto su ordine della magistratura emette qualche cancellazione e uno ritorna al rinnovo ordinario a scadenza normale?
        Io parlo di giustizia penale non di giudici civili, tribunale che in fondo oltre alla cautelare del prefetto dopo il fermo poi dopo un paio di anni arriva pure il penale con altra sospensione ecc… dipende dal giudice cosa decide!
        Ebbene la mia domanda se uno si ritrova poi a rinnovare la patente in commissione e tramite avvocato si fa assolvere dal reato che ti ha portato a questi controlli amministrativi… come legge con l’assoluzione del reato in questione se viene assolto con formula piena decade pure tutto il resto??
        Giusto?
        In attesa!
        Grazie!

  3. Salve,

    mi chiamo Loris e scrivo da un capoluogo del Nord-est e vorrei raccontarvi quello che mi sta accadendo con la CML e capire se posso uscirne perché cercando conforto e risposte, a quanto leggo qui capisco di essere finito nel business di qualcun altro senza saperlo. Specifico da subito che soffro di disturbi della sfera psichica: analogamente al diabetico bisognoso di insulina, io ho realtà chimiche della sfera celebrale che necessitano di farmaci antidepressivi per essere riequilibrate. Questo dato sarà importante per dopo. Allora:

    è iniziato tutto nel 2018 quando sono andato a fare la visita medica all’ASUGI locale per un normale rinnovo della patente alla scadenza dei 10 anni. Durante la visita col medico con la chiacchiera saltò fuori il mio uso di cannabis, uso che dietro sue domande incalzanti specificai essere stato assolutamente saltuario e a scopo ludico-ricreativo in ambienti casalinghi e sociali, e comunque di mesi prima. Mi avessero tagliato la lingua in quel momento! Da lì è iniziato il girone infernale. Non avevo commesso in alcun modo una violazione dell’art.187 cds, ero dentro uno studio durante la visita medica per il rinnovo, e non c’era nessuna prova che mi stessi inventando tutto, ma nonostante ciò questo bastò al medico per spedirmi in CML per il rinnovo della patente tramite passaggio al SERT e 6 prove delle urine per volta. Fu così che nonostante non fossi stato fermato per strada, nonostante non ci fosse nessuna prova a mio carico se non l’autodichiarazione – e comunque specificando l’uso casalingo e ricreativo, dove peraltro il consumo personale non è punito dalla legge -, iniziai a pagare una marea di soldi (con uno stipendio di 800 e rotti euro) per fare il seguente iter: 3 mesi, 6 mesi, 1 anno, poi invece di 2 anni mi diedero di nuovo solo 1 anno (perché visto che assumo antidepressivi per loro sono un soggetto a rischio, ma a quanto pare solo un anno per volta!), e poi infine 2 anni. Nonostante lo stress dovuto all’intoppo dell’anno ripetuto, sembrava quindi che ci fosse una gradualità crescente. Almeno così speravo. In tutto questo, sono sempre stato assolutamente pulito: mai un problema con gli esami al sert, sempre negativi.

    Così oggi – data di presenza presso la CML – tutto speranzoso mi aspettavo mi rinnovassero di 5 anni. Fesso. Il presidente della commissione (c’erano 2 medici invece che 3 peraltro), in maniera burocratica e sbrigativa, sentenziò. Anzitutto vogliono anche quest’anno – due anni fa no, buh – una dichiarazione che non sono matto da legare; e non solo perché è prassi, ma anche visto e considerato che prendo farmaci perché ho una malattia della spera psichica che non dipende da me. Ma va bene. In più mi hanno contestato dei livelli di creatina delle urine sballati, che io ho specificato essere dovuti alle macchine dei laboratori (infatti mi hanno fatto fare 7 prove invece che 6 quest’anno perché si sono accorti dei guasti ai macchinari; ho già richiesto una dichiarazione scritta al sert a supporto della mia posizione), ma sembravano aver trovato l’appiglio per dimostrarsi poco convinti. E così è arrivata la stangata: alla mia domanda su quanto sarebbe stato il rinnovo questa volta, mi hanno detto ‘1 anno’.

    1 anno…

    Così io totalmente stupito: “Ma come 1 anno?” ho detto, “dovrebbero essere 5” e hanno tirato fuori la storia della creatina e se non erro anche quella dei farmaci.

    Ho ancora del tempo per dimostrare che si sbagliano, con la dichiarazione del sert e la dichiarazione psicologica. Ma la mia domanda alla redazione è la seguente. Considerato che:

    – non ho violato l’art. 187 cds;
    – l’unico motivo per cui devo fare tutto questo è un’autodichiarazione;
    – sono sempre stato pulito;
    – ho già fatto 5 anni di urine al sert;
    – non ci sono motivi per non concedermi un aumento di anni;

    è possibile uscire da questo girone infernale, che da quanto ho capito ingrassa quelle oche fameliche impoverendo le mie tasche (da meno di 400 euro mensili peraltro)?

    Grazie se risponderete.

    1. Caro Loris,

      La risposta al tuo quesito è nel titolo dell’articolo: una risposta non c’è. Una volta che il giudizio sull’idoneità alla guida è demandato alla CML, solo e soltanto la CML può decidere se prescrivere o meno un successivo controllo o decidere circa la sua scadenza, quindi solo la CML potrà darti la risposta che cerchi. Inutile ricorrere alle vie legali, per esempio dimostrando che nel tuo caso non è mai stato contestato alcun reato, la legge non ha potere sul parere tecnico del medico: non ci si ammala né si guarisce per decreto! Se quindi il parere tecnico del medico ravvisa una patologia invalidante per cui ritiene necessario l’accertamento d’idoneità in CML, come anche la prescrizione di un successivo controllo, non c’è modo di sottrarsi a tali controlli, se intendi continuare a guidare con una patente in corso di validità.

      Purtroppo come hai giustamente notato, appare abbastanza chiaro quali e di chi siano gli interessi perseguiti nell’accertamento d’idoneità alla guida presso la CML. Se avessi ancora qualche dubbio, potrebbe essere utile la lettura della pagina Cui prodest?. Siamo insomma in un settore della medicina dove forse sarebbe corretto parlare di clienti più che di pazienti.

      1. Grazie per la risposta. Volevo chiedere:

        So che fino a poco fare erano 3 gli anni di mancato rinnovamaneto che ti costringevano a rifare da capo la patente, ora sono 5. Mi chiedo: se io lascio scadere la patente e non la rinnovo per 5 anni – momento nel quale dovrò per legge rifare il corso di guida tutto da capo – vengo “liberato” da questo girone e potrò rifare la patente presso una qualsiasi autoscuola? O comunque dovrò avere a che fare con la CML?

        Grazie

        1. Caro Loris,

          In questo caso la risposta possiamo dartela anche noi ed è no, l’ostativo invalidante non sarà rimosso dall’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, quindi non potrai accertare la tua idoneità alla guida presso ASL o studio di consulenza automobilistica. In caso di patente revocata o che abbia raggiunto il termine di validità da più di 5 anni, il tuo nominativo non è infatti cancellato dall’ANAG.

  4. Nel giugno 2012 fui fermato per un controllo e risultati positivo all’alcol test
    Effettuato tutto l’iter ( esami del sangue, visita in commissione ) riebbi la patente di guida.
    Nel 2018, al momento del rinnovo, l’ ACI mi disse che loro non potevano rinnovarla perchè dovevo andare in commissione patenti. Là il medico mi chiese perché mi trovavo lì e dopo la visita mi disse che in commissione non avrei più dovuto tornare
    Questa mattina, andato all’ ACI per il rinnovo, me lo sono visto rifiutare come 5 anni fa e sempre sono stato mandato in commissione patenti perché ” il portale dell’ automobilista” da’ questa indicazione.
    Ovviamente non sono recidivo.
    Non capisco perché la mia posizione non venga registrata e aggiornata sul portale.
    Chiedo come posso fare per risolvere questo problema che mi si presenta ad ogni rinnovo
    Grazie

    1. Gentile Sig. Paganelli,

      Come indicato alla pagina Il riscatto della patente commissionata, la patente con validità di legge, per cui non è più previsto il controllo in CML, deve avere come termine di validità il giorno del suo compleanno immediatamente successivo al termine altrimenti previsto.

      Nella maggior parte dei casi, quando la CML non prescrive il successivo controllo e quindi la Motorizzazione rilascia una patente con validità di legge, rimane comunque un ostativo invalidante nell’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, che non permette di accertare l’idoneità presso gli studi di consulenza automobilistica o presso l’ASL. Dovrebbe quindi richiedere alla Motorizzazione di rimuovere l’ostativo, come indicato da Emanuele in questo commento, per farlo avrà bisogno di mostrare il certificato rilasciato dalla CML, altrimenti la Motorizzazione non potrà procedere alla rimozione, come indicato da Giuseppe in questo commento.

  5. Buona sera,
    Nel 2015 mi ritirarono la patente causa alcool, iter classico in cml, 6 mesi, 6 mesi, 1 anno, 2 anni, 4 anni, questa volta mi dissero che la prossima sarebbe stata l’ultima con esame capello, mi presento ad agosto 2023 allo sperato ultimo rinnovo, ma errore mio ad essere stato sincero, ho detto che per qualche mese ho assunto una dose minima di ansiolitico, la commissione cambia idea e chiedono una relazione psichiatrica che mi viene fatta tranquillamente in quanto il farmaco che ho assunto non interferisce sulla guida. Fatto sta che la cara commissione rinnova per 2 anni, ma senza mandarmi uno straccio di relazione, mi è arrivata la patente per posta e basta, chiamo la commissione e la segretaria dice che devo fare nuovamente capello sangue e relazione psichiatrica, ma stiamo scherzando? Per una “bravata” da ragazzo mi ritrovo a 35 anni e 3 figli ancora a passare tramite la cml? Tralasciando che ti trattano come se fossi il peggior criminale, privato della dignità da 3 “medici” di dubbia etica… dubito che abbiano letto mezza riga della relazione..fatto sta che non ho nessun documento officiale che dichiari l’esito della commissione..che fare? Al telefono sono stato liquidato… grazie

    1. Caro Andrea,

      Come già abbiamo notato in questo commento, le CML hanno l’obbligo di motivare il giudizio espresso nel certificato. Sottoscriviamo appieno i dubbi da te espressi circa l’accertamento d’idoneità alla guida presso CML, crediamo che l’unica maniera per cambiare la situazione sia denunciare pubblicamente i fatti, come tu hai fatto e come noi facciamo ormai da anni, sperando in un intervento dall’alto o dal basso. Sinceramente crediamo che cercare giustizia rivolgendosi alle autorità sia velleitario. I dirigenti medici che compongono la CML traggono da questa loro attività ampi vantaggi economici, che sia aggiungono al regolare stipendio: ti pagherebbero i danni e continuerebbero a prendersi gioco della legge. Dispiace che una questione di straordinaria importanza come la sicurezza della guida sia abbandonata all’attuale approssimativa gestione da parte delle CML, che salvo rare eccezioni è ormai la norma.

  6. Buongiorno,
    situazione simile a quella di molti ma che sembra senza via d’uscita: nel 2010 mi ritirano la patente per 186, nel 2011 dopo visita in CML mi viene rilasciata per 2 anni e poi nel maggio del 2013 per 10 anni con scadenza al mio copleanno. Ora come ad altri vado per rinnovarla e c’è il blocco perchè non era stata messa la spunta sull’esenzione di ulteriori visite. Chiamo la commissione medica e dicono che è un errore loro ma che essendo cambiata la commissione ora il nuovo commissario vuole rivedere tutti. La risposta della commissione medica:

    Buongiorno,
    abbiamo chiesto al presidente della commissione ma deve tornare in commissione per essere liberato.
    Venga al più presto a fare la domanda con marca da bollo da 16,00 euro, una foto tessera e copia dei documenti (patente, codice fiscale e carta d’identità).
    L’ufficio patenti riceve nei seguenti giorni: lunedì dalle ore 8.00 alle ore 11.00, mercoledì dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e il venerdì dalle ore 8.00 alle ore 11.00

    Qualcuno può aiutarmi per sapere se impugnando tramite avvocato potrei veniren fuori o no?

    P.s.
    Risposta della motorizzazione:

    Buongiorno,
    la sua patente n. CA5449038A scadrà il 23/09/2023.
    Per rinnovare la sua patente deve prima recarsi in commissione medica per effettuare l’apposita visita.
    In tale sede le sarà rilasciato un certificato medico dematerializzato con l’indicazione della nuova durata di validità della futura patente.
    Fino a quando la commissione medica non indicherà che lei non si deve più sottoporre a visita medica in commissione, ed indicherà che la sua patente avrà validità ordinaria, lei, in sede di scadenza della patente, si dovrà sempre sottoporre a visita medica in commissione.
    Allo stato attuale quindi dovrà fissarse un appuntamento in commissione medica per il rilascio del nuovo certificato, e poi provvedere la rinnovo della patente presentando tale documento.

    Cordialmente

    grazie in anticipo a tutti

    1. Caro Filippo,

      Il problema che ci descrivi è sì comune a molti, ma in realtà la via d’uscita c’è: devi richiedere alla CML il certificato medico rilasciato 10 anni fa e presentarlo in Motorizzazione, che procederà all’eliminazione dell’ostativo invalidante presente nell’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida.

      Un caso praticamente identico al tuo è quello che ci ha descritto Emanuele in questo commento, dove troverai anche la soluzione al problema.

      Il Presidente della CML non può in alcun modo pretendere che tu sia sottoposto a visita medica, se in precedenza ti era stato rilasciato un certificato che prevedeva la validità ordinaria della patente.

  7. Un saluto a tutti. Sono stato conducente di autobus per TPL dal 2001 fino al 30 aprile 2023. Attualmente, a 63 anni compiuti, finalmente dal primo di questo mese sono in pensione. Causa provvedimento del prefetto per articolo 186, da Giugno 2012 rinnovo la patente in CML. L’ultimo rinnovo è avvenuto a Giugno dello scorso anno (2022), con patente che scadrà il primo giugno prossimo (2023). Pensando fosse una normale operazione di routine, sono andato in autoscuola per far riclassificare la patente e tornare ad una normalissima B, ma è stato rilevato un elemento ostativo, ovvero l’obbligo di rinnovo in CML. La domanda: la riclassificazione nel mio caso va davvero fatta necessariamente in CML, seguendo quindi ancora una volta tutto l’estenuante iter di visite che conosciamo? Oppure posso semplicemente chiedergli di rimuovere il vincolo ostativo affinché i rinnovi d’ora in poi possano avvenire normalmente in autoscuola? Grazie. Mauro.

    1. Caro Mauro,

      L’ostativo invalidante nell’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida è riferito alla tua identità, non alla tua patente. È chiaro che riclassificando la tua patente, l’ostativo non sarà rimosso. Dovrai pertanto sempre rivolgerti alla CML per la conferma di validità, ma probabilmente la prescrizione del successivo controllo avrà una scadenza maggiore rispetto a un anno.

      Potresti cercare di riclassificare la tua patente contestualmente alla conferma di validità, così con un’unica visita medica risolveresti le due partiche. Non sapremmo però dirti se con lo stesso certificato puoi richiedere riclassificazione e conferma di validità: se così non fosse, i passaggi in CML saranno due.

      L’ostativo invalidante può essere rimosso solo dalla Motorizzazione, quando la CML non prescrive un successivo controllo: in questo commento di Emanuele trovi maggiori informazioni.

      1. Un saluto a tutti. Solo per completezza di info faccio presente che ho chiesto la liberatoria via PEC direttamente alla CML dell’ASL RM2 (via San Benedetto del Tronto 9) e mi hanno risposto testualmente:
        “Gentile utente,
        le segnaliamo che quanto richiesto dalla s.v. potrà avvenire esclusivamente riprenotando una ultima volta la visita presso la CML Patenti Speciali; unica “finestra istruttoria” dove si potranno accogliere le richieste della s.v. e procedere alla risoluzione.
        Distinti saluti.”

        Questo è quanto… 😑

  8. Anch’io problema dopo 10 anni di rinnovo patente nel 2013 con pratica conclusa nel portale dell’automobilista (ritiro alcol nel 2018), mi scade la patente al giorno del mio compleanno nel 2023, mi rivolgo a un’auto scuola e mi dice che sono bloccata e che devo andare in commissione patenti, io dico no ma scusa se la mia pratica è stata chiusa con tanto di accertamento perché devo tornare in commissione spendendo soldi e tempo.
    Mi rivolgo a varie autoscuole che si prendono il mio problema e in commissione gli rispondono che nel 2013 non è stata chiusa manualmente, perché c’era una persona pagata per togliere la spunta e non l’ha fatto. Quindi adesso dopo dieci anni, il dottore della commissione non si prende la responsabilità di “liberarmi” perché non mi ha mai visto? Ma io dico che c***o vuoi vedermi, se 10 anni fa mi hanno dato l’idoneità e l’errore è stato loro cosa devo fare. Ho una famiglia dei figli piccoli e un lavoro che non prendo chissà quanti soldi me lo pagano loro tutto l’iter di tutte le cose da pagare, e poi mi chiedo se è stato un loro sbaglio perché cavolo non mi chiudono la pratica visto che risulta chiusa dal mio account del portale dell’automobilista? Questa è l’Italia e il sistema di lavoro degli statali è una vergogna.

    1. Cara Giada,

      Manteniamo la calma. Nel tuo caso è sicuramente possibile, senza la necessità di un intervento della CML, richiedere alla Motorizzazione di rimuovere l’ostativo invalidante dall’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, come in effetti indicato da Emanuele in questo commento.

      Risolto il problema, condividiamo le tue perplessità circa il funzionamento dalla Pubblica Amministrazione, riguardo all’accertamento d’idoneità alla guida in CML: con questo “scherzetto” dell’ostativo invalidante, si crea un inutile disagio al cittadino. All’origine del problema si trova a nostro giudizio un meccanismo di archiviazione dati mal progettato e discriminatorio nei confronti di alcune categorie. Quello che troviamo davvero inspiegabile è perché nessuno ponga rimedio alla situazione: errare è umano, ma perseverare è diabolico. Ormai sono davvero tanti i casi come il tuo, ne puoi trovare un campionario tra i commenti alla pagina Il riscatto della patente commissionata.

  9. Salve mi chiamo Matteo e sono stato sottoposto a commissione medica per una segnalazione al NOT da parte dei carabinieri locali per possesso e uso di sostanze stupefacenti quali hashish (due grammi). Premetto che la patente di guida io non l’avevo conseguita, la segnalazione è avvenuta nel 2019, io adesso ho fatto il primo esame del capello e ieri arrivato in commissione mi hanno dato la possibilitá di conseguimento della patente con validità di 6 mesi, dicendo che dovrò fare altri 3 esami del capello a distanza di 6 mesi e altri 2 a distanza di un anno, è lecito?

  10. Io non riesco a capacitarmi della legge italiana.
    Mi ritirarono la patente a 18 anni nel 2008 per uso di sostanze stupefacenti.
    Iniziai l’iter dei rinnovi: 6 mesi, 1 anno, 2 anni, 3 anni, 10 anni e ancora in validità fino al 2028. Sono sempre risultato pulito; non sono più il ragazzino di prima.
    Recentemente ho conseguito patente A (2017), patente BE (2019)e ora sto studiando per la patente C. Proprio ieri ennesima commissione medica per la C. Chiedo per quanto ancora dovrò essere seguito dalla commissione patenti visto che la validità della patente C normalmente si riduce a 5 anni. Spiego che sono passati 15 anni dall’unico ritiro avvenuto nel 2008 e non ho mai dato adito a ricadute o a risultati delle analisi ambigui. Risposta della commissione: la legge non prevede di uscire dal girone delle visite medico legali e la sua patente C avrà validità di soli due anni. E ogni due anni mi ritroverò a passare l’iter della commissione. Ma è possibile tutto questo?

    1. Caro Emanuele,

      Il tuo caso solleva alcune questioni interessanti. Le risposta fornita dalla CML è in parte corretta e in parte menzognera. Se l’affermazione per cui “la legge non prevede di uscire dal girone delle visite medico legali” può essere considerata corretta, allora potremmo allo stesso modo affermare correttamente che “la legge non prevede nessun girone delle visite medico legali”.

      È vero che la legge non prevede una “controrevisione” ossia una redenzione della patente commissionata, ma è pur vero che come il commento del tuo omonimo Emanuele ha confermato, è tecnicamente possibile rimuovere l’ostativa invalidante dall’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, per cui l’accertamento della tua idoneità alla guida rimane sottoposto alla valutazione della CML e quindi tu rimani nel cosiddetto “girone”.

      Il problema è proprio questo: esiste un vuoto normativo sulla questione, vuoto che è stato colmato da protocolli sanitari delle CML e regolamenti interni della Motorizzazione. Tali strumenti non hanno valore di legge, ma se questi strumenti non contraddicono la legge, allora non c’è modo di sottrarsi alla loro esecuzione.

      In teoria la CML potrebbe anche richiedere che per ottenere la patente di guida di categoria C, tu debba presentarti a visita medica, fare 100 flessioni sul dito mignolo e recitare 200 Ave Maria: non c’è una legge che lo proibisca. Dunque la risposta che la CML ti ha fornito è la stessa: se la legge non impedisce di richiedere controlli dell’idoneità un numero indeterminato di volte, perché io non dovrei farlo?

      In realtà a regolare l’accertamento d’idoneità alla guida, ma in senso più ampio anche il rispetto dei diritti e doveri del cittadino, è il buon senso. Purtroppo però il buon senso della CML è scavalcato dal senso degli affari: puoi leggere la pagina Cui prodest?.

      Tornando al tuo caso particolare: se dopo la conferma di validità della tua patente con quella prevista dalla legge avessi chiesto la rimozione dell’ostativa invalidante, siamo certi che saresti stato libero dall’accertamento d’idoneità presso CML per il conseguimento della patente A e BE, come anche per quello della C, che hai in programma. Ora però alla CML l’ostativa risulta, quindi decide di applicare al tuo caso quanto previsto dal D.L.vo 59/11, Allegato III.E.2, ossia la prescrizione di un successivo controllo d’idoneità con scadenza a 2 anni.

      La legge non prevede di procedere con tale prescrizione un numero indeterminato di volte, ma nemmeno lo impedisce, tanto che se avessi rimosso l’ostativa quando potevi farlo – e forse sei ancora in tempo, avresti potuto smentire quanto affermato dalla CML.

    2. Buon giorno, chiedo alla redazione e anche al signor Emanuele. Ho da poco (2 mesi) affrontato una commissione patenti e avuto un rinnovo per 5 anni (è ormai dal 2010 che non vedo un rinnovo di 10 anni). Stamattina mi sono recato in autoscuola per l’iscrizione alla patente A ma mi è stato detto che per la A devo ripresentarmi in commissione patenti con gli esami richiesti e solo dopo l’esito della commissione potrò avere il foglio rosa. È possibile questa cosa? Con una commissione fatta neanche 2 mesi fa? C’è qualcosa che potrei fare anche perché a questo punto è dopo tutti questi anni e soldi spesi a uno gli gira pure di mandare a quel paese tutto e guidare la moto senza patente.

      1. Caro Gianni,

        A nostra conoscenza, ogni pratica comanda il suo certificato medico: quindi se intendi conseguire la patente A, dovrai recarti in CML per il dovuto controllo.

    3. Buongiorno è possibile che se volessi prendere patenti superiori C/D la commissione dice di fare analisi a vita ogni due anni ? Perché previsto dal codice della strada … Ma se finisco l’iter di rinnovi posso poi prenderla tranquillamente?

      1. Caro Bryan,

        Come abbiamo risposto a Emanuele in questo commento, crediamo che se la CML non prescrive un successivo controllo, sia poi possibile conseguire le patenti di categoria superiore senza essere sottoposti al controllo biennale, come previsto dal D.L.vo 59/11, Allegato III, per i conducenti appartenenti al gruppo 2.

        È chiaro però che dovrebbe essere commesso un illecito, perché l’accertamento d’idoneità alla guida, in caso di conseguimento della patente, prevede di riferire il proprio trascorso anamnestico al medico di fiducia (D.L.vo 285/92, art. 119, comma 3), quindi omettendo le eventuali precedenti patologie invalidanti, per cui la CML richiedeva i successivi controlli, si potrebbe configurare il reato di falso ideologico in atto pubblico.

  11. Buongiorno, vi spiego la situazione sperando in un chiarimento, perchè io e il mio compagno ci sentiamo ostaggio di CML Roma 1. Nel 2007 al mio compagno è stata ritirata la patente per guida in stato di ebbrezza (era il 2 articolo 186, il primo glielo hanno fatto che era a piedi O.O) entra nel circo dei rinnovi, nel 2014 ha festeggiato i suoi 50 anni ad Amsterdam, e vi lascio immagginare, andato a visita è risultato lievemente positivo alla cannabis, ha fatto ricorso e gli hanno imposto il capello, che è ovviamente uscito positivo, da quel momento è entrato in un circolo vizioso di arbitrarietà. Gli hanno rinnovato la patente per 6 mesi, poi per 1 anno e poi per 2 … poi è subentrato il covid e la scadenza è slittata. Nell’aprile 2021 ha fatto il rinnovo, capello urine sangue, tutto negativo, come i controlli successivi al 2014, ma la patente gli è stata rinnovata per poco più di 2 anni (io ho pensato che considerando i rinvii covid abbiano scalato quei mesi dai 3 anni) quando avrebbero dovuto essere almeno 5. Ad una richiesta di chiarimenti, gli è stato risposto che è a discrezione della commissione (ma non ci sono proprio regole? uno può essere loro ostaggio a vita?). Ora la mia paura è che a maggio\giugno 2023 la commissione possa decidere addiruttura di non rinnovare per 5 anni,ma meno. Il mio compagno è pulito, non beve più da 7 anni e non fa assolutamente uso di sostanze, ma avere queste spese e questa spada di damocle sulla testa, è fastidioso e stressante. Non c’è modo dopo più di 10 anni dal primo (ed unico) ritiro e 8 anni dalla positività alla cannabis, di uscirne? Ovviamente l’attuale scadenza non coincide con il compleanno!

    1. Cara Roberta,

      Circa la discrezionalità sulla richiesta di un successivo controllo e sulla relativa scadenza, da cui dipende il termine di validità della patente, ti invitiamo ad approfondire alla pagina Rinnovo in Commissione e riduzione del termine di validità della patente. Nello specifico, come puoi constatare da una rappresentazione del suo Presidente circa un ricorso al TAR (la trovi a questo indirizzo), la CML Roma 1 rivendica la totale autonomia del suo giudizio, rifiutando categoricamente di prendere in considerazione qualsiasi tipo di protocollo prestabilito, non ritenendo il loro uso di alcuna utilità.

      Circa la possibilità di tornare in possesso di una patente con validità di legge, devi considerare che la CML non ha alcun interesse che ciò avvenga, anzi in realtà ha tutto l’interesse a prescrivere i controlli con la scadenza più serrata e il maggior numero di volte possibile, come dimostrato alla pagina Cui prodest?, conti alla mano.

  12. Salve sono stata vittima della schizzofrenia della asl1 di roma. in scadenza della mia patente al rinnovo mi dicono che devo passare per la commissione asl1. Sono invalida al 100% per malattie oncologiche gravi, riesco a sopravvivere a tutti i tumori con immensa fatica, niente al confronto con una commissione incapace di leggere la documentazione medica sul mio stato. E’ stato un incubo la prima commissione mi rinnova la patente per un anno, la seconda giacchè avevo subito un intervento alla testa per tumore secondario, oltretutto andato a buon fine con certificazione di riuscita al 100% che il tumore è stato rimosso interamente. un medico della commissione mi contesta che sono a rischio di attacchi epilettici, gli faccio notare che non ho avuto nessun attacco epilettico a distanza di un anno dall’operazione. Gli contesto che qualsiasi persona che conduce un auto potrebbe avere un infarto. Avrò sbagliato ma la mia considerazione mi sembrava adeguata. Risposta una patente rinnovata per solo 6 mesi. Perchè? preferisco fare 1000 chemio che affrontare una commissione cosi incopetente ed ingiusta

  13. Buongiorno, riporto la mia esperienza:
    nel 2007 mi è stata sospesa la patente per alcool. Non sono un bevitore seriale ma in quell’occasione ero arrivato da un pranzo con i miei ex colleghi e mi sono fregato.
    Ho subito 3 processi.
    Ho rinnovato la patente per 3 volte con validità di 1 anno cadauna, altre 2 volte ho rinnovato per la durata di 2 anni, sempre ogni volta, ed infine con l’ultima visita il rinnovo è durato 3 anni.
    Tutta questa trafila con visita medica c/o ASL con costo delle analisi di 300 euro.
    All’ultimo rinnovo, cioè 3 anni fa, la dottoressa che mi aveva esaminato mi aveva detto che il prossimo rinnovo della patente avrebbe seguito il normale iter.
    Circa 2 mesi fa mi rivolgo all’agenzia per organizzare il rinnovo ed esce fuori che oltre al solito esame del sangue dovrò fare anche l’esame del capello.
    Mi stupisco di tutto ciò perchè dopo 10 anni di esami perfetti e tasso alcolemico a Zero mi sono detto che non era possibile una cosa del genere.
    Allora scrivo in motorizzazione, in prefettura, vado all’asl, dove vengo trattato con uno sgarbo fuori dal mondo, e non ottengo risultati.
    Un bel giorno apro la mail e trovo la risposta di un funzionario della motorizzazione in quale comunica che l’ASL non aveva trasmesso, in occasione del rinnovo di 3 anni fa, il certificato di idoneità.
    Provvedo a trasmettere la documentazione e il funzionario della motorizzazione mi comunica che la mia posizione è stata aggiornata e ora posso procedere al rinnovo secondo la normale procedura.
    Patente rinnovata la scorsa settimana senza dover fare esami ed analisi del capello.

    Spero di poter essere d’aiuto, con la mia vicenda, ad altre persone.

    Ciao a tutti!

    Stefano

  14. Buonasera a me hanno sospeso ingiustamente la patente nel 2016 ho fatto due rinnovi prima di un anno e poi due anni, nel mentre sono stato assolto al processo penale in quanto il fatto non sussiste e non ho commesso il reato ma l’errore è stato di varia natura come indicato sulla sentenza . La mia domanda è: devo ancora rinnovare presso la commissione o posso chiedere alla motorizzazione di farmela rinnovare normalmente visto che sono stato assolto ?

    1. Caro Davide,

      Il tuo caso è interessante e la risposta alla tua domanda potrebbe essere d’aiuto ai molti che si trovano e si troveranno nella tua stessa situazione.

      Grazie a questo commento di Emanuele abbiamo visto che è possibile, dopo un periodo di controlli dell’idoneità alla guida in CML, tornare all’accertamento presso autoscuole, ma che questo non avviene in maniera “automatica”: è necessario richiedere alla Motorizzazione di intervenire sull’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida.

      La maniera più rapida per risolvere il tuo dubbio è recarti presso un’autoscuola e, come ha fatto Emanuele, richiedere il conseguimento di una patente che al momento non possiedi: l’autoscuola verificherà se è possibile procedere o se è invece necessario che tu ti rivolga alla CML per l’accertamento dell’idoneità.

      Noi crediamo che l’autoscuola non potrà procedere e sarà dunque necessario rivolgersi alla CML. A questo punto però crediamo che non sarà sufficiente la sentenza di assoluzione dal reato per consentire alla Motorizzazione di intervenire sull’Anagrafe, in assenza di un certificato medico che si esprima in proposito.

      Il problema è che però la CML non può, se non in sede di rinnovo, emettere un certificato medico circa la tua idoneità alla guida: sarà pertanto necessario attendere il prossimo rinnovo, presentare alla CML la sentenza di assoluzione e se questa accorderà alla tua patente la validità di legge, recarsi presso la Motorizzazione per richiedere l’intervento sull’Anagrafe.

      Sarebbe davvero interessante conoscere i futuri sviluppi del tuo caso.

      1. Vi ringrazio siete stati gentilissimi purtroppo sono stato vittima di questo errore ma per fortuna almeno la magistratura mi ha reso giustizia nel mentre pero ho affrontato un brutto periodo di depressione dovuto a questo fatto in quanto al momento di questo brutto episodio avevo solo 17 anni, vi ringrazio ancora e sicuramente vi aggiornerò la situazione grazie ancora

      2. Comprendo che è cosa amministrativa, ma violare la privacy di un individuo in merito lo stato di salute, necessita obbligatoriamente del permesso di un magistrato.. sono certo che l’italiana maniera farà si che nulla cambi in questo caos orchestrato dal caso, ma rimane, nell’eccezione di innocenza, per natura un grave abuso dei diritti fondamentali dell’uomo. L’ignoranza della legge non è una scusa.

        1. Caro Emanuele,

          C’è in effetti qualcosa che non quadra nell’organizzazione dell’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, per cui in base ai dati registrati è stabilito un discrimine tra chi può accertare la propria idoneità alla guida presso il medico accertatore o meno. Crediamo infatti che discriminare l’accesso a determinati procedimenti amministrativi in base allo stato di salute, sia un uso abbastanza improprio della legge e della medicina.

          In merito alla privacy, le CML comunque in genere richiedono di firmare un consenso al trattamento dei dati (puoi visionare il Consenso al trattamento dei dati personali e sensibili proposto dalla CML Roma 1), per cui in un certo senso il richiedente autorizza la trasmissione di questi dati, anche sanitari, al fine di poter completare il procedimento. Certo qui il consenso non è molto più di una foglia di fico, dal momento che in assenza di questo consenso non sarebbe possibile procedere: di fatto l’autorizzazione a violare la privacy è estorta con la forza.

          Il problema della privacy potrebbe sorgere nel momento in cui, prima dei 4 mesi dal termine di validità della patente, è richiesto un accertamento presso scuola guida e questo è negato dall’Anagrafe: di fatto lo studio di consulenza automobilistica è indirettamente informato circa l’ostativo invalidante a carico del richiedente, che presuppone una determinata condizione clinica. In questo caso in effetti delle informazioni circa lo stato di salute, diventano accessibili senza l’autorizzazione dell’interessato.

  15. Buongiorno, ho letto diversi commenti riguardo ad una specifica situazione ed avendola appena vissuta, sono in grado di fornire una spiegazione. Spero che questo commento sia utile a chi si trova in questa specifica situazione, ci sono almeno due persone da quello che ho letto dai commenti che lo sono.
    Chiedo ai proprietari del Blog eventualmente di informarli.
    Questo commento riguarda esclusivamente persone che si trovano/si sono trovate nella mia stessa situazione (e a quanto pare ce ne sono diverse).
    Breve cronistoria mia:
    Commissione Patenti Padova
    Ritiro patente per 6 mesi (alcool) nel 2010.
    Rinnovi temporanei (2) fino al 2012.
    Nel marzo 2012 rinnovo per 10 anni.
    Maggio 2022: mi reco alla scuola guida (in Prov. di Vicenza dove mi sono trasferito nel frattempo) sereno e tranquillo per fare rinnovo con normale visita (senza analisi) convinto di aver chiuso la questione ormai nel 2012.
    Il sistema blocca la prenotazione di “normale visita” adducendo al fatto che ci siano trascorsi di controlli sulla mia patente.
    Tralascio la disperazione iniziale..
    Spiego la situazione in Scuola Guida, loro dicono che è un refuso e che la cosa va risolta chiedendo alla Commissione Medica di Padova di togliere il blocco.
    Mi reco in Commissione Medica a Padova e espongo la questione. La Commissione Medica di Padova conferma che il blocco va rimosso ma il blocco in questione non è posto da loro, bensì dalla Motorizzazione Civile di Padova che 10 anni fa (nel 2012) non ha tolto la famosa spunta per la revisione patente, in quanto per la Commissione Medica di Padova, la mia patente decennale è una normale patente ed il mio percorso di analisi e/o visite specifiche si è chiuso definitivamente nel 2012.
    La Commissione Patenti di Padova ha stampato il mio Certificato di Idoneità alla Guida rilasciato già nel 2012 indicandomi di scrivere una mail all’Ufficio Contenziosi della Mot. Civile di Padova (mettendo in copia la Comm. Medica di PD) e chiedendo lo sblocco per ovvi motivi di refuso nei loro archivi.
    Fatto questo passaggio ieri poichè solo ieri ho avuto certezza di come stessero le cose.
    Pertanto, chiunque si trovi nella mia stessa situazione ora o in futuro (patente rinnovata per 10 anni post visite per alcool) sappia che il problema del blocco non è dovuto alla Commissione Medica ma ad un errore di aggiornamento della Motorizzazione Civile che non ha “tolto” la spunta sulla patente per quanto riguarda le sue revisioni per causa alcool.
    Per risolverlo consiglio sempre di rivolgersi personalmente alla Commissione Medica in cui si sono svolte le visite causa ritiro e farsi aiutare da loro per risolvere il problema con la Motorizzazione civile.

    Spero di esservi stato d’aiuto.

    Un caro saluto!

    1. È successa la stessa cosa a me il 6 giugno …non mi metto adesso a spiegare ma gli eventi sono simili soltanto che io ho finito tutto visite ed esami ecc nel 2010 .Lunedi mi fanno sapere se sono effettivamente vincolata alla Commissione patenti… Ma sono sicura che l’errore è alla motorizzazione e per il fatto di aver cambiato residenza e poi tornata in Umbria . Sono disperata… Mi scade la patente il 22 Giugno e la patente è vitale per me

    2. Concludo questo commento qualche ora dopo averlo scritto perchè ho appena ricevuto mail ufficiale della Motorizzazione di Padova alla quale mi ero rivolto via mail per cancellare l’ostativo al rinnovo. La Motorizzazione ha effettuato la cancellazione e me ne ha dato conferma via email. Posso finalmente procedere al rinnovo NORMALE della mia patente di guida.

      Spero che questi due post possano aiutare chi di voi si trova nella medesima situazione.
      Ancora un caro saluto,

      E.

      1. Buongiorno Emanuele,
        siccome mi trovo nella tua stessa situazione iniziale e ho la visita in CML tra 1 mese. In CML ti sei presentato senza esami del sangue giusto? La CML ti rinnova la patente o hai dovuto attendere la cancellazione del blocco della Motorizzazione e poi rinnovare NORMALMENTE?
        Grazie in anticipo
        U.

        1. Ciao Ubaldo, scusa ma ho letto il tuo commento solo ora. In CML sono andato per chiedere informazioni sulla mia posizione, quindi senza nessuna analisi. La CML di PD mi ha rilasciato il certificato di idoneità alla guida del 2012 dove si indica che sono idoneo da allora (10 anni) e senza dover effettuare ulteriori analisi. La CML di PD mi ha inoltre indicato di inviare mail di richiesta alla Motorizzazione Civile di PD di eliminare l’ostativo al normale rinnovo e di allegare alla mail anche il certificato di idoneità. Altra info: questo certificato, per chi ha svolto un percorso come il mio, vi è già stato rilasciato quando vi è stata rinnovata la patente per 10 anni post controlli periodici. Se cercate tra quei documenti (io avevo rimosso la cosa francamente), lo troverete.

          1. buonasera Emanuele,
            quando scrive che è andato in CML per chiedere informazioni, e che le hanno rilasciato il certificato, è andato semplicemente in segreteria?

            grazie in anticipo

            M.

      2. Ciao a tutti!
        La stessa cosa è successa a me.
        Ritiro della patente 12 anni fa per stato d’ebrezza, dopo tutte le trafile di legge, 10 anni fa me la restituiscono definitivamente con scadenza 10 anni. La scorsa settimana mi reco all’ACI per il rinnovo, l’impiegata mi dice che non poteva rinnovarla, ma sarei dovuto andare alla commissione medica patenti con mia grande incredulità.
        Anche io per fortuna ho risolto, stamattina sono andato in motorizzazione e in due minuti l’impiegato ha sbloccato il tutto…….

    3. Ciao, a me invece è successa una cosa simile..vi racconto.. nel 2010 mi ritirano la patente per “droga” ( fermato al posto di blocco, test dell’alcol, negativo! Poi mi hanno fatto parcheggiare e portato al pronto soccorso a fare l’analisi delle urine, che tra l’altro erano più di 10 giorni che non toccavo una canna, ma chiaramente e’ risultato positivo, ma vabbè questo è un altro discorso).
      Faccio i rinnovi prima x 6 mesi, poi 1 anno, poi 2 e infine 3. Alla fine del 3 anno, quando avrei dovuto fare il rinnovo x 5 anni, mi trovavo a vivere in Spagna. Li ho fatto la richiesta di rinnovo, che in ogni caso viene sempre autorizzata dalla motorizzazione italiana. Faccio il rinnovo e mi rinnovano la patente x 10 anni senza fare visite particolari, quindi come tutti.
      Torno in Italia e rimango con la patente spagnola senza alcun tipo di problema. I problemi iniziano quando mi decido di andare a prendere la patente A per la moto. Vado in autoscuola, mi chiedono i documenti e appena vedono la patente straniera mi dicono subito che per iscriversi al conseguimento di una nuova patente, la patente deve essere convertita in italiana. Faccio fare la pratica per la conversione, dopo qualche giorno mi chiamano e mi dicono che la patente é tornata indietro dalla motorizzazione, dicendo che per la conversione della patente c’era bisogno di una visita in Commissione medica. Per me la cosa è assurda, ma comunque prendo lo stesso appuntamento, vado in commissione, gli spiego tutto l’accaduto, gli faccio vedere la mia patente con validità fino al 2027 e nonostante ciò mi hanno rimandato a fare le visite ( sangue, urine e psicologa) dicendomi che ripartirò con i rinnovi da capo. Io sono basito e non so a chi mi devo affidare. Ho provato anche a far scrivere dal mio avvocato alla motorizzazione ma al momento senza alcuna risposta. C’è qualcuno che mi sa aiutare??

    4. Grazie mille. Mi è appena successo non sapevo come muovermi. Secondo te non è possibile togliere questa spunta solo con una chiamata in motorizzazione? Sono troppo un sognatore vero?

  16. Salve. Io invece non ho ben capito…dopo un ritiro e rinnovo di un anno, rientravo nella proroga per il virus (29 giugno scadenza )….non ho prescrizioni in merito ad un’altra visita o controllo, non mi rispondono neanche alle pec, nè mi hanno mandato nessun documento….cosa si fa in questi casi? mica ho capito.

    1. Caro Valerio,
      Capiamo che, rispetto alla serietà con cui dovrebbero essere trattate le questioni sanitarie, l’assenza di una formale prescrizione circa l’invito ad accertamenti d’idoneità alla guida presso CML possa sembrarti un grave difetto organizzativo. Sta di fatto che se la tua patente non ha la validità di legge (D.L.vo 285/92, art. 126, commi 2-7) l’accertamento d’idoneità sarà demandato alla CML, se non credi puoi provare a recarti presso un’autoscuola e richiedere la conferma di validità della patente, potresti anche trovare interessante la lettura della pagina Il riscatto della patente commissionata.

  17. Un saluto a tutti,
    vi racconto la mia esperienza. A marzo 2020 sono stato sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio per problemi legati alla mia gestione del lockdown. Trattamento che si è concluso qualche giorno dopo essere iniziato. A novembre dello stesso anno mi viene notificato un provvedimento della motorizzazione civile ove si legge che la prefettura, qualche mese prima, le aveva inoltrato una comunicazione dalla quale sarebbero emerse mie patologie psicofisiche di potenziale pregiudizio alla guida; patologie che, secondo la motorizzazione, fanno sorgere dubbi sulla persistenza dei requisiti psico-fisici prescritti per il possesso della patente di guida. Mi invitano dunque a sottopormi ad esame presso una qualunque commissione medica locale entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento.
    Prenoto la visita presso la CML a novembre 2020 per maggio del 2021 (primo appuntamento utile). Arrivato lì, ovviamente dopo un’attesa estenuante (visita fissata alle ore 14 – ingresso ore 19), i medici della commissione mi chiedono cosa avessi fatto per essere lì, non sapendo neanche loro i motivi della mia presenza. Eseguono la visita oculistica e chiedono di ritornare con un certificato medico rilasciato dal mio medico curante.
    A giugno la CML rilascia il certificato che attesta che sono in possesso dei requisiti di idoneità psicofisica richiesti per la patente A e B; tuttavia, ricevo l’amara sorpresa che la mia patente (rilasciata nel 2017 con scadenza originaria nel giorno del mio compleanno del 2028), a seguito della visita presso la CML, è valida fino a dicembre 2021 (!!!). Porto il certificato in motorizzazione per la stampa del duplicato della patente che mi viene consegnata solamente ad ottobre 2021, potendo guidare nel frattempo grazie all’autorizzazione rilasciata dopo un mese.
    Ora continuo ad utilizzare la macchina grazie alle proroghe di validità delle patenti che si sono susseguite in virtù dei vari D.L. emanati per la situazione emergenziale.
    Neanche a farlo apposta, nel certificato della CML vi è la X sulla casella dell’obbligo di visita presso CML per il rinnovo; pertanto non potrò eseguire il rinnovo presso una qualunque agenzia di pratiche auto nonostante la mia iniziale situazione di disagio psicologico dovuto al lockdown sia completamente rientrata (e ciò lo attesta anche il certificato del primario della struttura pubblica che mi ha avuto in cura e che ho consegnato alla commissione).
    Sogno che il rinnovo della mia patente venga svincolato una volta per tutte da questa pratica burocratica della commissione medica, che non ha avuto neanche lo scrupolo di eseguire una propria perizia sul mio stato psico-fisico nel vincolarmi ad eseguire rinnovi presso di loro.

  18. Salve, a maggio 2020 mi è stata ritirata la Patente per stato di ebrezza(0.8) con sospensione di 3 mesi. Mi è stata rinnovata ad ottobre per un anno e normale che a gennaio 2022 mi sia stata rinnovata solo per un altro anno?

    1. Cara Pamela,

      Come appunto dice il titolo dell’articolo, sono domande senza risposta. A nostro giudizio non c’è nulla di normale nella maniera in cui opera la CML Roma 1. Non crediamo poi che cambierebbe tanto se ti fossi rivolta o intendessi rivolgerti ad altra CML, perché dal momento che non esistono normative dove siano definiti limiti di tempo inferiori per la prescrizione del successivo controllo, da cui dipende il termine di validità della patente e quindi la sua durata, tale prescrizione è a totale discrezione della CML.

      Possiamo però notare che in genere le CML adottano un protocollo che prevede rinnovi con validità progressiva a ogni successivo controllo, quindi è in effetti una situazione anomala che ti sia stato prescritto per 2 volte di seguito il controllo dopo 1 anno, ossia che la patente ti sia stata rinnovata per 2 volte consecutive con 1 anno di validità.

      Potresti provare a chiedere spiegazioni, ma ripetiamo: tutto è a discrezione della CML.

  19. Buonasera allora a me è stata tolta la patente xk mi sono rifiutato di fare il palloncino, mi è toccato fare il sert analisi del capello analisi del sangue e me l’hanno ridata solo per 6 mesi, quindi siccome volevo fare la patente del camion sono andato a scuola guida ho pagato tutto e quando sono arrivato a fare la visita medica mi hanno detto che devo andare alla commissione medica. La mia domanda è posso fare la patente del camion??? Devo andare alla commissione medica locale e che esami mi faranno fare??? Grazie mille in anticipo

    1. Caro Cino,
      Puoi senz’altro conseguire una delle patenti superiori (C, D), ma nel tuo caso l’accertamento dei requisiti d’idoneità è demandato alla CML e dovrà essere effettuato ogni 2 anni, come previsto dal disposto combinato del D.L.vo 285/92, art. 119, comma 4, lettera c) e del D.L.vo 59/11, Allegato III, E.2.
      Gli accertamenti cui sarai sottoposto sono a discrezione della CML presso cui ti rivolgerai, nel Lazio di norma prevedono analisi di sangue e urine (2 e 6 richiami), visita psichiatrica, test psicodiagnostici, tempi di reazione.

  20. Nel marzo 2010 mi viene ritirata per mesi dodici, la patente per guida in stato di ebrezza alcolica. Mi trovavo in Abruzzo ma essendo residente in Calabria, nel gennaio del 2011 mi reco presso la CML di Catanzaro e dopo aver speso un sacco di soldi tra drug test, esami sangue, esame psichiatrico, bollettino, Marche ecc, mi viene rilasciata la patente per un anno. Essendo rientrato in Abruzzo nel frattempo, per evitare di riscendere in Calabria successivamente per ripetere l’intero iter, decido di trasferire la residenza nel Comune di Chieti. A questo punto mi recai presso la CML della ASL n.2 di Chieti-Vasto-Lanciano e dopo aver effettuato tutte le visite risultando in regola, mi è stata rinnovata per dieci anni. Settimana scorsa mi reco presso la scuola guida per il rinnovo (scade nel marzo 2022) ma non è stato possibile procedere con la visita medica perché un codice ostativo mi impone l’obbligo di andare in CML. Alla Asp di Catanzaro – dal 2017 sono definitivamente rientrato nella mia Regione – risulta che io ho fatto solo le visite una volta nel 2011 e poi sono sparito. Gli ho pertanto spiegato il tutto e loro si sono limitati a dirmi che il problema è mio e che devo andare in Abruzzo e chiedere chiarimenti.
    Ora, primo, siamo una Nazione unita o vige pienamente il federalismo? Vorrei tanto chiederglielo a Salvini. Secondo, dopo dodici anni per la Commissione Medico Legale io sarei un alcolista? E allora le visite effettuate a cosa sono servite? Terzo, la pena è stata scontata!! Ho pagato per il mio errore e chiedo GIUSTIZIA!!

  21. Buona Sera, Vi scrivo perché mi sento preso in giro dalla CML. La mia storia è la seguente: l’anno scorso mi è stata disposta dal Prefetto la Revisione della patente per presunta guida in stato di ebrezza, da lì sono dovuto andare prima al Serd per la visita delle urine e successivamente in CML e, dopo avermi fatto una visita oculistica, mi hanno rinnovato la patente per soli 6 mesi. Oggi, dopo essere passato nuovamente per Serd e per CML, mi è stata rinnovata la patente per altri 6 mesi e quindi dovrò fare per la terza volta tutto questo circo (costoso ed inutile). Dopo aver letto diverse storie su questo sito mi sta venendo il dubbio che ormai la mia patente sarà segnata a vita da questo circo vizioso, costoso ed inutile. La mia domanda è questa: la CML prima o poi mi lascerà in pace oppure dovrò mettere di mezzo l’avvocato per questa storia? Perché non è assolutamente possibile spendere circa 300€ ogni 6 mesi e ritrovarsi ogni volta al punto di partenza.

    1. Caro Leonardo,

      Possiamo ben capire che la situazione ti sembri assurda. A noi sembra anche un poco sospetta, in quanto le prestazioni della CML sono retribuite oltre il compenso ordinario, dunque come per te ogni 6 mesi sono 300 Euro che vanno via, per i membri della CML c’è un gettone in ingresso … Certo il compenso per la visita in CML è di 18,59 Euro, da spartire tra i tre membri salve le spese di segreteria, ma basta moltiplicare questa cifra per i tanti che si trovano nella tua stessa situazione e il sospetto di interessi economici ci sembra legittimo.

      Per quanto di nostra esperienza non sappiamo se un avvocato possa risolvere la situazione, crediamo però che prima o poi il termine di validità della patente prescritto dalla CML dovrebbe aumentare, in modo da riportati, per via di controlli successivi con durata del termine di validità progressiva, a possedere una patente con validità di legge.

      Non abbiamo comunque molta esperienza riguardo le CML fuori dalla regione Lazio, ci sembra di capire che tu scriva dalla Toscana o dal Piemonte, è così?

  22. Salve nel 2009 mi viene ritirata la patente x guida in stato di ebbrezza dopo la sospensione, iter e visite commissione, mi viene rinnovata prima x un anno e poi x 10 anni. Ora mi è scaduta e vado x rinnovarla e alla scuola guida mi dicono che a monitor risulta obbligo visita CML. È mai possibile che dopo 12 anni debba rifare tutto? O come mi dicono alla scuola guida e possibile che l’asp di Palermo la motorizzazione non abbiano inserito il certificato di idoneità aggiornando il database. Ora io vivo a Torino e recuperare i certificati di 12 anni a Palermo non è semplice. Come posso venirne fuori da questo inghippo? Grazie

    1. Gentile Sig. Giordano,
      Per rispondere a questa domanda, di assoluto interesse per la comunità cui si è rivolto, avremmo bisogno di conoscere un particolare e fondamentale dettaglio: giorno e mese del termine di validità riportato sulla patente rinnovata per 10 anni, corrispondevano a giorno e mese del suo compleanno?

      1. No non corrispondono. Ma è possibile che sia stato introdotto dopo del 2011 fare coincidere scandenza con compleanno?.. Grazie mille per avermi risposto.

        1. Gentile Sig. Giordano,

          In effetti la “regola del compleanno” è stata introdotta nel 2012, lo avevamo anche riportato alla pagina Il riscatto della patente commissionata. Il suo però è un caso curioso, perché richiedere un successivo controllo dopo 10 anni ci sembra un’assurdità: se la CML riteneva la sua idoneità alla guida a rischio tanto da dover essere tenuta sotto osservazione, perché l’avrebbe lasciata girare indisturbato per 10 anni?

          Peraltro il suo caso solleva un legittimo dubbio circa la possibilità di rinnovare la patente presso “scuola guida”, anche per chi possieda una patente con validità di legge (con giorno e mese del termine di scadenza corrispondenti al compleanno), ma che in precedenza sia stato giudicato idoneo alla guida presso CML.

          Per rispondere alla sua prima domanda, troviamo che la soluzione più semplice sia quella di rinnovare presso CML, nella speranza che la stessa non pretenda la documentazione amministrativa in possesso della ASL di Palermo. Altrimenti non ci sarebbe altro modo che tentare di recuperare la documentazione, come spiegato alla pagina Accesso ai documenti amministrativi.

          In nessuno dei due casi possiamo purtroppo avere la certezza che lei possa essere “esentato” da future visite in CML, così da ritrovarsi nella stessa situazione nel 2031 …

          1. Successa stessa cosa 2 giorni fà. Io sono della prov. di Monza. A me è stata ritirata la patente ormai 11 anni fà per guida in stato di ebbrezza con tasso 0,87. Dopo, non ricordo se 2 o 3 rinnovi di 6 mesi e 1 anno me l’hanno ridata per 10 anni con validità normale. Fino qui tutto ok. Adesso la mia patente è in scadenza e mi sono recato in un agenzia per il rinnovo. Il problema è che loro verificando il numero della mia patente gli è uscito che devo andare in commissione medica. Adesso il tizio andrà lui a chiedere in motorizzazione o non ho capito bene dove e mi farà sapere. Ma io sono certo che mi avevano detto che era l’ultima che dovevo fare in commissione quella del rinnovo dei 10 anni. E per di più lo so adesso che stà per scadere senza avvisi o altro. È tutto assurdo.

        2. Buonasera
          Giordano, mi e’successa la stessa cosa per il rinnovo a visita CML dopo 10 anni. Come posso fare puoi aiutarmi oh mi racconti grazie ciao Luca

  23. Ciao, dopo la sospensione per ebrezza inferiore a 0.8 del 2010 per tre mesi, ho effettuato sempre a Roma 1 le visite per patente annuale, biennale, triennale, quinquennale (in scadenza 5 agosto 2021).
    Mi è stato detto, non so se è vero, che teoricamente la mia patente dovrebbe essere già “decommissionata”. Questo lo posso vedere a breve, a quattro mesi dalla scadenza, chiedendo un normale rinnovo. In caso la procedura si bloccasse, ripeterò ovviamente l’iter… Stendo un velo pietoso su questo sistema allucinante che non tutela la salute dell’individuo ma lo spenna..
    La domanda è questa: per motivi logistici e di comodità, posso chiedere l’ennesimo – e spero ultimo – rinnovo in Commissione Roma 3?

    1. Cara Chiara,
      Nel tuo caso, scegliere la CML presso quale richiedere l’accertamento d’idoneità è possibile. Consulta la pagina domande frequenti per maggiori informazioni. Noi però te lo sconsigliamo vivamente: potresti dover ricominciare dal rinnovo con validità di un anno, a meno che tu non riesca a convincere la Commissione in qualche modo.

    2. Buongiorno Chiara,
      Volevo chiederti, dato che ho seguito il tuo stesso iter (anche io ho fatto ultimo rinnovo a 5 anni, con tasso inferiore a 0.8 nel 2011), se poi dopo i 5 anni sei riuscita a fare il rinnovo normale.
      a me la patente scade a novembre 2022.
      Grazie, un saluto,

      Luca

    3. Io anche vorrei sapere se il rinnovo lo hai potuto fare presso la scuola guida. Io avrò il rinnovo a Marzo 2022 in commissione e mi hanno detto che se mi verrà data la validità di 5 anni sarà l’ultima, ma sono un po’ titubante.

  24. NEL 2008 HO RICEVUTO UNA DENUNCIA DA PARTE DI IGNOTI PER ABUSO DI ALCOLICI CHE MI HANNO PORTATO ALLA COMMISSIONE MEDICA PATENTI (MA SENZA MAI ESSERE STATO FERMATO DA P.S.)
    NEL FRATTEMPO MI SONO AMMALATO DI DIABETE 1 E INIZIALMENTE MI HANNO SOSPESO LA PATENTE DEL SEI MESI CAUSA DIABETE. ALLA DATA ATTUALE CONTINUANO A MESCOLARE LE DUE COSE
    E MI RICHIAMANO PER DIABETE E PER ALCOOL, TUTTE LE VOLTE CON DICHIARAZIONI POSITIVE DA PARTE DEI SERT DI TURNO. E’ POSSIBILE TUTTO CIO’, VISTO CHE ORMAI SONO ANDATO IN COMMISSIONE UNA QUINDICINA DI VOLTE E IL MIO PROBLEMA E’ QUELLO DI AVERE UN DIABETE SCOMPENSATO? SOPRATUTTO E’ FASTIDIOSO DOVER PAGARE OLTRE CENTO EURO OGNI VOLTA PERCHE’ PER GLI ESAMI TOSSICOLOGICI NON SONO ESENTE COME PER IL DIABETE OLTRE ALLE SPESE VARIE ACCESSORIE. CON CHI DEVO PARLARE?
    CON IL PAPA O DEVO PROVARE CON QUALCUNO PIU’ IN ALTO. SALUTI. STEFANO

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