Accesso ai documenti amministrativi

aggiornato il: 18 Febbraio 2021 Stampa pagina Stampa pagina

ATTENZIONE! A questo indirizzo, la ASL Roma 1 fornisce i modelli e un’ampia informativa sull’accesso ai documenti amministrativi (accesso agli atti).

La Commissione medica locale Roma 1, come del resto qualsiasi CML, conserva in un fascicolo tutti i documenti che riguardano l’accertamento della tua idoneità alla guida, in occasione di conseguimento, revisione o rinnovo.

I documenti consistono perlopiù nei referti medici delle varie analisi e visite alle quali sei stato sottoposto, in mezzo potrebbero essere anche conservate le ricevute di prenotazione della visita medica, copie dei tuoi documenti d’identità, altri documenti riguardo al motivo per cui l’accertamento dei tuoi requisiti d’idoneità è demandato alla Commissione, come per esempio il Decreto di sospensione della patente di guida, nel caso questo avvenga ai sensi del D.L.vo 285/92, art. 119, c. 4, lettera c.

La Legge italiana garantisce che tu possa avere accesso a questi documenti, visionarli o ottenerne una copia. In generale, il diritto di accesso ai documenti amministrativi, talvolta anche chiamati “atti amministrativi”, è regolato dalla L. 241/90, artt. 22-28: è logico per esempio che tu non possa accedere ai documenti che non ti riguardano.

Come si accede ai documenti amministrativi?

La L. 241/90, è molto chiara in merito e stabilisce che:

Il diritto di accesso si esercita mediante esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativi, nei modi e con i limiti indicati dalla presente legge. L’esame dei documenti è gratuito. Il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione, salve le disposizioni vigenti in materia di bollo, nonché i diritti di ricerca e di visura (L. 241/90, art. 25, c. 1).

Nel caso dei documenti amministrativi trattenuti dalla Commissione, non ci sono diritti di ricerca o di visura, ma ottenere delle copie autenticate, se ne avessi necessità, comporta dei costi aggiuntivi. Nella maggior parte dei casi il costo dell’accesso ai documenti amministrativi ammonta al solo rimborso delle spese di riproduzione, se richiesta.

Per accedere ai documenti è necessario formulare una “istanza di acceso ai documenti amministrativi”, le Amministrazioni in genere dispongono di modelli per questo tipo di richiesta.

L’istanza deve essere «rivolta all’amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente» (L. 241/90, art. 25, c. 2) e deve essere motivata. Il motivo dell’accesso deve attestare che tua sia giuridicamente configurabile come “interessato”, ossia che tu ti trovi in «una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l’accesso», come per esempio il caso in cui tu voglia esprimere un ricorso avverso al giudizio della Commissione. L’istanza può naturalmente essere presentata da un delegato.

Una volta richiesto l’accesso ai documenti sarà necessario attendere una risposta: in genere l’accesso non è immediato, perché l’istanza deve essere valuta e l’Amministrazione, motivando la sua decisione, può respingerla. In caso la richiesta di accesso sia accolta, potrai visionare o ottenere copia dei documenti amministrativi.

COMMENTI

42 commenti su “Accesso ai documenti amministrativi
  1. Buongiorno,
    situazione simile a quella di molti ma che sembra senza via d’uscita: nel 2010 mi ritirano la patente per 186, nel 2011 dopo visita in CML mi viene rilasciata per 2 anni e poi nel maggio del 2013 per 10 anni con scadenza al mio copleanno 23 settembre 2023.
    Ora vado per rinnovarla e c’è il blocco perchè non era stata messa la spunta sull’esenzione di ulteriori visite o la spunta c’era ma non è stato comunicato in motorizzazione. Chiamo la commissione medica e dicono che è un errore loro ma che essendo cambiata la commissione ora il nuovo commissario vuole rivedere tutti.

    La risposta Ufficio Patenti:
    ————–
    Buongiorno,
    abbiamo chiesto al presidente della commissione ma deve tornare in commissione per essere liberato.
    Venga al più presto a fare la domanda con marca da bollo da 16,00 euro, una foto tessera e copia dei documenti (patente, codice fiscale e carta d’identità).
    ——-
    Poi ho chiesto di poter avere il mio certificato del 2013 e mi è stato risposto:

    Buongiorno,
    non ci è possibile rilasciare la copia del certificato da lei richiesto in quanto le pratiche cartacee del 2013 non sono più presenti nel nostro archivio.
    Distinti saluti
    ————-
    Qualcuno può aiutarmi per sapere se facendo un accessso agli atti potrei risolvere?

    grazie in anticipo a tutti

    1. Caro Filippo,

      La risposta della CML è stupefacente! Esiste una circolare ministeriale che stabilisce come cartelle cliniche e referti in possesso del SSN devono essere conservati PER SEMPRE. Crediamo che tu abbia tutto il diritto di citare la CML quantomeno per danni, se è venuta meno all’obbligo della conservazione documentale.

      Ecco il testo della circolare del Ministero della Sanità n. 900 del 19/12/1986: «le cartelle cliniche, unitamente ai relativi referti, vanno conservate illimitatamente, poiché rappresentano un atto ufficiale indispensabile a garantire la certezza del diritto, oltre a costituire preziosa fonte documentaria per le ricerche di carattere storico-sanitario».

      1. Grazie mille ma cercando ho trovato che le idoneità devono essere conservate per 10 anni. Sono un po’ confuso:
        Scendiamo nei dettagli della gestione dei documenti sanitari, parlando di tempistiche di conservazione. In questo ambito, a dettare le linee guida è il Prontuario di selezione per gli archivi delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere→, messo a disposizione dalla Direzione generale per gli archivi.

        Esaminiamo quanto devono essere conservati alcuni tra i più comuni e diffusi:

        Per un tempo illimitato: cartelle cliniche di strutture pubbliche e private, TSO, SDO, Pronto Soccorso, accertamenti sanitari sui soggetti lavoratori, assicurazioni, verbali di collaudo, analisi dei campioni, referti personali, referti.
        Fino a cessazione di attività: documenti sanitari relativi a diversi argomenti, tra cui alimenti, alveari, depositi di presidi sanitari, farmacie, libretti sanitari di rischio, attestati di duralità.
        Per 40 anni: documenti relativi al recupero retribuzione dei dipendenti assenti dal lavoro per responsabilità di terzi.
        Per 30 anni: documenti sanitari attinenti a liquidazione, decreti, ordinanze.
        Per 20 anni: documenti relativi al sangue, e quelli della Commissione Medica Locale in materia di Patenti Speciali.
        Per 10 anni: la quasi totalità degli altri documenti sanitari, di cui menzioniamo alcuni esempi: fatture ed estratti conto, assistenza, campioni, radiografie, idoneità, campioni, documenti di cassa.

        1. Caro Filippo,

          Hai ragione, il certificato medico non è parte della cartella clinica, quindi non rientra direttamente nell’obbligo di conservazione illimitata previsto dalla circolare che abbiamo citato. Alcuni chiarimenti sono però necessari.

          Il documento di cui parli “Prontuario di selezione per gli archivi delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere”, è predisposto dalla singola ASL, quindi i tempi di conservazione previsti per i certificati (in particolare quelli d’idoneità alla guida) potrebbero variare in base alle specificità locali. Sarebbe interessante sapere a quale ASL appartiene la CML presso cui ti sei rivolto, perché cercando abbiamo osservato che diverse ASL prevedono un tempo di conservazione superiore ai 10 anni, per quanto riguarda i certificati d’idoneità alla guida. Puoi prendere ad esempio il caso segnalato da Emanuele in questo commento: patente rinnovata per 10 anni nel marzo 2012 e certificato recuperato nel maggio 2022 per rimuovere l’ostativo invalidante.

          In tutta sincerità crediamo che sarebbe raccomandabile, per le ASL, conservare a tempo illimitato i certificati d’idoneità alla guida rilasciati dalla CML, dal momento che questa documentazione può rendersi necessaria anche dopo diversi anni da quando è stata rilasciata, come ad esempio nel tuo caso oppure nel caso in cui si intenda presentare la domanda di rinnovo presso una CML diversa, cui certamente sarebbe utile poter ricostruire la successione temporale dei diversi controlli richiesti dalla CML di provenienza.

          Crediamo che nel tuo caso sia comunque possibile richiedere i danni alla CML, dal momento che per una sua scelta arbitraria, ossia quella di conservare i certificati d’idoneità alla guida per soli 10 anni, dovrai affrontare delle spese e dei disagi che altrimenti non avresti dovuto.

    2. Ciao è successa la stessa identica cosa a me…nel 2010 ritiro di patente con liberatoria dalla commissione medica nel 2014 con 5 anni di rinnovo come per legge perché ho patente superiore C-D…nel 2019 ho fatto la richiesta per ottenere la patente A e l’ho ottenuta così ottenendo anche il rinnovo della patente fino al 2024 la pratica del foglio rosa mi era stata bloccata, successivamente mi sono recato al centro commissione medico patenti della mia zona mi hanno rilasciato il certificato di liberatoria assicurandomi che tutto fosse stato risolto,finita qua? Ma va là barzelletta continua,questo mese di settembre 2023 mi sono iscritto per ottenere la patente E che tra l’altro avevo la scadenza a gennaio 2024 stessa situazione foglio rosa bloccato,mi sono ripresentato oggi per ottenere il certificato medico di liberatoria dalla commissione patenti… morale della favola non fidatevi mai e Poi mai della burocrazia italiana sia per ottenere documenti, patenti, passaporti se avete avuto un contenzioso già risolto conservate qualsiasi documento che attesti che sei in regola…nel 2018 per lo stesso problema mi bloccarono il passaporto… stessa cosa il tribunale non aveva inviato la notifica alla prefettura e di conseguenza risultavo ancora in penale per via di questa maledetta patente e ritiro del 2010… buona fortuna 🤞

  2. Ciao a tutti,
    volevo sapere se esiste qualcuno, avvocato, associazione o altro che possa aiutarmi nello svolgimento delle varie pratiche, la richiesta ed il reperimento dei vari documenti, la trafila per il ricorso , ecc ecc
    Ovviamente dietro pagamento.
    Grazie

  3. Buongiorno,so di essere un po’ assillante ma qua se si sbaglia di una virgola si rischia di rovinarsi da soli e ogni commento è utilissimo ma le cose cambiano di regione in regione. Sto per compilare il modulo di accesso agli atti e quando chiede “documenti richiesti”,cosa dovrei scrivere dal momento che vorrei tutto il mio storico a partire dal lontano 2008 ? E invece alla fine chiede “ALLEGA alla presente richiesta la seguente documentazione, comprovante il proprio interesse ad esercitare il
    diritto d’accesso e, occorrendo, l’esistenza dei propri poteri rappresentativi”..intende copia del documento? Inoltre tutto questo lo devo portare alla RFI per il ricorso oppure basta solo l ultimo foglio blu rilasciato dalla CML? Tanto in ogni caso mi faranno alcool e sostanze stupefacenti suppongo dato che non sono stato ritenuto idoneo perché mi hanno trovato sostanze quindi dovrei portarla tutta?? Io li vorrei innanzitutto per potere visualizzarli e poi nel caso volessi cambiare commissione..
    P.s. ho appena letto questo https://www.cmlroma1-adessobasta.it/adesso-basta/cui-prodest/ e la rabbia è triplicata!!! A pensare male si fa sempre bene.. in bocca al lupo a tutti ragazzi!

    1. Caro Gimmy,

      La certificazione dei requisiti d’idoneità alla guida è giuridicamente tutelata, quindi il certificato d’inidoneità rilasciato dalla CML – ossia il “foglio blu” – comprova il “proprio interesse ad esercitare il diritto d’accesso”: basterà allegare questo documento alla domanda. Per valutare il tuo caso, la Commissione di RFI richiede la documentazione che riguarda i precedenti accertamenti d’idoneità alla guida, quindi sarà necessario consegnarla, in particolare almeno i precedenti certificati d’idoneità.

  4. Buongiorno ho subito un abuso di potere e un comportamento intimidatorio dal Medico-Presidentessa della CML1!
    In quanto affetta da Sclerosi Multipla, il giorno 04/10/2022 ho fatto la visita per il rinnovo della Patente Speciale Bs presso la CML della Aslroma1 (lungotevere della Vittoria)

    Sebbene abbia rilevanti difficoltà nella deambulazione e notevoli problematiche dell’equilibrio, (non ho difficoltà negli spostamenti di pochi metri, ma sono impossibilitata per debolezza muscolare, mancanza di forze e equilibrio, a percorrere tragitti superiori ai 20 – 30 mt.) non mi ero portata né una sedia a rotelle né un bastone, in quanto accompagnata e sostenuta da mia figlia.

    La Dr.ssa che presiedeva la Commissione (commissione 45), della quale è stato impossibile risalire al nominativo (nel certificato emesso c’è solo un timbro che riporta il codice CJQBB e un piccolo ghirigoro a penna), avendo evinto le mie condizioni fisiche dal mio verbale di invalidità dalla Commissione Medica Legale dell’INPS, vedendomi senza sedia a rotelle né bastone, ha implicitamente insinuato che fossi una cosiddetta “falsa invalida”.

    Da quel momento ha assunto nei miei confronti un atteggiamento intimidatorio intimandomi ripetutamente di stare zitta, rifiutando di ascoltarmi, non consentendomi, in modo arrogante e sminuente, di proferire alcuna spiegazione.
    L’unica cosa che sono riuscita a proferire è stata “astenia” e “spossatezza” e lei ha risposto che se sono astenica non posso guidare.

    Da questo deduco che la suddetta Dr.ssa non abbia alcuna competenza in merito alla Sclerosi Multipla.
    In ultimo mi ha reso noto che avrebbe comunicato all’INPS il mio stato di “buone condizioni fisiche” affinché venga sottoposta a accertamenti ispettivi.

    Difatti, nonostante il 27/10/2021 la Commissione Medica dell’INPS abbia riconosciuto la mia condizione di:

    “INVALIDO con TOTALE e permanente inabilita lavorativa 100% e con necessita di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani (L.18/80) – INFERMITA’ NON PIU’ REVISIONABILE A NORMA DEL D.M. 02/08/2007”,

    ho ricevuto dall’INPS una convocazione a breve  per un accertamento ispettivo dei requisiti sanitari della mia condizione di invalidità.
    Ovviamente tutto questo è stato, per me, causa di intenso stress, ed è documentato da un’enorme mole di letteratura scientifica biomedica che lo stress ha un pesante impatto negativo su questa malattia immuno-neurologica ed è un tipico scatenatore di riacutizzazioni.

    Infine, nonostante la suddetta Dr.ssa paresse molto convinta delle mie “buone condizioni fisiche”, ha redatto un certificato di proroga dell’idoneità alla guida di soli 6 mesi (avevo sempre avuto la proroga biennale). In questo ravviso un’evidente ritorsione poiché sono noti l’odissea e i costi rilevanti per espletare tutti gli adempimenti burocratici e sanitari per queste visite.

    Vorrei identificare la suddetta Dr.ssa e segnalare l’abuso di potere che ha esercitato nei miei confronti e i danni fisici e psicologici (nonché economici) da me patiti in conseguenza delle sue azioni lesive e quindi accedere agli atti amministrativi relativi a questa visita. Quale motivazione dovrei dare in questo caso nella richiesta di accesso agli atti amministrativi?
    Grazie – Daniela Mazzarino

  5. Buonasera, ho mandato il 10 novembre la richiesta per avere il fascicolo medico delle visite mediche passate in quanto devo cambiare asl (trasferimento da Roma all’umbria). Qualcuno sa dirmi le tempistiche ? Ho letto che molti di voi hanno avuto risposte celeri.. e poi vi hanno risposto via email o vi hanno convocato per andare di persona a prendere il fascicolo?
    Grazie mille in anticipo

  6. Buongiorno a tutti.

    Ho fatto richiesta di accesso ai documenti 10 giorni fa e oggi sono arrivati… molto solerti, non c’è che dire. Ho chiesto copia digitale della “cartella medica e di ogni atto a mio nome”. Come motivo ho scritto: al fine di difendere i miei interessi giuridici in sede giudiziaria (art.24, comma 7, L241/1990).

    Mi sono arrivate tutti i permessi di idoneità alla guida (nei primi anche gli esiti della misurazione delle vista), le certificazioni psichiatriche e gli esiti del capello.

    Mi aspettavo anche le diagnosi, i fogli di prenotazione dell’esame del capello (con riportati sopra i prezzi che sono parecchio cambiati da 9 anni a questa parte), e l’ordine della Prefettura (che forse citava il verbale di polizia), ma nulla. Che voi sappiate le CML hanno questi primi atti? Ordine Prefetto e verbale polizia stradale?

    Richiedo sempre alla loro segreteria oppure esistono altri canali tipo richiesta alla Prefettura? Nel 2020 chiesi copia del verbale al comando di polizia ma mi risposero che era già stato smaltito in quanto “provvedimento amministrativo”. Esiste un “casellario” di questi provvedimenti?

    1. Caro Niccolò,

      Qualora la revisione sia disposta dal Prefetto, tra i documenti richiesti per l’accertamento d’idoneità alla guida, la CML Roma 1 ha sempre incluso anche l’Ordine di sospensione della patente: questo quindi dovrebbe far parte dei documenti in possesso dell’ASL. Per quanto di nostra conoscenza con l’accesso ai documenti amministrativi l’ASL Roma 1 consegna anche l’Ordine di sospensione, non il verbale redatto al momento dell’infrazione, in quanto non richiesto dalla CML.

      Potresti provare a chiedere chiarimenti all’ASL o a rivolgerti presso la Prefettura per un accesso ai documenti amministrativi: non possiamo darti comunque alcuna garanzia circa la soddisfazione di una tua eventuale richiesta.

      Per quanto riguarda le prescrizioni della CML, senza i costi indicati, potresti provare a consultare il nostro archivio alla sezione Documenti.

  7. Salve, sto per presentare domanda di accesso agli atti per procedere al cambio di CML.
    Sto compilando il modulo “Istanza di accesso ai documenti amministrativi” (MOD. 1), scaricato dal sito della CML ASL Roma 1. Ho un dubbio su un paio di campi:
    – nella qualità di: va bene “diretto interessato”?
    – non sono a conoscenza degli estremi del documento di cui si richiede l’accesso, posso semplicemente scrivere “fascicolo visita medica per rinnovo patente speciale – nome e cognome”?

    Grazie in anticipo

    1. Caro G,
      Sì, “diretto interessato” o “diretto interessato all’accesso” vanno benissimo. Per quanto riguarda gli estremi del tuo “fascicolo”, questo sarà comunque individuato grazie al documento d’identità che dovrai allegare. Una descrizione generica, come quella da te indicata, va benissimo, potrebbe andare anche “documenti di accertamento d’idoneità alla guida presso CML”.

  8. Salve, devo inviare il documento per cambiare asl. Chiedo, soprattutto a chi ha già esperienze in merito, quali sono le motivazioni accettate o quali avete scritto nella modulistica da inviare. Non vorrei che respingano la richiesta per delle motivazioni che non vadano bene.

    Grazie

      1. Ah grazie mille. E una volta ottenuti vanno consegnato alla visita, alla prenotazione o in che momento?

        Grazie ancora

  9. Ciao ragazzi, come diceva qualcuno nei commenti anche a me hanno assegnato via Marotta per gli accertamenti nonostante i precedenti li abbia tutti fatti a Lungotevere perché “adesso funziona così il portale non ci fa scegliere la commissione tanto è uguale” a detta del tizio del cup. Non fosse che poi in commissione medica mi hanno detto di fare l’accesso agli atti per ritirare il mio fascicolo da lungotevere e consegnarlo a loro. Ora: c’è qualcuno che ha finito la procedura e sa dirmi se EFFETTIVAMENTE questo fascicolo serve o – come sarebbe logico supporre nel 2022 e come ti dicono in sede di prenotazione – le varie commissioni hanno accesso a un unico archivio e i fascicoli se li trovano da sole? Grazie mille a chi risponderà 🙏🏻

    1. Cara Vanessa,
      CML Roma 2 (Via G. Marotta) e Roma 3 (Via San Benedetto del Tronto) sono strutture della ASL Roma 2, mentre CML Roma 1 della ASL Roma 1. I documenti amministrativi di CML Roma 2 e 3 sono pertanto conservati presso la stessa sede, mentre quelli della Roma 1 presso una sede diversa: se quindi passi da questa CML a una delle altre due o viceversa, sarà necessario l’accesso ai documenti amministrativi. Crediamo che la CML non emetterà il giudizio fintanto che non potrà consultare i documenti.

      1. Come sospettavo, meno male che ci aiutiamo tra di noi perché se dovessimo stare a sentire loro… 🤦🏻‍♀️ Grazie mille!

        1. Ti confermo che quando sono andato io hanno chiesto gli atti esplicitamente a tutti quelli che provenivano da lungotevere della vittoria.

  10. salve, ho prenotato oggi l’appuntamento per il rinnovo patente presso un cup di Roma e mi hanno dato appuntamento con la cml di via marotta nonostante abbia specificato di aver fatto sempre nel corso degli anni le prenotazioni presso la cml di via san benedetto del tronto (dove hanno il mio fascicolo). alle mie dimostranze in merito mi hanno detto che ora funziona così, non importa in quale commissione si vada (te la cambiano a seconda della disponibilità) e che il fascicolo viene trasmesso tra le commissioni stesse senza che io me ne debba occupare. non fidandomi chiedo: qualcuno mi sa dire a cosa vado incontro anche se il cambiamento della cml non è imputabile alla mia persona ma alla mala gestione degli organi competenti?? grazie.

    1. Caro David,
      Per parte nostra possiamo confermare quanto affermato dal CUP. CML Roma 2 (Via Marotta) e Roma 3 (Via S. Benedetto del Tronto) appartengono entrambe alla ASL Roma 2: i documenti amministrativi sono o dovrebbero essere quindi conservati presso medesima sede, in ogni caso entrambe le CML ne possono avere accesso diretto. Il protocollo impiegato dalle CML è anche lo stesso, secondo quanto affermato in questo documento.

      1. Purtroppo sul protocollo non è più così e lo dico per esperienza personale in quanto a “sottosezione” Marotta anche per un articolo 186 ti obbligano al test cheratinico (anche se pelato e con pochi peli sul corpo che depili) mentre a “sottosezione” san benedetto del Tronto anche per un 187 chiedono solo sangue e urine

  11. Ho scritto alla asl roma 1 via mail allegando opportuna documentazione per la richiesta di accesso ai documenti, dopo una settimana nessuna risposta…

    1. Caro Luca,
      La ASL ha tempo 30 giorni per forniti una risposta, in caso non ti risponda entro tale termine, si configura il reato di omissione d’atti d’ufficio, come previsto dell’art. 328 del Codice Penale.

      1. Cara Redazione, per la cronaca mi hanno telefonato oggi per prendere appuntamento per ritirare i documenti, costo 22€

        1. Ciao Luca,
          sei riuscito a ritirare poi il fascicolo? Vorrei anch’io ritirarlo per cambiare commissione sperando di avere tempi più celeri.
          La mia patente scade il 07/07/2022, ho fatto la prenotazione della visita ad aprile, ma ad oggi zero notizie, e zero risposte a mail e telefonate, non mi rimane che tentare quest’altra strada.
          Grazie mille.

          1. Sì tutto fatto e prenotato in Asl Roma 2, ho l’appuntamento il 4 luglio, speriamo bene!
            Da quello che scrivi non ti sei ancora prenotato, ti consiglio di andare il 10 del mese la mattina presto a un CUP e prentare lì, mi raccomando i posti sono limitati e riuscirai a prenotarti solo quel giorno, che nel tuo caso sarebbe il 10 luglio.

    2. Ciao Luca,

      a quale indirizzo mail hai scritto ?
      Anche io ho bisogno della documentazione per cambio ASL.

      Grazie

    3. Buongiorno ho letto i vostri commenti, grazie per la condivisione è molto utile! anche noi abbiamo una situazione simile, il mio compagno ha prenotato il rinnovo della patente presso la ASL ROMA 2 ma ha sempre fatto le visite precedenti alla ASL ROMA1 cosa dobbiamo fare per richiedere il fascicolo delle precedenti visite?@luca puoi indicarmi qual’è la documentazione da allegare di cui parli e l’indirizzo email?
      Grazie a tutti

      1. Si trova all’interno del documento di richiesta di istanza accesso agli atti, linkato all’inizio della pagina in questo stesso articolo. L’indirizzo è questo: protocollo@aslroma1.it ma utilizza la procedura indicata in quella pagina (modulo compilato + copia documenti).

  12. Buongiorno, ho inviato una pec richiedendo il mio fascicolo sanitario e ora, dopo 300 euro di analisi mi dicono che devo pagare i diritti di segreteria? Ma in base a cosa? Le analisi che uno effettua devono essere consegnate poichè è mio diritto visionarle soprattutto avendole pagate
    Qualcuno di voi ha già avuto simile risposta?
    Vi ringrazio per la risposta

    1. Devono fare le fotocopie. Ci sono dei costi definiti dallo stato per le fotocopie degli atti a cui accedi. Sarebbe bello se fosse tutto digitalizzato, ti invierebbero i files per email senza pagare…

  13. buongiorno, io ne ho fatto richiesta alla CML di Terni e dopo qualche giorno ho ritirato un unico documento che non è verbale ma relazione medica della visita effettuata il 22 marzo senza riferimento alcuno ai nominativi dei membri della commissione presenti alla visita. La motivazione della revoca permanente è dichiarata conseguente a un campo visivo risultato poi completamente errato da quello ripetuto specifico per patente presso la stessa Asl della CML e confermato anche da quello effettuato ancora prima a Roma presso lo studio clinico del prof Cusumano. Qualcuno sa dirmi se il verbale CML può essere redatto senza la firma dei medici che compongono la CML ? Ovviamente farò ricorso con richiesta di indennizzo alla Asl che ha sbagliato il primo campo visivo, ma intanto pur avendo riscontrato l’errore e segnalato alla CML nessuno ha provveduto a bloccare la sospensione della revoca permanente trasmessa alla motorizzazione e quindi dopo circa 30 gg la motorizzazione ha notificato la restituzione della patente e così il 22 prossimo dovrò recarmi alla RFI di Roma per ulteriore definitiva visita.
    Qualcuno mi può dare suggerimenti se la procedura adottata risulta corretta? Grazie, Luciano viola

    1. Gentile Sig. Viola,

      Situazioni come la sua non sono rare: molto spesso le CML emettono giudizi d’inidoneità dopo valutazioni dei requisiti visivi, che poi si rivelano completamente infondate. La sentenza ricorso TAR Emilia-Romagna 331/2005 avverso giudizio CML, è un esempio di ricorso accolto per una questione di questo tipo.

      Nei documenti amministrativi che lei ha richiesto, dovrebbe essere presente anche il certificato medico con il giudizio d’inidoneità, non solamente la relazione medica della visita effettuata. Il fatto che non siano presenti firme non sapremmo dirle che rilevanza potrebbe avere.

      Crediamo di aver capito che al momento la patente rimane sospesa. In tal caso ricorrere alle UST di RFI ci sembra la scelta migliore, chiaramente questo ricorso non prevede alcun procedimento legale volto a sanare i danni da lei subiti.

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