Trovi qui spiegato cosa è previsto dalla Legge in seguito a un giudizio d’inidoneità alla guida da parte della Commissione medica locale.
Come di certo saprai, nei casi previsti dal D.L.vo 285/92, art. 119, comma 4, il giudizio d’idoneità alla guida è demandato alla Commissione medica locale, il cui compito è accertare che tu abbia i requisiti fisici a psichici per la patente di guida stabiliti dal D.P.R. 495/92, art. 331, tramite il rilascio di un certificato medico che accerti la tua idoneità rispetto alle patologie invalidanti specificate dal D.L.vo. 59/11, all. III.
Nei casi in questione rientrano la revisione della patente disposta dal Prefetto e i successivi rinnovi, spesso originati da una sospensione della patente per guida in stato di ebbrezza o di alterazione psicofisica.
Se in seguito agli accertamenti richiesti dalla Commissione per formulare il suo giudizio, risultasse che tu soffra di una delle patologie invalidanti la cui severità sia tale da compromettere i tuoi requisiti d’idoneità, la Commissione emetterà un giudizio d’inidoneità alla guida, riportandolo sul certificato rilasciato al termine della procedura di revisione o rinnovo della patente.
Le commissioni di cui al comma 4 comunicano il giudizio di temporanea o permanente inidoneità alla guida al competente ufficio della motorizzazione civile che adotta il provvedimento di sospensione o revoca della patente di guida ai sensi degli articoli 129 e 130 del presente codice (D.L.vo 285/92, art. 119, comma 5).
La sospensione temporanea a tempo indeterminato
Il provvedimento di sospensione è adottato dalla Motorizzazione su indicazione della Commissione, ma secondo i termini previsti dalla normativa.
La patente di guida è sospesa a tempo indeterminato qualora, in sede di accertamento sanitario per la conferma di validità o per la revisione disposta ai sensi dell’art. 128, risulti la temporanea perdita dei requisiti fisici e psichici di cui all’art. 119. In tal caso la patente è sospesa fintanto che l’interessato non produca la certificazione della Commissione medica locale attestante il recupero dei prescritti requisiti psichici e fisici (D.L.vo 285/92, art. 129, comma 2).
È chiaro che, nel caso di un giudizio d’inidoneità basato sull’accertamento di una temporanea perdita dei requisiti fisici e psichici d’idoneità, la patente di guida è sospesa a tempo indeterminato. La Motorizzazione, su indicazione della Commissione, può solamente adottare una sospensione temporanea a tempo indeterminato della patente di guida (oppure, se il caso, una revoca).
La patente sospesa a tempo indeterminato potrà essere revisionata o rinnovata una volta ottenuta una nuova certificazione della Commissione: la normativa non prevede limiti di alcun tipo alla tua possibilità di richiedere una nuova certificazione.
Il termine di validità del giudizio della Commissione medica locale
In tale caso non può essere chiamato in causa quanto specificato per un giudizio d’idoneità, in merito ai limiti che la Commissione medica locale può indicare per la validità della sua certificazione, con la conseguente modifica del termine di validità della patente di guida.
Nei casi dubbi, o quando sia espressamente previsto, il giudizio di idoneità viene demandato alla competenza della commissione medica locale di cui all’articolo 119, comma 4, del codice, che indicherà anche l’eventuale scadenza entro la quale effettuare il successivo controllo, cui è subordinato il rilascio o la conferma o la revisione della patente di guida (D.L.vo 495/92, art. 319, comma 4).
La normativa indica in maniera chiara che la Commissione può indicare una «scadenza entro la quale effettuare il successivo controllo», quindi un limite di tempo oltre il quale è necessario richiedere una nuova certificazione, non un limite di tempo entro il quale non è possibile richiederla.
La Commissione può indicare la necessità di effettuare un controllo entro un determinato limite di tempo, non un limite di tempo entro il quale non è possibile effettuarlo. Nel caso in cui tu non ti sottoponga al controllo entro il limite previsto, la Motorizzazione non potrà revisionare o rinnovare la tua patente.
La Motorizzazione, su indicazione della Commissione medica locale, non può in alcun caso adottare una sospensione temporanea a tempo determinato: tale sospensione può essere solamente decretata dal Prefetto.
Guida in assenza dei requisiti d’idoneità
In caso di perdita temporanea o permanente dei requisiti d’idoneità alla guida, la Motorizzazione emetterà un provvedimento di sospensione della patente. Nel periodo che intercorre tra il giudizio d’inidoneità della CML e l’emissione del provvedimento, se non è stato raggiunto il suo termine di validità, la patente rimane un titolo abilitante alla guida.
Una volta emesso il provvedimento di sospensione o raggiunto il termine di validità della patente, che in conseguenza del giudizio d’inidoneità non può essere rinnovata, non sarà ti sarà più possibile guidare. In caso intendessi metterti comunque al volante è bene sapere quali siano le conseguenze previste dalla normativa per questo specifico caso:
Chiunque conduce veicoli senza aver conseguito la corrispondente patente di guida è punito con l’ammenda da euro 2.257 a euro 9.032; la stessa sanzione si applica ai conducenti che guidano senza patente perché revocata o non rinnovata per mancanza dei requisiti fisici e psichici. Nell’ipotesi di recidiva nel biennio si applica altresì la pena dell’arresto fino ad un anno. Per le violazioni di cui al presente comma è competente il tribunale in composizione monocratica (D.L.vo 285/92, art. 116, comma 15).
Buongiorno a tutti…oggi sono andato a ritirare il certificato che purtroppo risulta non idoneo per cdt positivo mentre per tutto il resto è tutto ok..avevo fatto esame capello urine sangue tossicologico psicologico di tutto e di più insomma spendendo ben 460€ per tutti gli accertamenti.mi hanno detto di riprenotare un altra visita da loro.ovviamente questa volta non toccherò un goccio di alcol per settimane(bevo solo birra)volevo solo sapere se quando andrò di nuovo in commissione mi faranno fare di nuovo tutti gli accertamenti capello tossicologico ecc…oppure solo quello cdt per abuso alcolico come c’è scritto sul certificato… e per la prenotazione bisogna di nuovo pagare il bollo e chiedere al mio medico curante il certificato anamnestico.gentilmente se mi potete rispondere sono disperato.grazie
Caro Clarens,
Rispondere al tuo quesito è purtroppo molto facile: dovrai ricominciare tutto da capo, visite, pagamenti, accertamenti e quant’altro. Ti consigliamo di valutare la tutela avverso il giudizio della CML presso RFI, circa la quale puoi leggere alla pagina Il ricorso avverso giudizio della Commissione.
Grazie per la cortese risposta….vedo come fare presso rfi
Buongiorno, chiedo x mio padre classe 1944. Abbiamo fatto domanda di invalidità in quanto ha problemi a deambulare. La commissione ha richiesto alcune visite che sono andate a buon fine e una, visita oculistica con campo visivo binoculare, non andata bene (anche se x la dottoressa che ha eseguito l’esame era sufficiente, ma l’ultima parola spetta a loro della commissione). Nel frattempo la patente viene sospesa temporaneamente e ci richiedono una nuova visita campo visivo binoculare che mio padre esegue con ottimo risultato e dopo aver contattato la commissione x nuovo appuntamento mi viene dato dopo 5 mesi. Ma è possibile? Posso fare ricorso? Grazie
Cara Sabrina,
È possibile? Non in un paese civile. Potresti richiedere la tutela avverso giudizio della CML, una seconda possibilità che ti è concessa presso le commissioni di RFI. La richiesta deve essere trasmessa entro 120 giorni dall’emissione del certificato della CML, in genere le commissioni di RFI garantiscono tempi di prenotazione più rapidi, non come alcune ASL ormai prossime al collasso. Trovi i dettagli alla pagina Il ricorso avverso giudizio della Commissione.
Non ci sono comunque chiari alcuni passaggi della tua vicenda. Chi avrebbe infatti richiesto la nuova visita per valutare il campo visivo binoculare? Qualora fosse stata richiesta dalla CML in sede di visita medica, come ulteriore accertamento prima di esprimere il giudizio d’idoneità, non vediamo come la Motorizzazione avrebbe potuto sospendere la patente. Se invece la CML avesse espresso un giudizio d’inidoneità, non campiamo perché avrebbe prescritto la nuova valutazione del campo visivo: di certo questo non può, in seguito a una semplice visita, tornare a soddisfare i requisiti d’idoneità che la CML non ha riscontrato.
Troviamo poi un’altra contraddizione, nel fatto che se la CML avesse richiesto la nuova valutazione del campo visivo, per poi richiedere un nuovo appuntamento, la valutazione potrebbe risultare inattendibile, perché in genere le CML non accettano referti emessi in data anteriore a tre mesi dall’appuntamento, che a te è stato dato ad almeno cinque mesi da quando il referto è stato emesso.
rispondo alle vostre semplici domande:
al primo appuntamento con la commissione ci hanno chiesto di ritornare con il campo visivo binoculare, cosa che noi abbiamo fatto con un risultato di 72 su 120. La commissione non l’ha ritenuto sufficiente quindi ( patente sospesa momentaneamente ci dicono ) ci richiede una nuova visita campo visivo binoculare che esegue con risultato di 91 su 120. Ovviamente comunico tramite mail di avere eseguito di nuovo l’esame e di volere un nuovo appuntamento: mi viene scritto che serve un nuovo certificato anamnestico, ricompilare la domanda x sospensione patente versamento di 16€. Eseguo come un soldatino tutto, rimando x mail e loro dopo 10 gg mi mandano il mio NUOVO APPUNTAMENTO 23/04/2024.
Questa mattina mi sono recata di persona chiedendo spiegazioni del perchè cosi tanto tempo di attesa e mi è stato risposto che è cosi! PUNTO. Provi a richiamare ogni tanto per vedere se qualcuno ha lasciato il posto libero.
Cara Sabrina,
Purtroppo l’atteggiamento delle CML è un po’ quello testimoniato dalla risposta che ti è stata data circa i tempi di prenotazione: “decidiamo noi e se non ti sta bene, affari tuoi”. Devi capire che anche qualora la CML agisse in contrasto con la normativa, non sono previste sanzioni, quindi per eventuali garanzie e tutele sarebbe necessario rivolgersi al TAR: un percorso lungo, dispendioso, pieno di ostacoli e dall’esito incerto.
Crediamo che nel tuo caso la CML se non in contrasto, abbia agito “oltre” la normativa. Il problema è che i diversi regolamenti stabiliscono cosa la CML “può fare”, senza imporre alcun divieto, a tutela da un abuso delle sue prerogative. È da anni che siamo impegnati contro l’accanimento diagnostico delle CML, da cui queste traggono cospicui vantaggi economici, ma veniamo al tuo caso.
Il D.L.vo 59/11, Allegato III.A.3.2 stabilisce un campo visivo binoculare orizzontale di almeno 120° come requisito d’idoneità alla guida, ma la stessa normativa stabilisce che la CML può esprimersi per un giudizio d’idoneità anche quando tale requisito non sia soddisfatto, imponendo le limitazioni alla guida che ritiene necessarie.
Chiarito che nel tuo caso la CML ha espresso un giudizio d’inidoneità alla guida (avverso il quale avresti potuto richiedere la tutela presso RFI), la prescrizione della nuova visita oculistica rientra nell’ambito di una nuova domanda di prenotazione della visita medica, per cui in effetti hai poi dovuto svolgere le diverse incombenze burocratiche e per cui ti è stato dato appuntamento a fine aprile.
In tutta sincerità, non capiamo il motivo di un tale comportamento da parte della CML. Una volta effettuato l’esame obiettivo, consultati i referti degli accertamenti prescritti (nel tuo caso la visita sul campo visivo), la CML dovrebbe valutare il caso ed esprimere il suo giudizio, non dirti “ritenta e alla prossima e sarai più fortunato”: cosa avrà creduto la CML, che una nuova visita del campo visivo poteva migliorarlo in qualche maniera??? Ha forse scambiato l’oculista per un taumaturgo?
Forse invece la CML avrà pensato che una nuova prenotazione e quindi un nuovo pagamento per la prestazione, avrebbero potuto ammorbidire un po’ il giudizio, insomma invece degli ordinari € 18,59 per il rilascio del certificato, infine potresti riuscire a ottenerlo per € 37,18.
Sarebbe interessante sapere presso quale CML ti sei rivolta e se la visita oculistica sia stata svolta presso struttura pubblica o privata. Se ci risponderai ti spiegheremo il perché.
Con molto piacere vi informo su tutto : CML di cremona e visita oculistica pagata x ben due volte di tasca nostra , la prima in una struttura pubblica alla modica cifra di 190 € comprensiva anche di visita oculistica mentre la seconda presso una struttura privata 120€.
Ma ho saputo che alcune regioni e in alcuni casi anche provincie accettano prenotazioni anche abitando non nella stessa zona ( regione o provincia ) quindi mi attivo immediatamente per vedere di avere una prenotazione il più veloce possibile .
grazie
Cara Sabrina,
Di certo puoi provare a prenotare presso diversa CML, forse sarà solamente necessario richiedere i documenti amministrativi in possesso della CML di provenienza, come indicato alla pagina Accesso ai documenti amministrativi.
Riguardo la visita svolta presso la struttura privata, non vorremmo che possa ripetersi lo schema in passato messo in piedi dal Presidente della CML Roma 1 dott. Maurizio Ferraresi, dove in cambio di una percentuale sull’incasso, il dirigente medico prescriveva e dirottava gli accertamenti presso strutture private compiacenti, come riportato nell’articolo Arrestato il Presidente dalla Commissione medica locale Roma 1 dott. Maurizio Ferraresi.
Buonasera mi chiamo Yuri,
quest’estate ho dovuto sottopormi alla visita medico legale per revisione patente in seguito a una segnalazione (pertanto non sono stato ne fermato in strada, né ho causato incidenti o altro). Mi hanno sottoposto (su prescrizione dall’ATS) a controllo urine e capelli per test antidroga e sono risultato positivo a quello del capello. Il 07/08/23 in commissione medico legale mi hanno rilasciato il certificato dove riportavano che non ero idoneo alla guida e mi hanno detto di fare per 6 mesi il controllo settimanale delle urine presso il SERT. A distanza di 3 mesi e passa, durante i quali sono sempre risultati negativi i test delle urine, quindi il 16/11/23 mi arriva la notifica della motorizzazione civile che mi dice di andare a consegnare la patente in quanto in seguito all’esito della visita medico legale del 07/08/23 non ho i requisiti psico fisici. Volevo sapere, posso contestare la notifica di sospensione dato che è arrivata dopo 3 mesi? (Io non guido più praticamente da luglio perché già dal primo incontro per prenotare gli esami mi avevano detto di non farlo).
Cordiali saluti,
Yuri
Caro Yuri,
Non siamo esperti di giustizia amministrativa, quindi non possiamo garantire una risposta certa al tuo quesito. Saremmo però curiosi di conoscere che tipo di segnalazione ti ha portato alla revisione della patente, dal momento che abbiamo difficoltà a comprendere il contesto normativo di una simile circostanza, a meno che non si tratti di una segnalazione del medico accertatore dell’INPS.
Allo stesso modo non capiamo bene cosa significhino i controlli presso il SeRT, c’era una prescrizione? In base a quale normativa? Te lo hanno detto a voce? Lo hanno scritto su un pizzino?
In teoria è assurdo che la notifica del provvedimento di sospensione arrivi dopo più di 120 giorni, perché 120 giorni è proprio il termine entro il quale sarebbe possibile produrre una seconda certificazione, accedendo alla tutela avverso il giudizio della commissione presso RFI.
Non crediamo che contestare il ritardo della notifica possa portare a qualche risultato per te vantaggioso, perché tanto sarà sempre possibile invocare le “cause di forza maggiore”, per respingere qualsiasi tipo di contestazione tu possa opporre su basi legali.
Sinceramente nel tuo caso il ritardo nella notifica ci sembra l’ultima cosa che andrebbe contestata!
Salve sono un malato psichico volevo sapere se al rinnovo non risultassi idoneo per la commissione patenti cosa succederebbe? La patente è annullata o potrei rifare la visita dopo un tot di tempo? Non ditemi di fare ricorso perché ho problemi di soldi
Caro Andrea,
La CML potrebbe emettere un giudizio d’inidoneità permanente alla guida, per cui la tua patente sarebbe revocata. Non crediamo però che sarà espresso un simile giudizio, perché altrimenti la CML – come abbiamo documentato alla pagina Cui prodest? – perderebbe il vantaggio economico che trae dal tuo accertamento d’idoneità: alla CML non conviene esprimere un giudizio d’inidoneità permanente, ma richiedere un successivo controllo, magari con scadenza biennale, così da averti sempre nel suo vivaio.
Come puoi leggere sopra, la normativa non prevede che la CML possa esprimere un giudizio d’inidoneità alla guida a tempo determinato, ma alle volte la CML stabilisce arbitrariamente un periodo in cui non accetta la tua richiesta di rinnovo. In tali casi la CML agisce in maniera illegittima.
Buongiorno,
dal 2021 ho dovuto sottopormi ai test tossicologici della commissione medica locale dopo sospensione della patente. L’ho fatto 3 volte finora. Nel 2021, rinnovata un anno, nel 2022 rinnovata nuovamente per un anno e quest’anno 2023. Ora la cml in questione, dopo esame capello e 3 urine mi ha prima dato l’idoneità per 2 anni, salvo poi riconvocarmi dopo una settimana perché i risultati erano in ritardo e altre scuse varie, dicendo che hanno trovato una positività nella matrice cheratinica (cannabis, appena sopra il cut-off per 1 su 3 dei campioni piliferi prelevati) e quindi devono annullare il precedente giudizio e comunicare la non idoneità. A me è già arrivata a casa la nuova patente con data di rinnovo fra 2 anni, quindi avevano già comunicato l’idoneità agli organi competenti. Ora secondo voi devo aspettarmi che la motorizzazione mi sospenderà la patente appena consegnata?
Caro Enrico,
È innanzitutto necessaria una premessa: le CML spesso operano in maniera approssimativa e talvolta illegittima, quindi tutto è possibile.
Da un punto di vista strettamente tecnico, la Motorizzazione non può sospendere una patente in corso di validità, senza che il provvedimento sia disposto dal Prefetto o che sia comunicato un giudizio d’inidoneità temporanea o permanente dalla CML. Siccome nei tuoi confronti la CML ha già espresso un giudizio d’idoneità, viene a mancare la circostanza da cui potrebbe dipendere il provvedimento di sospensione, poiché l’accertamento è un atto ormai concluso e non può essere arbitrariamente riaperto: nessuna normativa prevede una simile eventualità. Non è inoltre chiaro quale sarebbe il valore legale di due certificati medici che si contraddicano: uno che propende per l’idoneità e uno per l’inidoneità.
Come abbiamo però precisato, nulla impedisce alla CML di agire in maniera illegittima, riaprendo arbitrariamente la richiesta di accertamento per trasmettere un nuovo giudizio alla Motorizzazione, che a questo punto potrebbe provvedere alla sospensione della patente. Sarebbe comunque in tal caso necessaria anche la complicità della Motorizzazione, perché l’accertamento cui ti sei sottoposto era riferito al termine di validità di un documento diverso da quello ora in tuo possesso (ogni patente ha un numero identificativo unico), quindi come potrebbe un giudizio d’idoneità riguardante una specifica patente applicarsi ad un diverso documento?
Per tali motivi riteniamo che un’eventuale sospensione della tua patente sarebbe del tutto illegittima e quindi non crediamo che il provvedimento sarà emesso. Potrebbe essere disposta invece una revisione, ma anche qui crediamo che la legittimità sarebbe assai dubbia.
Sinceramente troviamo assurda questa circostanza, dove ben tre dirigenti medici che dovrebbero essere i massimi esperti d’idoneità alla guida vorrebbero ritrattare il proprio giudizio: è ammissibile che un medico sbagli, non è ammissibile che lo faccia una commissione composta da ben tre medici. Siamo in pensiero per i pazienti che queste persone avranno in cura, nell’ambito professionale estraneo all’accertamento d’idoneità alla guida.
Grazie mille, gentilissimi.
Purtroppo alla fine la motorizzazione ha comunque deciso di sospendere la patente, nonostante la cml abbia poi comunicato via raccomandata il secondo giudizio ben 40giorni dopo (sia a me che a loro, levandomi nel mentre un terzo dei 120giorni disponibili per il ricorso, nel documento si fa sempre riferimento alla patente già scaduta/rinnovata e la seconda commissione ha medici diversi dalla prima). Secondo l’art 119 comma 4 e 219 comma 2 del cds. Ho prenotato la visita presso RFI. Lo dico solo per confermare che non bisogna fidarsi della legittimità delle azioni di questi enti (clm e motorizzazione, ma anche di tutti gli altri).
Caro Enrico,
Siamo di fronte a un fatto non grave, ma gravissimo: CML e Motorizzazione sembra abbiano operato oltre i limiti imposti dalla legge, quindi venendo meno al fondamentale principio su cui si fonda la società civile.
Non ci sembra infatti ammissibile che una patente possa essere sospesa facendo riferimento a un procedimento che ne riguardava un’altra, né che possa esserlo senza richiedere nuovi accertamenti qualora siano sorti dubbi sulla tua idoneità alla guida: per tale motivo ci saremmo infatti aspettati un provvedimento di revisione, se non altro come “foglia di fico”.
Sorgono invece seri dubbi sull’idoneità di questa CML a svolgere i compiti previsti dal D.L.vo 285/92, art. 119, comma 4: non è possibile affidare una questione seria e delicata come l’accertamento d’idoneità alla guida a chi pubblicamente ammette di non saper correttamente interpretare referti medici, mettendo in discussione il giudizio espresso in precedenza. Come infatti potremmo essere certi del valore degli altri giudizi emessi? Cosa può garantirci dal fatto che questi giudizi siano espressi con superficialità e scarsa professionalità, compromettendo quindi la sicurezza della guida?
Sinceramente, permettici di usare questo termine in una circostanza che di comico non ha nulla, ci sembra una grande pagliacciata. C’è una certificazione medico-legale che attesta la tua idoneità alla guida per un certo periodo e c’è un’altra certificazione che invece afferma la tua non idoneità, come si può dare valore a due certificazioni che si contraddicono? Non troviamo nulla che sia “certo” in una simile situazione, semmai troviamo che sia tutto “incerto”!
Riteniamo inoltre gravissima questa sospensione arbitraria della tua patente, perché viene meno qualsiasi criterio di legalità del procedimento. Capisci bene che se non è rispettata la forma del procedimento, nulla può garantirci da un uso inappropriato e distorto del procedimento medesimo. Cosa potrebbe garantirci, per esempio, dalla mercificazione dei giudizi? Se non è rispettata la forma, ma è sufficiente una decisione arbitraria, il giudizio d’idoneità potrebbe senza problemi essere venduto e comprato.
Non capiamo poi a che titolo sia stato applicato nei confronti della tua patente il D.L.vo 285/92, art. 219, comma 2: per quale violazione prevista dal Codice della strada la tua patente sarebbe infatti stata revocata?
Scusate ho scritto l’art. Sbagliato. 129 comma 2..non 219
Caro Enrico,
La sospensione a tempo indeterminato ci appare comunque illegittima e arbitraria: la normativa non prevede che tale sospensione possa essere disposta senza che sia stato richiesto un accertamento dei requisiti d’idoneità alla guida.
L’accertamento dei requisiti è infatti richiesto in sede di conferma di validità della patente e tale accertamento nel tuo caso si era concluso. Le leggi devono essere rispettate perché pongono dei limiti all’arbitrio delle decisioni, altrimenti potrebbe anche succedere che tra 10 ti vedrai sospesa la patente, se la CML si accorgesse con 10 anni di ritardo dell’errata valutazione di un referto: non vediamo alcuna differenza rispetto a quanto ci hai riferito.
Senza considerare che il costo di consegna della patente è a tuo carico e ti è stata consegnata una patente sospesa praticamente subito, per un “errore” nella valutazione della CML. Il costo è di 6.86 Euro, ma non è una questione di denaro, è una questione di principio: fosse stato anche un centesimo, perché devi essere tu a pagare per gli errori degli altri?
Salve ho da poco effettuato la visita presso la commissione medica, ho riscontrato un valore cdt di 2.7% al momento non ho ancora consegnato l’analisi in questione poiché al momento della visita non era disponibile e dovrei andare a consegnare domani, sicuramente verrò considerato non idoneo, posso richiedere un nuovo esame da parte delle stessa commissione? La visita era per un rinnovo, premetto che mi hanno già prenotato una nuova visita per poter prorogare il permesso temporaneo di guida nel caso posso presentarmi direttamente a quella o prima deve essere emesso il giudizio di non idoneità? Grazie in anticipo
Caro Raffaele,
Sarebbe innanzitutto interessante sapere presso quale CML ti sei rivolto: è un fatto eccezionale che ti sia stata concessa l’estensione della validità del PPG!
Per il resto dipende dal buon senso della CML. Sicuramente potresti sfruttare l’appuntamento già fissato per accertare nuovamente la tua idoneità alla guida, però è chiaro che dovari almeno attendere la comunicazione del provvedimento di sospensione a tempo indeterminato della patente, da parte della Motorizzazione. Se la comunicazione non dovesse giungere in tempo per approfittare dell’appuntamento fissato, dovrai richiedere una nuova prenotazione. In alternativa potresti accedere alla tutela avverso il giudizio della CML presso RFI, come indicato alla pagina Il ricorso avverso giudizio della Commissione.
Alcune CML, insieme al giudizio d’inidoneità, prescrivono un termine entro il quale non accettano richieste di prenotazione della visita medica, ossia formulano un giudizio d’inidoneità a tempo determinato, un po’ come se fosse una sospensione della patente: deve essere chiaro che un simile giudizio non è previsto da alcuna normativa e si tratta di un scelta illegittima da parte della CML.
Salve, premetto che non sono di Roma però vorrei un consiglio: a me hanno sospeso la patente nel 2019 con tasso alcolemico 0,78. Me L hanno ridata per 1 anno, rifatto visita con commissione e mi hanno messo validità fino a settembre 2023. Il problema è che ad ottobre ho avuto un altro provvedimento sempre per alcool test sempre 0,78. Non ricadevo nel biennio quindi sospensione per 3 mesi ed esami sangue. Ieri ho fatto la visita in commissione (nonostante io avessi già la patente perché il provvedimento era fino al 9gennaio) e sono stata dichiarata non idonea per il semplice fatto che ero in corso di monitoraggio senza nemmeno guardare gli esami fatti che non danno nessun segno di abuso di sostanze alcoliche. Con il problema che adesso quindi ho un ulteriore periodo di sospensione della patente ed ulteriori visite che avrebbero potuto farmi fare subito visto che sapevano della situazione. Ora non so se fare ricorso ed in che modalità oppure riprenotare la visita in commissione e fare i vari esami che ancora non so quali siano ma mi hanno detto capello sicuramente. Sono in panico totale!
Buonasera, ieri sono stato in CML Roma 1 per la visita per avere l’idoneità. Ho fatto un mese fa gli esami a Tor Vergata, ho scelto di fare l’esame del capello perché sono “pulito” da più di un anno e mezzo e volevo risparmiarmi di andare tre volte per le urine. Beh nonostante sia un anno e mezzo che non fumo cannabis sono risultato positivo a THC 0.18 ma nel test di conferma non sono positivo a THC-COOH. Nel foglio di non idoneità mi è stato però scritto di non essere idoneo “perché positivo a THC-COOH”. Leggendo in rete ho visto che proprio il THC-COOH si utilizza per escludere eventuali contaminazioni esterne. Cosa posso fare? Io mi trovo in mano un certificato medico dove è praticamente scritto il falso poiché nei test di conferma di tor vergata è specificato che non si rilevano tracce di THC-COOH mentre sul certificato di non idoneità che mi hanno rilasciato ieri c’è scritto “non idoneo per positività a THC-COOH.
Caro Simone,
Quello che affermi è un fatto di estrema gravità. Più grave ancora perché non è un caso isolato: in questo commento Angelo ha riportato di come nei suoi confronti la CML Roma 1 abbia emesso un giudizio d’inidoneità motivato da analisi positive al THC, che erano tuttavia negative al THC-COOH. Il caso di Angelo differisce di poco dal tuo, perché nel suo la motivazione era in contrasto con il consenso scientifico sull’accertamento del consumo di cannabinoidi, ma affermava un fatto reale e accertato dalle analisi, ossia la positività al THC.
Queste circostanze non possono passare inosservate ed essere tollerate, per diversi motivi. Un errore di valutazione, magari per un difetto di conoscenza, può essere perdonato perché errare è umano, ma il caso di Angelo dimostrata che l’errore è recidivo, questa volta quindi l’errore non può essere perdonato, perché perseverare è diabolico.
Non riusciamo poi nemmeno a capire come sia possibile che ben tre dirigenti medici, componenti della Commissione e massimi esperti d’idoneità alla guida, possano tutti e tre sbagliarsi: come abbiamo più volte ribadito, sorgono dubbi circa l’idoneità di questi professionisti per l’incarico ricoperto. Certo confondersi tra THC e THC-COOH è plausibile, perché i nomi sono simili, ma per fortuna che questi medici non maneggiano sostanze pericolose: una confusione tra HCN e KCN non causerebbe solo un giudizio d’inidoneità alla guida!
C’è comunque poco da scherzare, perché – errore o no – nel tuo caso la CML ha affermato una falsità, ossia la positività al THC-COOH, in evidente contrasto con risultanze documentali ed evidenze scientifiche. Questa circostanza può costituire un grave reato, punibile con pene detentive: falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici.
Queste persone, se non dei criminali, costituiscono comunque un grave pericolo per la società e per la sicurezza della guida. Ti sconsigliamo il ricorso avverso giudizio della CML presso RFI, perché tu sei vittima di un grave danno, che questo ricorso non compenserebbe, forse peggiorerebbe e a cui sicuramente aggiungerebbe un onere di Euro 500, per di più potrebbe permettere alla CML di continuare a compiere impunemente gravi reati.
L’unica soluzione è un ricorso al TAR, al fine di invalidare il giudizio della CML e ottenere una patente di guida con periodo di validità pari a quello precedente a tale giudizio, nonché querelare la CML per il danno subito e per il possibile reato commesso: queste persone devono essere allontanate dalla società.
Grazie per la vostra risposta. In realtà anche al momento della sospensione sono stato vittima di un ingiustizia è stata fatta solo sulla base dell’ esame delle urine senza confermare l’attualità con quello del sangue e infatti il mio caso è stato archiviato. So benissimo che dovrei andare a fondo questa volta ma il mio fine ora è solamente quello di poter riiniziare a guidare il prima possibile visto che causa rallentamenti la mia patente era già scaduta da tre mesi e circolavo con foglio provvisorio fino al giorno della visita. Non avendo avuto l’idoneità quindi non ho potuto continuare a guidare da subito. Non ne ho idea ma immagino che un ricorso al TAR abbia dei tempi molto più lunghi che un semplice ricorso a RFI e rifare le analisi. O sbaglio?
Caro Simone,
Capiamo il tuo discorso – meglio una Panda oggi che un Cayenne domani, però non lo condividiamo del tutto. È vero, con il ricorso a RFI potresti rientrare il possesso della patente in 2-3 mesi: è la via più breve. In un certo senso però è come se ammettessi di essere risultato positivo al consumo, richiedendo così un “esame di riparazione”, un secondo tentativo. Questa circostanza avrà conseguenze circa il termine di validità per il successivo controllo, assegnato dalla Commissione di RFI, nonché per tutti i controlli successivi, perché la CML molto probabilmente terrà in considerazione il caso di recidiva.
Eccoci qui, sono stato convocato settimana prossima per la prima visita in RFI dove mi verrà rifatto esame del capello e ho il terrore di ritrovarmi con ancora THC, non so se loro senza la presenza di THCCOOH faranno delle valutazioni diverse. Tanto per essere pronto però volevo chiedere alla gentilissima redazione se non avessi da loro un certificato di idoneità in che maniera dovrei procedere? CML mi ha dato uno stop per 12 mesi!! Dovrò in caso veramente aspettare tutto quel tempo?
Caro Simone,
Abbiamo più volte ribadito come, secondo il D.L.vo 285/92, una sospensione della patente a tempo determinato non possa conseguire dal giudizio d’inidoneità alla guida di una CML, ma solamente da una disposizione del Prefetto o del Giudice. Qualora la CML si rifiutasse di accettare la richiesta di accertamento della tua idoneità, siamo convinti che si potrebbe configurare il reato di interruzione di pubblico servizio.
Se può essere utile ad altri, fatta stamattina prima visita per il ricorso in RFI. Il medico mi ha già detto che anche loro non rilasciano idoneità in caso di presenza di THC, anche se non presente THCCOOH. Devo solo quindi sperare che sia tutto pulito altrimenti ho buttato altri 500 euro e devo riiniziare tutto da capo.
Ciao. Provo a chiedere qui. A me è stata sospesa la patente per guida in stato di ebbrezza. Ho fatto il primo test del capello con relative analisi del sangue e la CML mi rilascia L’idoneità per 6 mesi. Seconda volta, mi rilascia l’idoneità per un anno. La terza volta purtroppo, ho bevuto qualcosina in più e la commissione mi nega l’idoneità per 6 mesi, suggerendomi di non bere per 2/3 mesi e tornare per la visita da loro. Passa un po’ di tempo, riprenoto la visita in cml, non sfioro alcol per mesi… il giorno della visita gli consegno i risultati in busta chiusa (ovviamente con esito negativo) e mi rispondono dicendo che questa volta dovevo passare prima dal NOA!! Quindi quello che mi chiedo è, com’è possibile che con esito negativo mi stiano rimandando al NOA? E cosa dovrei fare dal NOA? Non posso fare ricorso per questa decisione?
Caro Alessandro,
A quanto pare l’episodio che ci racconti non è un caso isolato. In questo commento Eugenio ci ha raccontato un’esperienza simile, per cui ti rinviamo alla risposta che abbiamo fornito nel suo caso.
Buongiorno, ho fatto gli ennesimi esami per alcool e questa volta non sono stati passati. La commissione medica mi ha dato l’inidoneità per 3 mesi e mi ha detto di presentarmi a NOA con ulteriori esami fatti da me per valutare. La mia domanda è: che iter devo intraprendere per riavere il prima possibile la mia patente? Ed è giusto che il presidente di commissione sia lo stesso presidente del Noa?
Caro Eugenio,
A nostro giudizio la maniera più breve – non la più economica – per tornare a guidare è il ricorso presso RFI: Noemi per esempio è riuscita a ottenere un certificato d’idoneità in poco più di 3 mesi, come puoi leggere in questo commento.
In merito alle altre questioni, possiamo osservare che le dichiarazioni della CML, come da te riferite, non siano molto chiare e diano l’impressione di una certa superficialità nel modo di operare. Ribadiamo innanzitutto come la legge non preveda che CML possa esprimersi per un giudizio d’inidoneità a tempo determinato, non capiamo poi a che titolo siano stati prescritti gli ulteriori accertamenti, dato che questi, sempre seguendo la normativa, sono prescritti a seguito di una visita medica, non a seguito di un giudizio.
Crediamo che in ogni caso, seguendo il percorso indicato dalla CML, in seguito agli accertamenti presso il NOA, dovari prenotare una nuova visita in CML per valutare l’idoneità alla guida: di certo il NOA non può emettere un simile giudizio e da un mero punto di vista deontologico, crediamo che nel tuo caso specifico si crei un conflitto d’interessi se Presidente della CML e del NOA coincidono.
Salve a me è stata sospesa la patente per 1 anno ormai trascorso.. la CML mi ha chiesto elettroencefalogramma,visita psichiatrica,e certificato anamnestico.fatto l’elettroencefalogramma il medico mi dice che ci sono delle animalie aspecifiche e di dover ripetere l’esame ma il 30 gennaio ho la CML e le prenotazioni presso enti pubblici come richiesto non ha disponibilità entro quella data e possibile che per un’ elettroencefalogramma alterato non mi diano la patente ???
Caro Salvatore,
Crediamo che la valutazione del tuo caso sarà rimandata, per esprimere il giudizio quando tutti i referti degli accertamenti richiesti saranno disponibili alla CML. Non sarà quindi emesso un giudizio d’inidoneità, ma semplicemente rimandata la seduta in cui si deciderà del tuo caso.
Buongiorno, a me è stata sospesa la patente per 3 mesi per tasso alcolemico sopra il limite.
La data in cui mi è stato fissato l’esame del capello è il 14 marzo a causa di un elevato numero di persone in attesa per il mio stesso motivo mentre i 3 mesi di sospensione scadranno il 7 dicembre. Posso rientrare in possesso in questa data della mia patente e poi effettuare gli esami di idoneità o no? Grazie
Caro Andrea,
Come riportato nell’ordinanza di sospensione, la patente rimane sospesa fino alla presentazione del certificato medico d’idoneità alla guida in Motorizzazione. Al termine del periodo di sospensione, è possibile rientrare nel possesso fisico del documento, che comunque non costituirà titolo abilitante alla guida. Ci dispiace che tu debba affrontare un ulteriore sacrificio, per motivi che non riguardano l’infrazione da te commessa, ma l’inadeguatezza del servizio offerto dalla CML.
Da anni siamo impegnati a segnalare le carenze della CML Roma 1 in particolare, ma anche dell’intero sistema di accertamento d’idoneità alla guida presso le CML. Non ci stanchiamo mai di ripetere che le questioni legate alla sicurezza della guida andrebbero affrontate con la massima serietà, meriterebbero l’attenzione di personale capace e competente, in grado di operare secondo le disposizioni di legge, secondo cui «Il presidente convoca la commissione in relazione al numero ed alla natura delle richieste» (D.P.R. 495/92, art. 330, comma 8).
Buona sera..Qualche anno fa mi è stata ritirata la patente per stato di ebbrezza.. al primo rinnovo non ho avuto nessun problema.. rinnovata per due anni.. ora ho appena avuto il colloquio l altro giorno per rinnovo e non ho passato l esame del capello anche se gli altri esami era tutti in regola.. mi hanno sospeso la patente per sei mesi.. la mia domanda è è possibile fare domanda per avere un permesso per guidare per raggiungere il luogo di lavoro? Chi mi notifichera la sospensione della patente? Posso già prenotare la prossima visita? La devo fare per forza tra sei mesi? Grazie dei chiarimenti
Cara Maria,
No, nella tua circostanza non è possibile richiedere un permesso per guidare fino al luogo di lavoro, permesso che è invece previsto dal D.L.vo 285/92, art. 218, comma 2, nel caso della sanzione accessoria della sospensione della patente, disposta dal Prefetto.
La tua circostanza è regolata dal D.L.vo 285/92, art. 129, in quanto si tratta di una sospensione disposta in seguito ad accertamento d’idoneità alla guida.
Abbiamo più volte dichiarato come l’idea di una sospensione della patente a tempo determinato – che infatti non avrà luogo, in seguito a giudizio della CML sia del tutto illegittima. Una sospensione a tempo indeterminato ti sarà notificata entro circa 1 mese dalla Motorizzazione, che in questo caso è l’unica ad avere l’autorità per sospendere la patente: fino all’emissione dell’atto che stabilisce la sospensione (di cui riceverai notifica per lettera, quindi con alcuni giorni in differita), la tua patente rimarrà assolutamente valida.
In realtà il giudizio della CML non dispone una sospensione della patente, a tempo determinato o indeterminato che sia, esprime semplicemente il parere tecnico della CML, secondo il quale nel tuo caso sei considerata inidonea alla guida per 6 mesi: tale parere tecnico, limitatamente alla durata del periodo d’inidoneità, non ha alcun valore e significato sul piano legale.
A nostro giudizio la strada più giusta da intraprendere sarebbe quella di prenotare immediatamente una nuova visita in CML e se questa ti fosse negata, denunciare la CML per interruzione di pubblico servizio.
Purtroppo la giustizia non coincide sempre con la convenienza, quindi crediamo che nella tua situazione, la strada più breve per rientrare in possesso della patente sia quella di accedere al ricorso avverso giudizio della CML, di cui puoi leggere alla pagina Il ricorso avverso giudizio della Commissione.
Salve io non ho passato le analisi del capello e a febbraio devo rifare, se sarò idoneo mi rinnoveranno per 10 anni oppure no? Visto che era il mio ultimo step.
Caro Davide,
In seguito ad accertamenti tossicologici positivi al consumo di alcol o sostanze, espresso il giudizio d’inidoneità alla guida, le CML solitamente considerano tale episodio come una nuova manifestazione della patologia, come una sorta di “recidiva”.
Se il giudizio di febbraio sarà d’idoneità, la CML prescriverà il successivo controllo tenendo conto della circostanza. È quindi quasi certo che la scadenza prescritta per il controllo sarà inferiore ai 10 anni, ma la scadenza potrebbe addirittura essere fissata a 6 mesi, come se dovessi “ricominciare da capo”.
Non esistono precise normative in merito e la scelta varia a seconda della CML presso cui ti sei rivolto, alcune CML seguono protocolli più o meno documentati.
Praticamente devo ricominciare da capo? Una follia, io sono di Roma CML 1
Salve e grazie dell’ attenzione,
dopo diversi incontri con la CMLRM1 (guida in stato di ebbrezza con tasso minimo nel 2008)
Ho mancato gli esami tossicologici con conseguente sospensione della patente per tre mesi,
sono stra-pulito e non ho nulla da nascondere, sto aspettando che mi chiamino di nuovo per iniziare un’ altra volta l’ iter.
A cosa vado incontro? Rischio di dover ricominciare la trafila di rinnovi come se fosse la prima volta? Sono già undici anni che andiamo vanti vorrei poter concluderla nel modo “canonico”
grazie.
Gentile Addierre,
Purtroppo crediamo che le tue fosche previsioni siano piuttosto concrete: la CML ti tratterà come se il tuo fosse un nuovo caso di revisione della patente di guida e non un rinnovo, parte del percorso iniziato con la revisione del 2008.
Nessuno può darti delle certezze comunque, perché la CML Roma 1 non ha mai reso pubblici i criteri con cui stabilisce la cadenza dei successivi controlli dopo la revisione della patente. La CML Roma 1 può insomma sbizzarrirsi come più ritiene opportuno, a seconda del caso.
Potrebbe però anche decidere, dato che al momento è sotto una pressione senza precedenti, di allentare un po’ la briglia e concederti di riprendere il percorso da te iniziato nel 2008 – te lo auguriamo.
Capisco che su questo argomento non si ha la certezza, io sono nella stessa identica situazione di questo ragazzo, patente ritirata 2008, ultimo rinnovo decennale 2022(non idoneo per positivita CDT). Mi hanno detto ai servizi sanitari di RFI di cambiare ASL e andare a quella di ROMA2, dove avrei piu probabilità, terminato il ricorso, di continuare il percorso di rinnovi iniziato nel 2008. Ma ora leggo da voi che l’ASL di Roma1 è sottopressione come non mai e che potrebbe essere clemente. So che non c’e’ una risposta certa a cio, ma cosa mi consigliate rimanere in CML Roma 1 o cambiare alla Roma 2?
Grazie
Salve, ho letto il Vs articolo e volevo porvi gentilmente una domanda. Mi è stato comunicata dalla cml, l’inidoneità temporanea fino al 30.09.2022 per la patente B (disturbo adattamento con ansia ed umore depresso in un periodo difficile della mia vita.. in cura farmacologica). Vi chiedo se dovrò aspettare comunicazione del provvedimento della motorizzazione o vale già come notifica la raccomandata ricevuta dalla cml a me per conoscenza e inviata alla motorizzazione? Resta il fatto che farò ricorso in autotutela, considerando che assumo i farmaci già dal mese di giugno 2021 come riportato nella relazione che hanno letto (o spero) in visita, e non ho alcun problema oramai alla guida. Avrei capito magari qualche limite imposto ma la sospensione totale…
Caro Andrea,
Nel giudizio della CML, l’indicazione di un termine dell’inidoneità temporanea non ha alcun valore legale. Ricevuto il giudizio d’inidoneità, la Motorizzazione sospenderà la tua patente a tempo indeterminato e solo a partire dalla data di questo atto, che ti sarà consegnato per posta, la patente sarà sospesa.
Tra l’emissione dell’atto e la consegna ci sono naturalmente dei tempi tecnici, di circa una settimana, necessari al servizio postale per recapitare la comunicazione: durante questo periodo potresti rischiare di guidare mentre la tua patente è già stata sospesa.
In ogni caso è possibile consultare la validità della propria patente sul servizio offerto da ilportaledellautomobilista.it o sull’app iPatente.
Buongiorno, volevo chiedere per cortesia se la motorizzazione piuttosto che la prefettura hanno dei termini nel notificare l’inidoneità.
Grazie anticipatamente
Caro Elia,
Non sappiamo fornirti una risposta precisa. È possibile ipotizzare che, da parte della Motorizzazione, esista un termine di 120 giorni nella comunicazione del provvedimento di sospensione, questo infatti è anche il termine entro il quale è possibile presentare un ricorso avverso l’atto: se un simile termine non fosse considerato, allora nel caso specifico di un ritardo uguale o superiore nella comunicazione, il ricorso sarebbe impossibile … Altra ipotesi è quella di un termine di 90 giorni, come per la notificazione di violazione del Codice della Strada (D.L.vo 285/92, art. 201, comma 1). In ogni caso l’annullamento del provvedimento non è mai automatico, con ogni probabilità i tempi tecnici per l’annullamento non sarebbero brevi e in tale periodo il provvedimento di sospensione rimarrebbe attivo.
Salve, mio marito è andato davanti alla commissione per la seconda volta il 30 aprile scorso per patologia..la volta precedente è stato giudicato idoneo con rinnovo a 6 mesi mentre stavolta hanno sospeso la patente perché l’ ultimo ricovero per la sua patologia era troppo vicino alla visita in commissione. Premetto che è stato ricoverato per rimodulare la terapia e non per un aggravamento della stessa…altra cosa: per la seconda volta hanno richiesto l esame del capello (già risultato negativo) e del sangue con metodo HPLC (sempre negativo) e nn si capisce il motivo. È vero che nel 2009 ha fatto un incidente per tasso alcolemico alto ma per questo ha già fatto un processo e tutto il resto che ne consegue infatti nel 2012 la sua patente era pulita. Come possono permettersi di fargli rifare tutti gli esami relativi all alcool??? Lui è andato per il rinnovo per patologia e la commissione sta facendo tutt altro. Noi pensiamo di andare alle IENE voi che ne pensate? Saluti e grazie
Ciao André ti posso chiedere gentilmente come hai risolto la cosa.. se sei riuscito ad aver in mano di nuovo la tua patente.. e come.. ti ringrazio
Buon giorno,
Soffro di neuropatia periferica agli arti inferiori (piede cadente), stabilizzata neurologicamente, e compensata con molle Codivilla. Non ho la minima difficoltà ad agire su acceleratore e freno, sia in termini di forza che di velocità di esecuzione, dimostrabile con sessione al simulatore eseguita presso struttura privata, che la CML non ha minimamente preso in considerazione, e disponibile a qualsivoglia prova pratica.
La CML mi ha prescritto cambio automatico (nessun problema, avevo autonomamente provveduto in tal senso), ortesi agli arti inferiori (entrambi, anche il sinistro!), freno di servizio manuale.
E’ comprensibile che un deficit che rende inabili alla guida debba essere compensato per ottenere la patente: ad esempio il deficit visivo viene compensato con lenti correttive, ed il risultato della compensazione può essere misurato con visita oftalmica.
Meno comprensibile è che la CML prescriva una compensazione (tutore Codivilla), il cui risultato può essere tranquillamente valutato con una visita fisiatrica, o prova al simulatore, o prova pratica di guida, e poi non tenga conto del risultato della compensazione.
Secondo Voi c’è spazio per un ricorso avverso la prescrizione di freno di servizio manuale?
Oppure qual è la logica di prescrivere una compensazione, e poi inibire al piede compensato l’uso del freno?
Ancora, qual è la logica di prescrivere una compensazione al piede sinistro, che con la prescrizione di cambio automatico è totalmente passivo e potrebbe essere pure assente?
Grazie per le risposte.
Caro Gian Luigi,
A nostro giudizio, la logica con cui opera la CML Roma 1 (e non crediamo sia l’unica) è questa: la valutazione dell’idoneità alla guida leva tempo e genera profitto, maggiore è il tempo levato dalla valutazione minore sarà il numero di valutazioni, minore è il tempo per la valutazione maggiore profitto sarà generato.
È chiaro che la CML non valuta ogni singolo caso passando in rassegna con attenzione tutta la documentazione allegata: se così facesse non sarebbe in grado di gestire tutti i controlli che prescrive, con un inevitabile crollo del suo profitto.
Dal momento che però un giudizio superficiale circa l’idoneità alla guida può comportare rischi gravissimi, la CML prescrive sommariamente le restrizioni più severe: così non può sbagliare!
Nel tuo caso la CML avrà visto che c’era un problema agli arti inferiori, ma non si sarà interessata circa quale dei due arti presentasse il problema: prescrivendo l’ortesi a entrambe, non può sbagliare! Ti risulta? E così, in nemmeno cinque minuti, un’altra monetina nel salvadanaio!
A nostro giudizio dovresti ricorre al TAR, altro che RFI. Ti invitiamo a leggere l’articolo Ricorso al TAR di Roma: in nome del Popolo Italiano sconfitta la CML Roma 1 e condannata l’ASL, dove potresti trovare le tracce per presentare un ricorso.
Buongiorno, ho la patente scaduta il 13 gennaio 2022 ma prolungata fino a fine giugno per decreto covid. Stamane sono risultato non idoneo a mia sorpresa dalla CML per l’esame del capello con 6 mesi di inidoneità.
2 quesiti.
La mia patente fino alla comunicazione della motorizzazione rimane valida per guidare?
Conviene effettuare un ricorso per ottenere la possibilità di fare un altro esame senza aspettare 6 mesi? Uso la patente esclusivamente per lavoro.
Grazie
Caro Andrea,
In questo commento puoi trovare una risposta alle tue domande. In breve: la CML non ha alcuna autorità per sospendere una patente di guida, né per stabilire un periodo determinato d’inidoneità temporanea alla guida, la cui dichiarazione da parte della CML è assolutamente illegittima. Ti consigliamo comunque di accedere al ricorso.
Il 15 di gennaio 2022 mi è arrivata la lettera dalla usl dell inidoneita temporanea di 3 mesi alla guida di autoveicoli.la lettera della motorizzazione non mi è arrivata e nello stesso tempo avevo fatto ricorso all rfi che non ho accettato in quanto aveva un costo altissimo.cosa devo fare alla scadenza dei 3 mesi?grazie se mi potete rispondere.
Caro Gino,
Puoi controllare lo stato di validità della tua patente in tempo reale, o sul servizio on-line fornito da ilportaledellautomobilista.it o tramite l’applicazione iPatente. Ribadiamo che la patente può essere sospesa solo dal Prefetto o dalla Motorizzazione e che la sospensione temporanea a tempo determinato della patente è una pratica assolutamente illegittima. La CML dovrebbe accogliere da subito la tua richiesta di una nuova valutazione: puoi decidere se aspettare i 3 mesi o denunciare la CML per interruzione di pubblico servizio.
Vorrei essere consigliato essendo stato respinto all’esame sanitario per la conferma periodica della mia patente di tipo BS (sono invalido per amputazione di arto inferiore sinistro con concessione della legge 104). Ho avuto patente per circa 70 anni e sono stato per questo un uomo felice. Solo se non potrò cambiare la mia condizione civile, sarò felice solo “post mortem”. Ho provato presso diverse scuole guida per accettare una mia iscrizione per la soluzione in patente “B78” ma ho sempre ricevuto un secco rifiuto. Anche la legge stradale, art 119 e altri, è abbastanza chiara nel riferire che non può accedere alla patente chi ha minorazioni che possano disturbare la guida.
Ringrazio per il disturbo che vi arrecherò ma penso che una vittoria possa essere di buona soddisfazione anche per voi. Grazie e cordiali saluti Giuliano Mari
Gentile Sig. Mari,
Il D.L.vo 285/92, art. 119, comma 4, lettera a), da lei citato, prevede che l’accertamento dei requisiti d’idoneità alla guida, nei riguardi di mutilati e minorati fisici, è compito delle CML: per tale motivo non è nel suo caso possibile accedere alla conferma di validità della patente presso una scuola guida, a prescindere dal fatto che la patente abiliti alla guida di veicoli con cambio automatico o manuale.
Vogliamo comunque ricordare che il D.L. 90/14, art. 25, comma 2, ha introdotto, per casi ai quali il suo sembra assimilabile, l’esenzione dalla visita medica in CML, in merito alla quale la invitiamo a consultare l’articolo La Commissione è per sempre: l’esenzione dalla visita medica.
In ogni caso potrebbe prendere in considerazione il ricorso, di cui alla pagina Il ricorso avverso giudizio della Commissione.
Patente sospesa art 186lett c ho una sospensione x 2 anni ma la commissione medica mi ha dato l’idoneità alla guida io posso riavere la patente prima grazie
Caro Simone,
Per rientrare in possesso della patente è necessario attendere il termine del periodo di sospensione: idoneità alla guida e sospensione della patente sono parte di due ambiti distinti, l’una riguarda quello medico, l’altra quello amministrativo. Il certificato della CML ha comunque validità di 6 mesi, speriamo quindi che il termine del periodo di sospensione non si collochi oltre questo termine dall’emissione del certificato.
La CML mi ha sospeso la patente in base all’art. 331, comma 2, su ex186. Avevo S-Transferrina 1.9. Quando posso chiedere un nuovo prelievo.
Caro Massimo,
Potrai fare richiesta di nuovo accertamento dei requisiti d’idoneità non appena riceverai la comunicazione di sospensione della patente da parte della Motorizzazione, che di solito impiega circa 2 mesi a inviare. Ti consigliamo comunque di leggere la pagina Il ricorso avverso giudizio della Commissione e questo commento (ribadiamo che la CML non ha alcuna facoltà di sospendere la patente di guida).
buongiorno, nel caso di giudizio di non idoneità alla guida art.187 c.d.s. da parte della commissione medica patenti, la patente rimane nuovamente sospesa, successivamente ci si deve presentare nuovamente per una nuova visita una seconda terza, quarta volta ecc fino a quando non si ottiene il giudizio di idoneità? oppure dopo il secondo giudizio di non idoneità la patente viene revocata?
Caro Mauro,
Secondo quanto disposto dalla normativa, in caso di giudizio d’inidoneità temporanea alla guida, la patente è sospesa a tempo indeterminato, con la possibilità di effettuare un nuovo accertamento dei requisiti presso la CML, senza che sia posto un limite alla possibilità di effettuare tale accertamento più di una volta, pena la revoca della patente. Il D.L.vo 285/92, art. 130, comma 1, lettera b), attribuisce però alla CML la facoltà di esprimere un giudizio d’inidoneità permanente, da cui consegue la revoca della patente. È logico che un tale giudizio dovrà essere supportato da referti che possano sostanziarlo.
In ogni caso è sempre possibile accedere a uno specifico ricorso, come indicato alla pagina Il ricorso avverso giudizio della Commissione.
Mio marito è stato giudicato non idoneo alla guida per campo visivo non adeguato ma mio marito ci vede bene e ha i requisiti per poter ancora guidare non essendo stato giudicato invalido. Ha 42 anni cosa devo fare?
Gentile Sig.ra Stazio,
Nel suo caso è possibile accedere al ricorso avverso il giudizio della CML, entro il termine di 120 giorni dall’emissione del giudizio e secondo le modalità specificate alla pagina Il ricorso avverso giudizio della Commissione.
Buongiorno un anno fa mio padre ha avuto il rinnovo patente nonostante prenda farmaci neurologici e psichiatrici. Il medico della asl non ha chiesto se prendesse farmaci e nel contempo lui non li ha mostrati durante la visita. Adesso la situazione clinica e’ peggiorata. Chi deve fare richiesta alla motorizzazione di rifare una visita per revisione patente? Il medico di famiglia o il medico della asl ? Entrambi si rifiutano perché hanno parere contrastanti. Esattamente chi e’ la commissione medica locale?Resto in attesa grazie
Cara Fabiola,
Secondo il disposto combinato del D.L.vo 285/92, art. 128, comma 1-quinquies e art. 119, comma 2, entrambi i medici, tanto il medico dell’ASL quanto il medico di base, possono comunicare alla Motorizzazione la presenza di patologie incompatibili con l’idoneità alla guida, tali da comportare un provvedimento di revisione della patente. Proprio per il fatto che casi come quello di tuo padre potrebbero essere dubbi, dati i pareri contrastanti, l’accertamento dell’idoneità alla guida sarà demandato alla CML, sulle cui caratteristiche e competenze puoi leggere alla pagina La Commissione medica locale.
Ti preghiamo di perdonare il ritardo con cui ti abbiamo risposto.
Nel 2021, al Rinnovo Patente, trovo un ostativo e vengo indirizzato alla Motorizzazione Civile. Vengo a conoscenza che nel 2015 mi è stata sospesa la patente perché, riconosciuto invalido al 50%, non mi presentavo entro 60 giorni davanti alla Commissione. Ma come è possibile che il Prefetto non mi abbia notificato nulla? A che rischio mi hanno esposto in questi 6 anni di guida? Ed ai vari controlli casuali delle Forze dell’Ordine come è potuto accadere che la patente fosse in regola? Ora sono appiedato fino a visita…si parla di vari mesi.
Scusatemi ancora la commissione medica patenti mi dice non idoneo per 6 mesi per uso di cannabinoidi mi dovrò presentare tra 6 mesi o prima grazie
Caro Michele,
Ribadiamo che l’operato della CML è al di fuori della legge, giochiamo quindi in un campionato dove non ci sono regole: tutto può succedere, non ci sono certezze.
Il consiglio che ti diamo è di aspettare la comunicazione della Motorizzazione, che ti informa circa la sospensione della patente e ti invita a richiedere l’accertamento d’idoneità alla guida presso la CML. Di norma questa comunicazione arriva a 2 mesi dal giudizio della CML, per posta.
Potrai quindi presentarti presso la CML con tale documento, per richiedere un appuntamento. Nel caso in cui l’appuntamento ti fosse negato, circostanza che riteniamo situata al di fuori dell’ambito normativo, potresti provare a denunciare la CML per interruzione di pubblico servizio.
In ogni caso è sempre possibile Il ricorso avverso giudizio della Commissione.
non idoneo dopo 8 anni alla commissione medica patenti prima era per alcol adesso per cannabinoidi e mi dicono patente sospesa per 6 mesi ricomincerò da capo
Caro Michele,
A nostro giudizio la CML sta agendo completamente al di fuori della legge. Ci sono numerosi casi come il tuo e ti invitiamo a leggere questo commento.
Mio marito ha avuto una lesione tumorale togliendogli la sensibilità dalla parte sinistra, camminando e guida la macchina con cambio automatico, abbiamo già tutti i certificati per andare alla visita pernla revisione della patente, potrebbero toglierla oppure potrebbe continuare a guidare con cambio automatico?
Gentile Sig.ra Loredana,
Crediamo che se, come ci riferisce, suo marito sia in grado di guidare, ci siano ampie possibilità di un esito positivo degli accertamenti dei suoi requisiti fisici d’idoneità alla guida, forse con qualche adattamento del veicolo o ulteriore prescrizione. In merito al giudizio espresso dalla CML, le consigliamo di accertarsi della convocazione delle 2 figure indicate dal D.P.R. 495/92, art. 330, comma 5, che devono integrare la seduta.
Le ricordiamo inoltre che, se la minorazione presentata da suo marito fosse giudicata stabilizzata, sarebbe possibile richiedere l’esenzione dalla visita in CML, come previsto dal D.L.vo 285/92, art. 119, comma 4, lettera a) e come abbiamo spiegato nell’articolo La Commissione è per sempre: l’esenzione dalla visita medica.
Una persona vuole rinnovare la patente, a tale scopo fa una visita alla Commissione medica locale prima della scadenza della patente, ma viene dichiarato non idoneo.
La legge consente a questa persona di continuare a guidare fino alla scadenza della patente, oppure deve smettere subito di guidare?
Caro Marco,
Per motivi tecnici (decreti dirigenziali MIT) è possibile richiedere il rinnovo della patente non prima di 4 mesi dal termine di validità della patente. La CML Roma 1 impiega circa 9-10 mesi per concederti l’appuntamento … non capiamo bene come potrebbe concretizzarsi la circostanza di cui ci parli.
A parte questo, una volta che la CML esprime un giudizio di “non idoneità”, i tempi tecnici per la sospensione a tempo indeterminato della patente di guida, effettuata dalla Motorizzazione, sono di circa 2 mesi.
Buon giorno io venerdì 18/6/21 ho fatto l’esame alla commissione per l idoneità della patente di guida b e sono risultato positivo all capello nonostante fossi rimasto 45 senza toccare alcolici
Sospensione per tre mesi.
Significa che non posso prenotare prima altri esami?
Caro Francesco,
Ti invitiamo a leggere questo commento. In breve: per motivi tecnici, prima della comunicazione di sospensione della patente da parte della Motorizzazione, non è possibile prenotare. Una volta però arrivata tale comunicazione, è certamente possibile prenotare, come specificato nella stessa.
Patente scaduta sono sottoposto a visita CML non risulto idoneo fino al 1 ottobre 2021 e la motorizzazione mi comunica la sospensione della patente. Leggendo qui sono andato a chiedere di poter rifare esame PRIMA del 1 ottobre ma mi hanno detto che non è possibile . È corretto? Inoltre vorrei avere la cartella con i risultati degli esami posso richiederla con una PEC oppure come? Possibile averla o si deve fare ricorso per accedere alla documentazione? Sono certao di essere a posto e rivoglio la patente..ne ho bisogno perché vivo con mia madre ed ho la 104 devo assisterla..posso appellarmi a questa esigenza?
Caro Nicola,
Come prima così possiamo riferirti la nostra opinione in merito, che puoi leggere in questo commento.
Cosa succede in seguito al giudizio d’inidoneità? La CML trasmette il giudizio alla Motorizzazione, che nell’arco di 2 mesi circa, rende operativa la sospensione della patente di guida, inviandoti per lettera una precisa comunicazione.
Naturalmente in questa lettera è specificato che la patente è sospesa fino a nuova valutazione: non è citato alcun periodo specifico di sospensione, entro il quale non sarebbe possibile richiedere tale nuova valutazione.
Un problema sorge se la nuova valutazione è richiesta prima che la patente sia sospesa (ossia prima della comunicazione da parte della Motorizzazione, la lettera che arriva a casa): in questo caso perverrebbe alla Motorizzazione una richiesta di rinnovo di una patente che deve essere sospesa. Si creerebbe insomma un conflitto di precedenza tra la richiesta della CML (giudizio di non idoneità) e la tua (richiesta di nuova valutazione).
Tanto è vero che, in seguito a giudizio d’inidoneità, se la valutazione era per rinnovo e non aveva ancora raggiunto il termine di validità, spesso la patente rimane valida su ilportaledellautomobilista.it e sull’app iPatente!!!
In conclusione: una volta pervenuta la comunicazione della Motorizzazione, tu puoi assolutamente richiedere una nuova valutazione.
Per il ricorso: accesso ai documenti amministrativi e poi il ricorso avverso giudizio della Commissione.
Per la 104: non crediamo che tale circostanza sarà tenuta in alcuna considerazione.
In ultimo: se non ti concede la visita, puoi senz’altro denunciare la CML per “interruzione di pubblico servizio”.
domandone:: una volta chhe sono effettuate le analisi, e sono negative…quanto tempo ha la commissione, o quantomeno quanto impiega a rilasciare l’idoneità alla guida?