Guida in stato di ebbrezza o alterazione psicofisica e revisione della patente

aggiornato il: 25 Febbraio 2021 Stampa pagina Stampa pagina

Guidare in stato di ebbrezza o alterazione psicofisica è sbagliato, pericoloso e costituisce un reato: non ci stancheremo mai di ripeterlo.

La prevenzione è la strada migliore per evitare i gravissimi rischi che la guida di un veicolo a motore comporta. Quando il danno è fatto, sarà solo più frustrante sapere che quello che è successo, forse poteva essere evitato con una scelta responsabile: una scelta che può fare la differenza.

Il D.L.vo 285/92, artt. 186, 186 bis e 187, prevede una serie di sanzioni amministrative e penali, nel caso sia accertata la guida in stato di ebbrezza o alterazione psicofisica, queste sanzioni possono comportare la sospensione della patente. Terminato il periodo di sospensione, il tuo rapporto con la guida però non sarà più come prima e non per colpa di una sanzione.

La revisione della patente di guida

La revisione della patente di guida è la disposizione di un più approfondito accertamento dei requisiti d’idoneità alla guida, previsto in particolari casi e motivato dall’insorgere di dubbi sulla persistenza dell’idoneità: questo accertamento richiede un’attenta valutazione, affidata a una seduta di esperti medici.

Con l’ordinanza con la quale viene disposta la sospensione della patente ai sensi dei commi 2 e 2-bis, il prefetto ordina che il conducente si sottoponga a visita medica ai sensi dell’articolo 119, comma 4 […] (D.L.vo 285/92, art. 186, comma 8).

La legge prevede così che i requisiti d’idoneità alla guida possano essere “revisionati”, conferendo l’incarico di questo compito alla Commissione medica locale. È questo uno dei casi previsti dal D.L.vo 285/92, art. 119, comma 4, precisamente il caso nel quale:

[…] è fatta richiesta dal prefetto o dall’ufficio competente del Dipartimento per i trasporti terrestri (D.L.vo 285/92, art. 119, comma 4, lettera c).

Fin qui nulla d’incredibile, solo una visita medica. Una volta che però l’accertamento dei requisiti d’idoneità alla guida è demandato alla Commissione medica locale, sarà molto difficile uscire da questa “situazione” e dalle sue conseguenze: il Codice della strada non prevede una disposizione inversa alla revisione.

La procedura

NOTA BENE. Se ti devi sottoporre alla visita medica disposta dal Prefetto nell’Ordine di sospensione della tua patente, troverai le informazioni utili alla pagina la procedura (le procedure descritte riguardano in particolare quanto previsto dalla CML Roma 1).

La procedura di revisione della patente di guida prevede diversi oneri e formalità, a titolo indicativo è possibile riassumerla nelle seguenti fasi:

  • Preparazione dei documenti utili alla pratica.
  • Pagamento degli oneri previsti.
  • Prenotazione della visita medica.
  • Visita medica.
  • Eventuali ulteriori accertamenti.
  • Ritiro del certificato medico d’idoneità alla guida.
  • Consegna del certificato alla Motorizzazione.
  • Ricezione della patente di guida “revisionata”.

Al termine della procedura si è nuovamente in possesso di una patente di guida valida, la Commissione medica locale può però integrare il certificato medico con particolari prescrizioni che limitano la validità della patente, tali prescrizioni sono a completa discrezionalità della Commissione.

Altri casi di revisione

Il D.L.vo 285/92, art. 128 “Revisione della patente di guida” prevede diversi casi in cui può essere disposta una revisione. Uno di questi, correlabile alla guida in stato di alterazione psicofisica, riguarda il possesso di sostanze stupefacenti o psicotrope, in questo caso:

Può essere disposta la revisione della patente di guida nei confronti delle persone a cui siano state applicate le misure amministrative di cui all’articolo 75 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309 […] (D.L.vo 285/92, art. 128, comma 1-sexies).

In genere la revisione è disposta, con intento precauzionale, qualora le «persone a cui siano state applicate le misure amministrative» si trovassero alla guida al momento della contestazione.

COMMENTI

45 commenti su “Guida in stato di ebbrezza o alterazione psicofisica e revisione della patente
  1. Salve, prima di tutto vi ringrazio per il lavoro che state facendo mediante questo sito. È estremamente utile la chiarezza che riuscite a fare, così come encomiabile il coraggio nel prendere una posizione rispetto a un contesto normativo assolutamente poco chiaro, pieno di lacune, e a tratti assurdo.

    Vi scrivo da Modena. Art 186, seconda fascia. Sospensione cautelativa prefetto 3 mesi, già scaduta. DP non ancora arrivato.
    Ho effettuato la visita in CML (2 minuti in tutto, non mi hanno fatto alcuna domanda, solo controllo della vista), mi hanno dato 6 mesi e indicazione che da qui alla prossima visita devo sottopormi a una consulenza dall’alcologo.

    A fine visita mi hanno:
    – consegnato una “Ricevuta della trasmissione della relazione medica ai fini del rilascio della patente di guida” che certifica l’idoneità
    – indicato di andare a ritirare la patente in Prefettura
    – indicato andare in motorizzazione (o ACI / agenzia pratiche auto) per effettuare la pratica di duplicato della patente per riclassificazione (banalmente la modifica della data di scadenza).

    Ho fatto tutto.
    In Prefettura mi dicono che con la patente che mi hanno riconsegnato più il documnento ricevuto dalla CML posso già guidare.
    All’ACI mi dicono che fino a quando non riceverò la nuova patente (3/4 settimane) non posso guidare perché la patente che la Prefettura mi ha restituito è un documento non valido (e il documento ricevuto dalla CML non vale niente ai fini della guida, serve solo ad attestare che hanno inviato in motorizzazione la nuova data di scadenza); per cui se fermato rischio il ritiro e successiva revoca.

    Chi ha ragione?
    Un ulteriore mese di attesa per questioni puramente “tecniche” è veramente inaccettabile.

    Grazie.

    1. Caro Viro,

      Potremmo dire che hanno ragione entrambi, l’ACI e la Prefettura. Del resto conviene lasciare sempre un margine d’incertezza nelle procedure amministrative, così che poi possano essere applicate a piacimento secondo il caso.

      L’ACI ha ragione, perché la patente che hai ritirato in Prefettura non è un documento valido, non riporta infatti il termine di validità che la Motorizzazione stabilisce in base alla richiesta del successivo controllo d’idoneità da parte della CML. Per verificarlo puoi controllare il portale dell’automobilista o l’app iPatente: il documento non risulterà in corso di validità.

      La Prefettura ha ragione, perché ti dice che la ricevuta del giudizio della CML insieme al documento ritirato dimostrano in effetti la tua idoneità alla guida, quindi se dovesse esserti contestata l’abilitazione alla guida – dalla Polizia Municipale, dai Carabinieri o dalla Polizia, la contestazione sarebbe rigettata dalla Prefettura: in ultima istanza è questa che decide per la sospensione o revoca della patente.

      Corri però un certo rischio a guidare senza aver richiesto il duplicato in Motorizzazione, perché devi fidarti della Prefettura “sulla parola”, dal momento che nessuna normativa prevede che la ricevuta e la patente ritirata e restituita costituiscano un titolo abilitante alla guida. La Prefettura potrà comunque procedere come meglio crede, perché è lei che detiene il potere di applicare la normativa, ma se dovesse rimangiarsi la parola, potresti finire nei guai: sarebbe in effetti consigliabile richiedere una dichiarazione scritta di quanto affermato.

      In ogni caso, una volta richiesto il duplicato della patente in Motorizzazione, i tempi per la consegna al tuo domicilio non dovrebbero superare un paio di settimane.

      1. Grazie mille per la risposta, assolutamente esaustiva.

        Due note:
        – ho già chiesto il duplicato; la mia domanda era relativa al transitorio tra richiesta e ricezione della nuova patente (quindi, volendo e per quello che conta, ho anche il documento dell’ACI che conferma che ho richiesto il duplicato lo stesso giorno in cui ho ricevuto idoneità da CML)
        – sul Portale dell’Automobilista la mia patente non ha mai subito alcuna variazione, risulta attiva e data di scadenza originaria… ho tantissimo la sensazione che la prima “scrittura” che verrà fatta sul mio dossier, sarà quella che ho istanziato io richiedendo il duplicato

  2. Ciao, mi hanno ritirato la patente per guida in stato di ebbrezza (0.85 all’alcool test) a Milano (città a cui appartengo) il 30 settembre. Sono neopatentata. E sono anche affetta da DBP.
    Ora voglio proprio ridere (in realtà sto valutando l’espatrio e il conseguimento della patente da zero in altro stato) a sentire la commissione medica locale. Mi immagino già come collegheranno i miei due Negroni bevuti col mio ragazzo al mio disturbo di personalità, che ho ritenuto di dover palesare nell’anamnesi che ti fanno compilare nemmeno in fase di prenotazione, ma di RICHIESTA di prenotazione della visita alla commissione medica (non sia mai che poi si rivalevano perché dichiaravo il falso), che poi ancora non capisco come sia possibile che il passaporto sai esattamente quando andarlo a fare con le prenotazioni online ma la CML assolutamente deve richiamarti lei. Boh.
    Più soldi dell’avvocato, visite, LPU ecc… sarebbe fantastico alla fine sentirmi dire che non posso riavere la patente perché sono DBP.
    L’unica cosa in questa triste giornata che un po’ mi fa ridere, sono i vostri commenti su questo grottesco gioco dell’oca. <3

  3. Salve,
    mi hanno ritirato la patente ad Ottobre 2022. Ho atteso 4 mesi per sapere qualcosa e nonostante non fossi recidiva nè avessi fatto incidenti mi hanno mandata al serd e mi hanno richiesto una valutazione dalla dottoressa e dalla psicologa.
    Dopo aver fatto 3 analisi del sangue per il serd (dove mi hanno chiesto cosa ci facessi li), il corso alcol guida, le sedute dalla psicologa, mi hanno rilasciato la valutazione da mandare alla commissione patenti dicendomi che visto che la mia pratica era già aperta da un pò mi avrebbero richiamato quasi subito per fare le benedette ultime analisi (ultime dell’anno si spera per lo meno). E’ passato un altro mese e ancora tutto tace.
    Volevo chiedere, la commissione patenti ha delle tempistiche di risposta o possono fare quello che vogliono? Vorrei capire come e quando posso fare ricorso.
    Grazie anticipatamente,
    Alice

    1. Cara Alice,

      Le CML non hanno delle tempistiche di risposta e qualora le avessero, avrebbero certamente il modo per giustificare gli eventuali ritardi: in sostanza possono “fare quello che vogliono”, per riprendere la tua felice espressione.

      Crediamo tu ci scriva dal Piemonte, dove spesso in casi come il tuo è richiesta la consulenza del SerD. Non possiamo fare a meno di esprimere il nostro parere, secondo cui ripetuti prelievi del sangue per accertare l’astinenza da alcol o sostanze siano un chiaro accanimento diagnostico, dal momento che il sangue non è ritenuta la matrice biologica adatta per questo tipo di finalità, ma piuttosto per quella di «stabilire o di escludere la recente assunzione ed è direttamente correlabile allo stato psicofisico del soggetto al momento del prelievo», come specificato nelle Procedure operative per la determinazione delle sostanze d’abuso su sangue, redatte dall’ISS (la questione è altresì approfondita nell’articolo Alcolismo, alcolemia, ebbrezza: la Commissione medica locale Roma 1 non può essere presa sul serio).

      Rispetto al ricorso, puoi fare riferimento alla pagina Il ricorso avverso giudizio della Commissione, si tratta però di un ricorso avverso il giudizio della CML: che il giudizio sia stato emesso è quindi una condizione essenziale per proporlo, mentre nel tuo caso è proprio l’assenza del giudizio il motivo del contenzioso!

      1. Vi ringrazio molto per la vostra celere risposta! Tornerò a incrociare le dita e fare danze della pioggia. Buona serata

  4. Buongiorno
    Nel 2003 mi era stata ritirata la patente per un tasso alcolemico di 0,62 con i vari rinnovi 1-2-4-6-6 nel 2019 a scadenza mi sono presentato alla cml con la speranza di uscire da questo incubo. Con sorpresa ed esami perfettissimi tranne etg a 70; scoperto con il mio medico legale che il motivo era un intossicazione da alcool denaturato, in quanto in periodo di pandemia avevo l’abitudine di lavarmi le mani con alcool puro almeno una quarantina di volte al di. Sospensione 6 mesi. Ricorso rfi che mi restituisce la patente valida 6 mesi. Ieri in commissione con esami idonei mi viene rinnovata per altri 6 mesi. Alla mia domanda se il rinnovo fosse discrezionale o meno mi veniva riferito che non vi era assolutamente discrezionalità ma un iter ben preciso che fa si che al prossimo rinnovo mi saranno ancora concessi altri e soli 6 mesi. Ma tutto ciò non è impugnabile in nessun caso ? Non dovevo uscire per legge precedentemente dalla commissione? Il che potrebbe invalidare tutto il resto ? E realmente non discrezionale il tempo del rinnovo ? E se realmente seguono un iter dove si può trovare qualche circolare che chiarisca il tutto ? Grazie

    1. Caro Guido,

      Sarebbe bello poter rispondere in maniera chiara alle diverse questioni che hai sollevato, ma sarebbe un po’ come se ti dicessimo che quando guidi contromano, devi rispettare il limite di velocità o che se stai scassinando un appartamento, devi chiedere il permesso prima di entrare.

      Insomma ci sembra inutile raccomandare il rispetto delle regole in una situazione come la tua, dove le regole sono ormai saltate per aria.

      Purtroppo non esistono freni all’accanimento prognostico delle CML: non esistono normative che dispongano limiti inferiori nella scadenza o superiori nel numero ai controlli richiesti, come diffusamente spiegato alla pagina Rinnovo in Commissione e riduzione del termine di validità della patente. Riguardo specifiche patologie invalidanti o categorie di patente, la normativa fornisce dei termini indicativi, lasciando però al giudizio della CML totale discrezionalità secondo il caso: su questo non temiamo smentite, perché è attestato da una rappresentazione del Presidente della CML Roma 1, che trovi questo indirizzo.

      In realtà, secondo le disposizioni della normativa, la CML non è nemmeno autorizzata a formulare un giudizio d’inidoneità alla guida a tempo determinato, come ad esempio la “sospensione 6 mesi” di cui hai riferito: trovi delucidazioni in merito alla pagina Giudizio d’inidoneità alla guida e sospensione temporanea della patente.

      Non esistono chiari meccanismi per cui, una volta dimostrata l’inconsistenza dei motivi che hanno determinato il giudizio della CML – come nel tuo caso, in seguito a ricorso presso RFI si possa tornare in possesso di un patente con la medesima validità riportata sul documento in precedenza al giudizio.

      I regolamenti cui sembra alludere quanto definito “iter ben preciso” dalla CML, non sono altro che protocolli più o meno documentati, cui le CML si attengono salva discrezionalità del giudizio, affatto vincolanti e predisposti a livello “locale”: la variabilità di tali protocolli non è regolata infatti nemmeno a livello regionale.

      L’unica strada per ottenere qualcosa è il ricorso al TAR, presentando perizie mediche favorevoli alle proprie istanze, ma risultati sodisfacenti non sono comunque garantiti.

  5. Buonasera. Io sono al terzo rinnovo.. l’ultimo però sono risultato inidoneo. Ho rifatto le analisi a fine luglio.. mi è arrivata la patente valida dal 24/11 al 21/2, quindi tre mesi circa.. al telefono mi hanno detto che i sei mesi di rinnovo decorrono dall’esito delle analisi (presumo il 21/8). Di fatto io potrò guidare per molto meno. è corretto o posso chiedere una rettifica?

    1. Caro Kevin,

      Deve essere chiaro, come trovi diffusamente spiegato alla pagina Rinnovo in Commissione e riduzione del termine di validità della patente, che la normativa non prevede limiti inferiori al tempo di richiesta del successivo controllo da parte della CML. In linea teorica la CML potrebbe prescrivere un controllo anche il giorno seguente alla seduta in cui ha espresso il giudizio, riducendo così la validità della patente a sole 24 ore: potresti solamente provare a contestare per vie legali il giudizio su di un piano tecnico, ma crediamo che le possibilità di ottenere un qualche riconoscimento delle tue istanze sarebbero pressoché nulle.

      Questa situazione ci sembra paradossale, per 2 motivi:

      1) La durata di validità della patente che ti è stata rilasciata è inferiore alle tempistiche di prenotazione per il successivo controllo, per cui non ti sarà possibile rinnovare la patente prima del suo termine di validità.

      2) Per quanto al punto 1) tu potrai richiedere il PPG, di cui alla pagina Permesso di guida provvisorio e guida oltre il termine di validità della patente, che ti consentirà di guidare ben oltre il termine di validità riportato sulla patente, eludendo in ultima analisi la prescrizione della CML.

      A questo punto il comportamento della CML ci sembra davvero un’ottusa e dogmatica applicazione di procedure burocratiche, non l’attenta valutazione di un caso clinico da parte di validi dirigenti medici: è come se un giudice ti condannasse alla detenzione in un carcere dove le celle fossero esaurite!

      Da parte della CML ci sembra un modo per “salvarsi la faccia” da un punto di vista formale, ma che da un punto di vista sostanziale non risolva nulla, trattando con sorprendente leggerezza un problema che meriterebbe la massima attenzione come la sicurezza della guida.

  6. Salve. mi servirebbe un informazione.
    Circa due settimane fa nel mentre che eseguivo una curva, mi è scappato il volante, e l’ho presa un po’ larga, a tal punto di salire su un’aiuola, buttando giù una palmetta (Nulla di grave, nessuno coinvolto). Nessuno ha visto nulla, ma sfortuna vuole che in quel momento, passava una pattuglia dei carabinieri che stava andando via.
    Sono risultato positivo all’alcool test con 0.7, (Non ero ubriaco, pure il carabiniere me l’ha detto) Mi è stata levata la patente per 3 mesi, e il fermo dell’auto per 6.
    Dopo 2 settimane mi arriva una notifica dal prefetto, e la sospensione della patente è stata allungata a 6. Ma perché??
    Oltre questo devo fare anche una visita medica ai sensi dell’articolo 119. comma 4.
    Le mie domande sono queste!
    A cosa serve questa visita e in cosa consiste?
    Serve per vedere se sono un consumatore di alcool? (Sono quasi astemio, salvo quella volta che ho bevuto 3 spritz)
    se faccio uso di droghe? e se si (Cannabis) può “aggravare” la situazione?

  7. Volevo ringraziare tutti per le info e il resto.
    Dopo 12 anni per una patente sequestrata per 0.6, dopo 3900 euro di spese (senze includere la quantificazione di ferie e permessi presi al lavoro), HO La patente decennale e DECOMISSIONATA.. INUTILI mail e solleciti ad asl roma 1 (che mi convoca il 14 settembre 2022) quando io non posso più guidare dal 30/06/2022.. Ho terminato la procedura a Via Marotta, presentando la cartella clinica richiesta dal 2010 in poi…
    Quando ti tolgono la patente, tu immagini che una volta riavuta, sia finita… che avrai finito. Non è così. lì è solo l’inizio del primo girone dell’inferno.
    Quello che ho visto nel corso di 12 anni ha del mitologico.. in realtà non esiste una normativa specifica.. siamo prigionieri delle commissioni… e non ci sta avvocato che tenga. in 12 anni ho visto file, gente che vagava, sentito storie agghiaccianti.
    Quando mi hanno tolto la patente ho semplicemente pensato… ok.. ho sbagliato… tutto questo non te lo racconta nessuno..
    in bocca al lupo a tutti ragazzi… e grazie alla redazione per tutte le informazioni che fornisce.

    1. L’unica cosa da fare sarebbe che in massa nessuno si recasse più a farsi questi accanimenti terapeutici. Poi voglio vedere come farà lo Stato a mantenere gente che non può lavorare perché non accetta queste inutili tribolazioni. Uniti si vincerebbe, ma finché la gente cala la testa e vi ci si sottopone…la vedo dura. Io penso che mollerò. Vivrò senza patente e amen. Se starò male chiamerò l’ambulanza ogni 3 per 2 e i soldi per spostarmi glieli farò spendere allo Stato. Io non faccio esami se sto bene, non faccio esami invasivi in via presuntiva. Il primo prelievo è l’unico che legittimamente può essere richiesto, ma se quello è a posto dovrebbe finire lì. Il resto è solo accanimento, mi fa specie che nessuno si ribelli.

      1. Questa secondo te è la soluzione? Non che si evitasse di bere prima di salire su una macchina? Ma ve la posso fare una domanda? Ma cosa vi costa VISTO CHE NON AVETE UNA DIPENDENZA DA ALCOOL evitare di bere prima di salire in macchina? Anziché gridare all’ingiustizia e al ricorso a qualsiasi costo, perché non pensate che in un momento di questi con tasso alcolemico elevato potete uccidere qualcuno e poi quella persona che avete ucciso, non 6 mesi o un anno o 10 anni, ma quella persona e la sua famiglia saranno “puniti” per tutta la vita per un vostro errore. Perché anziché pensare alle ingiustizie che subite dalle CML non pensare all’ingiustizia della superficialità con cui si beve prima di salire in macchina senza pensare alle conseguenze?

        1. Cara Cristina,

          Come riportato all’inizio della pagina, non ci stancheremo mai di ripetere che guidare in stato d’ebbrezza è un comportamento irresponsabile e inaccettabile, che costituisce reato e può portare a conseguenze gravissime e irrecuperabili.

          In ogni caso preferiremmo evitare che lo spazio dedicato ai commenti finisse per ospitare polemiche di difficile soluzione, invece di utili consigli per chi ha problemi con l’accertamento d’idoneità alla guida. Allo stesso tempo crediamo che ognuno abbia diritto di esprimere la sua opinione, che sia la tua o quella di Davide.

          Non vogliamo quindi alimentare la polemica, solleviamo solo il dubbio che la CML sia lo strumento adatto per valutare l’idoneità alla guida in casi come quello di Davide, che questo strumento garantisca in effetti quella prevenzione che dovrebbe essere l’obiettivo ultimo dell’accertamento d’idoneità alla guida. Non esistono infatti studi scientifici che dimostrino come la CML contribuisca alla sicurezza della guida, né l’attuale situazione sembrerebbe propendere per una simile ipotesi dato l’esponenziale aumento di gravi o gravissimi episodi legati alla guida in stato di ebbrezza o alterazione psicofisica, mentre a nostro giudizio è chiaro come la CML contribuisca al vantaggio economico dei suoi componenti, tanto in maniera lecita che illecita, come potrai scoprire leggendo la pagina Cui prodest? e l’articolo Arrestato il Presidente dalla Commissione medica locale Roma 1 dott. Maurizio Ferraresi.

  8. Dopo 12 (DO-DI-CI!) anni il mio calvario è finito. L’ultimo rinnovo è stato il più faticoso causa anche pandemia ma più che altro a causa della incompetenza e disorganizzazione della macchina burocratica italiana (dipendenti pubblici compresi).
    100 telefonate, 1.000 mail, 10.000 ore di fila … alla fine ho ottenuto il certificato medico e il rinnovo “naturale” esente da successiva visita in CML. Per non farsi parlare dietro comunque quelle capre che lavorano alla ASL hanno sbagliato il nome della via di residenza e hanno centrato a cazzo la foto stampata sul certificato … spero che per la motorizzazione non sia un problema!
    Per la cronaca la mia era una sanzione amministrativa per un tasso alcolemico di 0.6 e sospensione della patente di 3 mesi!!! In bocca al lupo a tutti!

    1. Ciao Leonardo, io ho vissuto più o meno la tua stessa situazione, ho rinnovato da qualche giorno per l’ennesima volta la patente, 12 anni fa come te me la ritirarono, pensavo che questo ultimo rinnovo in commissione medica fosse l’ultimo e invece no!!! Mi hanno detto che tra 5 anni anni dovrò rifare la stessa trafila!! Oppure fare un reclamo ma ho capito ben poco il da farsi , tu mi sapresti aiutare?
      Grazie mille

  9. Salve, nel 2019 mi hanno fatto l’articolo 75. Un paio di mesi fa mi hanno sospeso la patente per guida in stato d’ebrezza. Volevo sapere se la commissione medica è in grado di incrociare i dati e sapere che ho ricevuto il 75.

    Grazie

    1. Caro Michele,
      La CML non è in grado di risalire a precedenti contestazioni penali o amministrative a tuo carico. Quando però ti rivolgerai alla CML per la revisione della patente in seguito a sospensione, ti potrebbe essere richiesto un certificato anamnestico dove dovrai dichiarare, a rischio di falso ideologico in caso di dichiarazione mendace, eventuali precedenti episodi legati al consumo di sostanze psicotrope o stupefacenti e all’abuso di alcol.

  10. Buonasera, mi hanno ritirato la patente per guida in stato di ebrezza tasso alcolemico 1.40 . Tramite avvocato sto facendo i lavori sociali circa 50 ore. Ho fatto esami del sangue presso CML e mi hanno dato un documento che posso tornare alla guida ma per SOLO 6 mesi. La CML mi ha detto che ci rivediamo tra 6 mesi perchè dovrò fare il test del capello(etilglucoronato) nonostante i miei esami del sangue e dell’alcool fossero perfetti. Le mie domande sono 2: con il test del capello specifico che dovrò fare io per l’alcool, potrebbero rilevarmi anche sostanze stupefacenti? Seconda e ultima domanda piu importante: dopo questi 6 mesi la CML potrà darmi una patente definita o dovrò tornare a fare ulteriori accertamenti inutili per l’alcool?

    1. Caro Sandro,
      La nostra esperienza riguarda nello specifico le CML della Regione Lazio (dove non è richiesta l’analisi dell’EtG): i protocolli variano da regione a regione e quindi nel tuo caso potremmo fornire una risposta imprecisa.
      Venendo ai tuoi dubbi, l’analisi dell’EtG riguarda solamente il consumo di alcol, non è possibile quindi che sia rilevato il consumo di altre sostanze, mentre la prescrizione di un successivo controllo e quindi di una patente con validità limitata, crediamo che sia altamente probabile, se non certa.

  11. Salve io ho fatto la visita per l’artic. 187 in commissione medica (revisione)… li mi hanno dato validità di mesi 6… perchè adesso devo spendere 80 euro per richiedere il duplicato a parte?
    Cioè ho speso 300 euro per 6 mesi e poi pure 80 euro a parte per il duplicato?
    Grazie!

    1. Caro Roberto,
      A noi risulta che in seguito all’esito positivo della revisione, la patente sia di norma spedita dalla Motorizzazione alla propria residenza, con il solo costo della raccomandata, come indicato alla pagina 9. Consegna della patente commissionata. Non sappiamo se nelle regioni a statuto speciale ci siano procedure differenti, non abbiamo mai avuto notizia di costi aggiuntivi per il duplicato.
      Nel tariffario del portale dell’Automobilista, non risulta poi assolutamente un costo di € 80,00 per il duplicato.

      1. è vero il prezzo è molto alto…e sinceramente dopo aver speso 300 euro di analisi per la commissione medico locale “Toscana”, dopo avermi dato la certificazione di validità mesi 6 mi aspettavo come anni indietro che pagando un bollettino a loro mi arrivasse tramite postino a casa…ma prima di andar via mi è stato detto che per il rinnovo arriva a casa, mentre per la revisione và richiesto il duplicato…ovviamente sono andato in un agenzia pratiche auto e mi avevano chiesto 75 euro poi addirittura all’ACI 80 euro…oltretutto di solito col foglio di idoneità insieme ad un documento potevo guidare..mentre adesso mi è stato detto di no…e a pensare che non ho fatto nessun incidente stradale,ma sono capitato in un semplice posto di blocco..
        Siamo veramente nel paranormale…
        Grazie!
        Saluti!

        1. Caro Roberto,
          Per una questione di correttezza dobbiamo precisare che il duplicato della patente, contestuale al rinnovo o alla revisione, se richiesto presso gli Uffici della Motorizzazione Civile (senza passare per ACI o autoscuola) ha un costo di Euro 10,20, più le spose postali (Euro 6,86) per il recapito del duplicato alla residenza.
          Il problema con la revisione è che in questo caso, a differenza di quanto accade per il rinnovo, la richiesta della CML non è sufficiente per ottenere l’invio del duplicato alla residenza, è invece necessario presentare la richiesta presso la Motorizzazione, che tramite l’attestato di pagamento del bollettino di Euro 10,20 potrà procedere all’invio del duplicato.

        2. Salve,
          Circa tre mesi fa mi è stata sospesa la patente per guida in stato di ebbrezza. Ho recentemente svolto le analisi del sangue e la visita medica presso la commissione medica, la quale è andata a buon fine per il rilascio del duplicato della patente di guida con validità di 5 mesi. Ora la mia domanda è: durante questi cinque mesi, è possibile che la commissione medica faccia “chiamate a sorpresa”, per farmi sottoporre ad ulteriori analisi? Oppure ogni visita/ analisi deve essere prenotata?

          1. Gentile Sig. Lombardi,
            No, non è possibile che la CML la richiami per accertamenti “a sorpresa”. L’unico compito della CML, composta da medici, è quello di accertare i suoi requisiti d’idoneità alla guida: la CML dunque non ha alcuna autorità per invitarla a sottoporsi a nuove analisi. Teoricamente simili compiti potrebbero competere alla Motorizzazione o al Prefetto, ma “chiamate a sorpresa” non sono assolutamente previste dalla normativa, alla quale le citate autorità si attengono scrupolosamente.

      2. Salve 20 anni fa mi hanno sospeso la patente per stato d’ebrezza, dopo aver fatto gli esami richiesti se ero dipendente dall’alcol, mi hanno convalidato la patente per 1 anno ma poi non l’ho più rinnovata. Dovrò rifare gli esami per riavere il rinnovo della mia patente?

        1. Cara Giorgia,
          Sì, per confermare la validità della tua patente, dovrai ripetere l’accertamento dei requisiti d’idoneità alla guida presso una CML. Se nel precedente rinnovo la CML aveva prescritto il successivo controllo dopo 1 anno, significa che per “rinnovare” la patente avresti dovuto sottoporti agli “esami” di cui parli.
          Nel tuo caso, patente non rinnovata da oltre 3 anni, purtroppo ci saranno anche altre formalità da sbrigare, per le quali sarà necessario recarti in Motorizzazione, a tal proposito ti invitiamo a leggere l’articolo CVR Vol. 2 – Storia di nostalgia, pandemia e burocrazia: 13 mesi per rinnovare la patente (con lieto fine, per il momento).

  12. Buonasera,
    Tre anni fa mi sono stati sequestrati 0,3g di marijuana, facendo così scattare il procedimento relativo all’art 75. A seguito del colloquio in prefettura ho accettato di sottopormi al “programma terapeutico e socio-riabilitativo” portandolo poi positivamente a conclusione. La mia domanda è: può essere comunque disposta la revisione della patente nei miei confronti?
    Grazie mille.

    1. Caro Marco,

      Se non eri alla guida o, al momento della contestazione, non era nelle tue immediate disponibilità un veicolo a motore, il ritiro della patente, cui consegue la revisione, non è espressamente previsto (D.P.R. 309/90, art. 75, comma 3). A favore di tale ipotesi c’è una sentenza del Consiglio di Stato.

      In caso come il tuo, non è comunque possibile escludere a priori la revisione della patente, perché questa potrebbe essere successivamente disposta dal Prefetto.

      Se comunque la patente non ti è mai stata ritirata, ci sembra difficile che possa essere disposta una revisione, la cui richiesta ti deve comunque essere notificata formalmente.

  13. Buongiorno, sono soggetto alla revisione della patente x guida in stato di ebbrezza, devo quindi andare in commissione medica. Ho fatto ricorso a RFI e mi hanno concesso un anno in più…quindi ogni 3 anni. Possiedo patente di categoria superiore. Ora mi chiedo…la validità del certificato di idoneità della Commissione medica può essere senza scadenza? O necessariamente deve indicare un termine entro il quale rifare tutta la trafila???

    1. Caro Claudio,

      Innanzitutto dobbiamo notare che nel tuo caso RFI ha fornito un’interessante interpretazione della normativa. Come specificato dal D.L.vo 59/11, Allegato III, E.2, per i conducenti del gruppo 2 (quello cui appartiene chi ha una patente superiore) è prevista una validità massima della patente di 2 anni: «la validità della patente, in questi casi non può essere superiore a due anni».

      La decisione di confermare la tua patente a 3 anni di validità sarà dovuta al fatto che non è proprio chiarissimo se il limite dei 2 anni riguardi solo la prima o alcune o tutte le successive conferme, effettuate dopo la revisione.

      Nel tuo caso sembrerebbe che l’interpretazione della normativa da parte di RFI non abbia considerato il limite dei 2 anni valido per tutte le conferme di validità. Alla luce di questi fatti, in teoria la CML potrebbe allora rilasciare un certificato senza richiedere un successivo controllo dell’idoneità alla guida (quindi “senza scadenza” o meglio con validità di legge).

  14. Salve volevo chiedervi, a me hanno ritirato la patente da neopatentato per 6 mesi per un tasso alcolico da 0,84, però sul verbale che mi è stato dato dalla prefettura c’è scritto che la sospensione è di 6 mesi e che devo sottopormi alla revisione medica della patente nient’altro la mia domanda è: dopo i 6 mesi io posso riavere la patente o devo comunque sottopormi alla revisione pratica e teorica della patente?? Anche se sul verbale non è segnalato nulla ma solo revisione medica e sospensione patente per 6 mesi?! E un altra domanda è questa a me hanno dato il punto in più, però ho avuto questa sanzione prima dell’anno ma il punto me l’hanno dato lo stesso perciò ho 21 punti, quel punto possono annullarlo?! dopo che vengono a sapere dell’infrazione fatta prima dell’anno? E quanto tempo hanno per annullarmi il punto.

    1. Caro Arlindo,
      In casi simili al tuo, la sospensione della patente di guida è attiva fino al termine indicato dal Prefetto. Se entro tale termine non ti sottoporrai alla visita medica prevista dalla revisione, il termine di sospensione è esteso, in via cautelativa, fino a quando non ti sottoporrai a tale visita.
      Non dovrai comunque affrontare nuovamente gli esami di teoria e pratica, previsti per il conseguimento della patente di guida.
      L’infrazione che hai commesso comporta un decurtamento di 10 punti dalla tua patente di guida.

    1. Gentile Sig. Capobianco,
      Per la Commissione quest’operazione non è tecnicamente possibile.
      La CML si limita ad esprimere un giudizio sui requisiti fisici e psichici d’idoneità alla guida.
      Il provvedimento ostativo attivo che grava sulla patente, a seguito della sospensione disposta dal Prefetto, può essere disattivato solamente dagli uffici tecnici della Motorizzazione.
      La Motorizzazione, nel rispetto della legge, seguirà comunque i termini della sospensione disposti dal Prefetto.

  15. Salve. Il 29 agosto mi è stata sospesa la patente per 6 mesi per detenzione di tritino con all interno 0.001g di marijuana, lo so fa ridere. In seguito mi è stato chiesto di andare a fare analisi delle urine per confermare se avessi fumato o meno. Io mi sono rifiutato, avendo fumato il giorno stesso, e quindi mi è stato fatto 75 e 187. Il 3 novembre si riunisce la commissione medica dopo aver fatto le dovute analisi delle urine. Essendo che i risultati delle analisi sono negativi la commissione può rilasciarmi la patente prima dei 6 mesi?

    1. Gentile sig. Capobianco,
      Se nel decreto di sospensione disposto dal Prefetto è indicato un periodo di 6 mesi, prima di poter riottenere la patente è necessario attendere il termine di tale periodo.
      La validità del certificato medico che le sarà rilasciato dalla CML è di 6 mesi, entro tale periodo, se il giudizio sarà d’idoneità alla guida, lei potrà richiedere alla Motorizzazione il rilascio della patente.

  16. Buongiorno,
    circa in Aprile 2019 ho ricevuto una lettera dalla motorizzazione dove a seguito di un’indagine dei carabinieri per spaccio nella mia città hanno inviato 300 lettere a papabili consumatori con su scritto “ pur non essendo stato fermato si sospetta possa essere un consumatore”.
    Dicembre 2019 faccio esame del capello e urine e entrambe risultano negativi, ovviamente la commissione medica mi rimanda ad un successivo controllo di un anno e mi dice di recarmi in motorizzazione per farmi ridurre la patente rendendola valida sino al dicembre 2020.
    Io decido di aspettare e non lo faccio.
    Siamo quasi a due anni di distanza e non ho fatto nessuna riduzione e nessun esame ulteriore, nessuno mi ha detto nulla o inoltrato nessuna raccomandata. Ho la patente in tasca con la scadenza originaria e sono stato fermato qualche tempo fa senza che nessuno mi dicesse nulla.
    Come posso controllare la situazione attuale della mia patente, a chi mi consigliate di chiedere?
    Ma soprattuto avete riscontri di casi analoghi al mio?

    1. Carissimo,

      Non conosciamo assolutamente precedenti paragonabili a un caso come quello che ci descrivi.

      Crediamo che le circostanze nelle quali la Motorizzazione ha disposto una revisione della tua patente di guida, siano gravi e davvero al limite della legalità.

      La chiave di volta è l’opacità della normativa in merito alla revisione (D.L.vo 285/92, art. 128, comma 1): se la Motorizzazione può disporre la revisione della patente «qualora sorgano dubbi sulla persistenza […] dei requisiti fisici e psichici prescritti o dell’idoneità tecnica», cosa impedirebbe, in un caso simile al tuo, di disporre la revisione nei confronti di chi ascolti un disco di Bob Marley, indossi una maglietta con la stampa di una foglia di canapa o guardi la serie televisiva Gomorra?

      Il problema è ben più ampio. Il dubbio sulla persistenza dei requisiti psichici potrebbe nascere anche da una semplice espressione della tua faccia, qualora questa destasse il sospetto che tu possa avare dei problemi psichici.

      A nostro giudizio, nel tuo caso, se volessimo ancora porre la questione sul piano della “legalità”, c’è un chiaro difetto d’istruttoria. Ammettiamo che i carabinieri, durante la loro indagine, siano entrati in possesso di prove sul tuo presunto consumo di sostanze (registrazioni audio o video, tabulati telefonici, trascrizioni di messaggi testuali): questo a nostro giudizio non basta per richiedere alla Motorizzazione che sia disposta nei tuoi confronti la revisione della patente di guida.

      Per quanto riguarda la validità della tua patente di guida, devi sapere che, causa pandemia, i termini sono stati prorogati più volte, al momento la tua patente è valida fino al 31/03/2022: è per questo che al controllo non ti è stato contestato nulla.

      Una volta raggiunto il termine della proroga, crediamo che la tua patente non sarà più valida è dovrai seguire le istruzioni della CML, né potrai rivolgerti, per la conferma di validità della tua patente, ai medici di cui al D.L.vo 285/92, art. 119, comma 2.

      Siamo disgustati.

      1. Una domanda a me è arrivata similare alla sua con scritto
        Che i carabinieri richiedono la visita psicofisica poiché in dubbio sulle mie condizioni.
        Non c’è scritto ne consumatore ne altro.
        Farò la stessa visita con il capello?
        Chiamando loro mi hanno detto che farò la visita psicofisica ( non so cosa consiste) ma non mi hanno ne nominato serd ne visite specifiche.
        Mi hanno detto che sono in ritardo quindi mi arriverà una raccomandata per dirmi quando andare o prenotare.
        Non mi sembrano corrette ste cose dato che non mi hanno neanche fermato.
        Nel caso in cui dovessi fare il capello ( ho fatto uso 3 settimane fa)
        Mi danno il tempo fisico per smaltirlo? Altrimenti che senso avrebbe ?
        Chiedo e avrei proprio bisogno di una risposta.

        1. Caro Giovanni,

          Purtroppo non siamo in grado di fornire alcun indizio concreto circa gli accertamenti cui sarai sottoposto per questa “visita psicofisica”, possiamo però invitarti a consultare la sezione Come funziona, dove troverai diverse pagine dedicate agli accertamenti solitamente richiesti dalle CML, nei casi in cui sorgono dubbi circa l’idoneità alla guida, dovuti al sospetto o accertato consumo o abuso di alcol o di sostanze psicotrope e stupefacenti.

          Rimaniamo convinti che in casi come il tuo e come quello cui fai riferimento, se davvero gli Uffici della Motorizzazione si fossero limitati a indicare generici dubbi sull’idoneità psicofisica, il provvedimento sia assolutamente illegittimo.

          In merito a quanto affermato, citiamo la L. 241/90, art. 3, comma 1: «ogni provvedimento amministrativo, compresi quelli concernenti l’organizzazione amministrativa, lo svolgimento dei pubblici concorsi ed il personale, deve essere motivato, salvo che nelle ipotesi previste dal comma 2. La motivazione deve indicare i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell’amministrazione, in relazione alle risultanze dell’istruttoria».

          Ora nel tuo caso ci sembra evidente che la motivazione indicata sia del tutto carente dei “presupposti di fatto”, in quanto il dubbio circa l’idoneità psicofisica non è un fatto, ma è appunto un dubbio.

          Ti esortiamo a ricorrere per vie legali avverso il provvedimento.

  17. Sono stata segnalata per la revisione patente dopo visita fiscale effettuata in ultima giornata di prognosi e quindi alla “guarigione” (30 gg di malattia ) per insonnia e depressione. Ho dovuto fare la trafila e sottopormi a visita presso la commissione. Mi è stata confermata la patente normale. Intendo denunciare questo abuso e violazione di privacy del medico fiscale. Qualcuno può aiutarmi e darmi indicazioni in merito?

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