Il riscatto della patente commissionata

aggiornato il: 4 Ottobre 2021 Stampa pagina Stampa pagina

Descritta in maniera dettagliata la procedura per revisione e rinnovo patente presso la Commissione medica locale, non rimane che capire come e quando ti sarà possibile rinnovare la patente senza dover ripercorrere ogni volta la procedura stessa.

Si tratta del più ambìto traguardo per i titolari di patente commissionata, il decomissionamento della patente di guida: il suo (e tuo) definitivo riscatto.

Può essere utile ricordare che la patente commissionata non è una patente speciale, pertanto non ti è possibile richiedere l’esenzione dalla visita in CML prevista dalla L. 114/14, art. 25.

Come

Il decommissionamento della patente di guida dipende unicamente dalla Commissione medica locale: solo questa può decidere in merito.

I protocolli di alcune CML prevedono, con rinnovi della patente a validità progressiva, una sorta di percorso a tappe alla fine del quale è possibile raggiungere il decommissionamento, mentre la Commissione medica locale Roma 1 non segue formalmente questo tipo di protocollo. Nulla comunque obbliga le CML ad aderire al proprio protocollo, che all’accorrente può essere adattato con prescrizioni più o meno rigide a seconda del caso valutato.

Quando

Secondo quanto disposto dal D.L. 5/2012, art. 7, la patente di guida è rinnovata con termine di validità «fino alla data, corrispondente al giorno e mese di nascita del titolare, immediatamente successiva alla scadenza che sarebbe altrimenti prevista per il documento medesimo».

Grazie alla cosiddetta “regola del compleanno”, ti è quindi possibile capire quando è avvenuto il decommissionamento: quando il periodo di validità coinciderà con quello previsto dal D.L.vo 285/92, art. 126 per la sua categoria in base alla tua età e quando il giorno e il mese del termine di validità indicati sulla tua patente di guida coincideranno con quelli del tuo compleanno, allora potrai ritenere che la tua patente sia stata decommissionata, solo allora non sarà più necessario ricorrere alla procedura per il rinnovo.

COMMENTI

40 commenti su “Il riscatto della patente commissionata
  1. Stamattina mio marito prova a iscriversi per conseguire la patente C e ancora risulta un ostativo sulla sua anagrafica in motorizzazione. Nel 2021 fece l’ultimo controllo in commissione medica locale per art 186 dopo 13 anni di calvario e gli dissero che era libero tanto che la patente adesso gli scade nel 2031 e ha la data del compleanno. Gli ha consigliato l autoscuola di vedere se in commisione medica locale hanno un documento che attesti la sua libertà, a casa tra l altro non abbiamo nulla siamo disperati. Cosa fare per conseguire la patente C?

  2. Buonasera,
    un nostro cliente ha effettuato visita in Commissione di rinnovo conferma validità presso il luogo di residenza con esito d’inidoneità (si fa presente che la Commissione del luogo di residenza non ha espresso i tempi di sospensione della temporanea).
    Successivamente, causa trasferimento lavorativo a distanza di circa 3 mesi dal giudizio d’inidoneità il ns assistito si sottoponeva a visita di Revisione presso altra Commissione “non di residenza” con esito “idoneo”, a quel punto nel presentare la pratica di rimozione ostativo presso la Mctc del luogo gli veniva vietato il tutto, rispondendo che la rimozione ostativo doveva essere fatta dalla Mctc del luogo di residenza.
    La stessa Mctc di residenza successivamente per rimuovere ostativo non accetta la visita di Revisione di altre Commissioni, anzi obbliga di dover effettuare visita di revisione in Commissione nel luogo di residenza.
    Come risolvere il caso?

    1. Caro Pasquale,

      Come affermato dalla ASL Roma 1 in questa pagina, l’accertamento dei requisiti d’idoneità alla guida può essere richiesto presso qualsiasi CML sul territorio nazionale, salvo nei casi in cui è direttamente disposto dal Prefetto. Ci sembra quindi priva di fondamento la richiesta, da parte della Motorizzazione, di una certificazione proveniente da una specifica CML per procedere alla rimozione dell’ostativo invalidante dall’ANAG. Sorgerebbe invece un problema se nel certificato medico rilasciato in seguito al secondo accertamento di cui ci parli, ossia quello svolto dal vostro assistito dopo essersi trasferito, la CML avesse prescritto un successivo controllo: in tal caso la Motorizzazione non sarebbe infatti autorizzata a rimuovere l’ostativo. Ci sembra però evidente che in ogni caso questo secondo accertamento sia stato illegittimo, in quanto non era stato richiesto dalla CML dove il vostro assistito avevo svolto il primo accertamento. Non sappiamo quanto tempo sia trascorso da questo secondo accertamento, ma sicuramente avresti potuto ricorrere al TAR per richiedere il risarcimento del danno subito dal vostro assistito, nonché l’immediata rimozione dell’ostativo invalidante.

      Purtroppo però non siamo a conoscenza di chiari regolamenti circa la gestione dell’ANAG e dell’ostativo invalidante, quindi non possiamo suggerirti altro che di assoggettarti all’arbitrio delle richieste della Motorizzazione. Parole come “vietare” e “obbligare” non dovrebbero avere alcun senso nella società civile, se non sono supportate da chiari regolamenti scritti, ma infatti crediamo che in tutta questa faccenda di civile ci sia ben poco e non capiamo come la Motorizzazione possa fregiarsi di tale titolo: sarebbe più adeguato quello di “incivile”.

  3. Buonasera,
    dopo ritiro della patente per guida in stato di ebrezza e conseguente iter di rinnovi temporanei, all’ultima visita nel 2013 mi fu fissata la scadenza a 10 anni. Qualche settimana fa, pensando di rinnovare con una autoscuola in maniera standard, ho invece scoperto con estrema amarezza (come molti qui) che mi è richiesto un ritorno in Commissione Medica. Dopo aver letto le preziose informazioni e testimonianze qui riportate (mi complimento con la Redazione per il lavoro) ho pensato di richiedere il Certificato di Idoneità alla Guida alla Commissione Medica, per poi inoltrarla alla Motorizzazione Civile per far togliere l’ostativo.
    Tuttavia, la Commissione Medica (di Vicenza) al telefono mi ha riferito che nel 2013 “c’è stata la digitalizzazione” ed hanno cancellato tutti i certificati di quell’anno; a conseguenza di ciò, il presidente attuale ha stabilito che le persone nella mia situazione debbano passare “un’ultima volta” per la Commissione stessa. Alla mia rimostranza, ricordando chiaramente che mi fu detto che quella del 2013 sarebbe stata l’ultima volta, la risposta è stata che certo, è vero che al tempo dissero così, ma ore non c’è più nulla; ma, mi hanno detto, questo vale solo per l’anno 2013, quelli relativi al 2014 sicuramente non faranno la commissione: come se questa informazione potesse sollevarmi. Direi una situazione kafkiana; se non c’è niente che mi permetta di non fare la commissione, nemmeno dovrebbe esserci niente che me lo imponga. In ogni caso, tant’è; ho trovato un muro, e mi hanno suggerito di fare domanda di visita in CM al più presto. Inoltre, a mia precisa domanda, hanno detto che la Motorizzazione Civile non c’entra niente in questo, sono loro che decidono chi deve o non deve fare la CM.
    Poi ho provato a chiamare la Motorizzazione Civile di Vicenza, trovando cortesia e disponibilità; mi hanno detto che se loro tolgono l’ostativo non devo più affrontare alcuna commissione. Su loro invito ho quindi preso appuntamento per la prossima settimana, e si sono detti confidenti che si possa togliere l’ostativo; ma, e qui sorge il problema, è meglio che porti documentazione, in particolare il Certificato di Idoneità alla Guida. Proprio quello che la Commissione Medica non mi vuole fornire perché “non c’è più niente”.
    Io ci spero comunque, tuttavia mi tocca andare in Motorizzazione a mani vuote. Qualcuno mi ha detto che lo stesso adesivo che mi estendeva al 2023 la validità della patente, applicato alla stessa nel 2013 può fare testo; lo mostrerò ovviamente, ma sono abbastanza pessimista.
    Avete cortesemente qualche suggerimento?
    Grazie e buon proseguimento,
    Giuseppe

    1. Caro Giuseppe,

      Come hai già notato, non sei l’unico a trovarti in questa ingiustificabile quanto incomprensibile situazione. Abbiamo affrontato il medesimo problema rispondendo a questo commento di Filippo: nel “Prontuario di selezione per gli archivi delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere”, le ASL stabiliscono il periodo di conservazione per i documenti amministrativi e nella maggior parte dei casi il periodo stabilito per i certificati medici è di 10 anni, da cui sorge parte del problema, l’altra parte essendo dovuta all’ostativo invalidante presente nell’ANAG.

      Ti ringraziamo per i complimenti, ma i complimenti li facciamo a voi per l’autocontrollo di cui siete capaci: tra CML e Motorizzazione crediamo che anche un monaco buddista perderebbe la pazienza in 5 minuti! In situazioni come la tua, deve essere necessario esercitare un enorme sforzo di volontà per non esternare verbalmente quello che sarebbe giusto ma forse non troppo educato dire.

      È da tempo che vorremmo dedicare una pagina al problema dell’ostativo invalidante, del resto è anche assurdo che a livello istituzionale non ci sia assolutamente un supporto adeguato, non esista qualcuno che si assuma la responsabilità di chiarire come sia stata possibile la creazione di un simile garbuglio: con tutta la buona volontà, perché dovremmo farlo noi? Ma un giorno lo faremo.

      È anche chiaro che la legittimità di una simile situazione sia peraltro assai dubbia: la Motorizzazione pretende un certificato per rimuovere l’ostativo, però il certificato non è necessario per mantenerlo. La certificazione dovrebbe insomma valere in entrambi i sensi: ti viene chiesto di provare tramite il certificato la tua idoneità alla guida, ma dov’è invece il certificato che prova la tua inidoneità? In base a quale certificazione medica la Motorizzazione ti impedisce di accertare la tua idoneità alla guida presso uno studio di consulenza automobilistica? L’ostativo ha valore di certificato medico?

      Non sapremmo dirti se il bollino con il termine di validità sulla patente possa consentire alla Motorizzazione di rimuovere l’ostativo, facendo le veci del certificato. In caso di esito negativo, non ti rimarrebbe che avviarti nuovamente in CML, magari sulle note di Lucio Battisti: “Ancora tu … ma non dovevamo vederci più? Lasciarti non è possibile, lasciarti non è possibile …”

      1. Gentile Redazione,
        hai colto proprio nel segno: ho dovuto lavorare parecchio per mantenere in queste situazioni l’autocontrollo che in genere mi contraddistingue. Sono scenari che un po’ ricordano il famoso Comma 22, relativo a un bombardiere americano che durante la guerra voleva essere esonerato dal volo: “Orr era pazzo e avrebbe potuto essere esonerato dal volo. Tutto quello che doveva fare era di farne domanda; e non appena ne avesse fatto domanda, non sarebbe più stato pazzo e avrebbe dovuto continuare a volare.” Solo che qui pazzi ci fanno diventare davvero.
        Grazie per ricordarmi di sdrammatizzare e prenderla con filosofia; non nascondo di aver sorpreso me stesso più volte a fantasticare su come mi piacerebbe veramente entrare nella sede della Commissione e su come realmente rivolgermi a loro e al personale ausiliario, che ti spara occhiatacce di disprezzo manco avessi compiuto chissà quale reato.
        Ma non preoccuparti, la mia componente razionale è predominante e mi limiterò a fare quel che devo per rinnovare la patente; tuttavia, il suggerimento non è male, potrei presentarmi veramente in CML con il cellulare che riproduce “Ancora tu” a tutto volume.
        Magari aggiornerò a rinnovo (sperabilmente) fatto.
        Cari saluti

        1. Buonasera Giuseppe,
          Mi trovo nella stessa identica situazione.
          Io ho chiamato il numero verde del portale dell’ automobilista e mi hanno detto che l’ostativo lo rimuove la motorizzazione e che il bollino con la data sulla patente fa fede.
          Tu sei riuscito a risolvere in questo modo o sei dovuto tornare in CM?
          Grazie

          1. Buonasera, mi trovo nella vostra stessa situazione, sono andata in motorizzazione, ma il bollino con la patente non fa fede dicono che potrei averlo messo io. Hanno aperto un ticket all’UCO di Roma per richiedere questo maledetto certificato, ad oggi, 5 giorni esatti dall’apertura di questo ticket e da quasi 20 giorni con patente scaduta, non ho notizie. Non so cosa fare e a chi appellarmi, sono disperata e bloccata in questa burocrazia assurda! Se avete news potete condividere così riusciamo ad aiutarci

          2. Cara Sara,

            Forse è arrivato il momento di dedicare una trattazione specifica a questa questione, ci sembra ormai che qualcuno si sia impappinato. Il bollino fa fede o non fa fede? Ai posteri l’ardua sentenza.

          1. Purtroppo il bollino non fa fede, o per lo meno questa è la risposta che mi sono sentita dare: “ci sono tante truffe chi ci da la certezza che il bollino non lo abbia messo lei?!” Io sono senza parole, però dai loro terminali risulta che nel 2012 la CML ha autorizzato la mia idoneità, ma la Motorizzazione vuole comunque il nullaosta dell’UCO di Roma. Situazione gravissima perché così si lede la libertà delle persone. Follia pura

      2. Buongiorno a tutti,
        ho aspettato ad aggiornare per essere sicuro, e adesso posso dirlo dato che ho verificato con l’agenzia: ostativo rimosso!! Quando l’ho saputo sono uscito a festeggiare (ma sono uscito e rientrato a piedi)!
        Ma non è stata una vittoria facile, anzi.

        Primo: del bollino sulla patente alla motorizzazione se ne sono strafregati. Mi hanno rispedito alla commissione, che fino ad allora avevo contattato solo telefonicamente, dicendomi che se questa avesse comunicato loro che ero a posto, loro avrebbero tolto l’ostativo senza problemi.

        Capisco subito di trovarmi nel solito loop malevolo, comunque la mattina stessa vinco la nausea e mi reco alla Commissione Medica, constatando che dopo dieci anni niente è cambiato, stesso ambiente deprimente, stessi sguardi accusatori da molti del personale. Prendo il numero, mi metto in fila, chiedo il certificato del 2013, e come da copione l’addetta mi comunica che non c’è più: il presidente della commissione ha deciso di rivederci tutti, eccetera eccetera. Riesco a mantenere la calma (lei non c’entra giustamente niente) e su mia richiesta gentilmente mi fa parlare con il presidente in questione. In cinque minuti egli mi liquida dicendo che ha una responsabilità, bla bla bla, e senza certificato non può approvare niente, mi conviene prenotare la visita e tanti saluti.

        Non lo volevo fare, ma dato che ero con patente già scaduta, e su insistenza di mia moglie, prendo il numero, attendo circa due ore, impreco ininterrottamente, e alla fine prenoto la visita per fine novembre (era fine settembre). Dopo aver fatto il permesso di guida temporaneo, e il giorno dopo provo a fare una richiesta via mail di accesso agli atti all’ULSS, chiedendo il certificato di idoneità alla guida rilasciato nel 2013, senza sapere la data esatta. e senza troppe speranze. Piano piano mi faccio andare giù la sconfitta e la delusione per un diritto calpestato.

        Da fine settembre arriva inizio novembre, e quando stavo già per programmare le analisi del sangue, colpo di scena: ricevo una telefonata dalla commissione (la voce era della stessa addetta con cui avevo parlato in presenza, molto gentile e che ringrazio ancora) dicendomi di non fare più la visita, avevano già mandato una dichiarazione di idoneità alla motorizzazione, firmata dal presidente della commissione stessa. Motivo dichiarato a voce: c’erano tanti altri nella mia situazione e si era saturata l’agenda della CM. Una spiegazione fumosa e molto poco convincente: se fosse stato così avrebbero dovuto prenderla a inizio anno questa decisione, non a novembre quando ormai molti hanno già fatto la visita. Il foglio, che ho ricevuto per mail in copia, diceva che in data tale del 2013 fui dichiarato idoneo. Quindi la CM aveva la data precisa (era antecedente a quella indicata sul bollino): qualche documento allora ce l’avevano!
        Cosa gli ha fatto cambiare idea? Non lo so, forse la mia richiesta di acceso agli atti all’ULSS, ma non ho mai ricevuto comunicazioni da quest’ultima.

        Purtroppo avendo già prenotato la visita in CM ho speso dei soldi (16 euro di marca da bollo e 35 euro per il permesso di guida temporaneo): se mi fossi mosso tre-quattro mesi prima della scadenza probabilmente li avrei risparmiati. Ho dormito, ma adesso poco importa, i soldi spesi sono comunque pochi e cosa più importante la visita non devo più farla, non devo prendere permessi dal lavoro, e non devo più vedere la CM.

        Auguri a tutti , spero vada bene a tutti come è andata a me, anzi meglio, e vi consiglio di muovermi in tempo.
        Grazie alla redazione e complimenti per le informazioni che riuscite a veicolare, mi sono stati utilissimi (se non avessi letto qui non sarei andato dalla motorizzazione e non avrei fatto richiesta accesso atti, e credo che siano servite entrambe le cose).

        Un saluto,
        Giuseppe

        1. Dimenticavo un particolare: in CM ho sì mantenuto la calma, ma ho fatto un po’ di “rimostranze”, ventilando l’ ipotesi di richiesta risarcimento danni materiali e morali. La stessa ipotesi di risarcimento l’ho riportata nella richiesta si accesso agli atti.
          Ma ripeto, non so il vero motivo per cui prima ho trovato un muro in CM, e poi invece (dopo quattro settimane) mi hanno liberato dall’ ostativo.

  4. Buongiorno,
    Mi è stata ritirata la patente nel 2015, una volta resa ho fatto tutto il percorso di rinnovi fino a quando, nel 2017, me l’hanno rinnovata per 10 anni con un certificato che dice che non ho prescrizioni di alcun tipo. Adesso mi sono iscritto per fare la patente A presso una scuola guida che non riesce a rilasciarmi il foglio rosa perché risulta che io abbia ancora l’obbligo della CML ho fatto avere il certificato rilasciato nel 2017 alla motorizzazione ma dice che non va bene e ho bisogno del certificato blu che dice che non ho l’obbligo di CML. Il fatto che sul certificato che ho io ci sia scritto “NESSUNA PRESCRIZIONE” non implica di conseguenza che io non ho più l’obbligo di visita CML??
    E’ 3 settimane che aspetto questo foglio rosa.
    la CML con cui ho fatto la visita dice che quel certificato va bene e la motorizzazione dice di no.
    come posso fare?
    GRAZIE.

    1. Gentile Sig. Melosi,

      Il problema legato al fatto che l’ostativo invalidante non è automaticamente rimosso dall’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, quando la CML abbia emesso un certificato che non richieda un successivo controllo, è una della questioni ormai più dibattute nell’ambito dell’accertamento d’idoneità alla guida presso CML.

      Crediamo che spetterebbe alla Motorizzazione rimuovere l’ostativo, così in seguito potrà procedere con la visita medica presso autoscuola: legga la preziosissima testimonianza di Emanuele in questo commento. Qualora la Motorizzazione si rifiutasse di rimuovere l’ostativo, nonostante sul certificato della CML non siano indicate prescrizioni – fatto comprovato dalla validità di legge della sua patente, lei rimarrebbe per sempre “intrappolato” nelle disposizioni del D.L.vo 285/92, art. 119, comma 4, ossia l’accertamento dell’idoneità presso CML: in tal caso crediamo solo l’Uomo Ragno, Batman o Kenshiro potrebbero esserle d’aiuto.

  5. Buongiorno, a me è stata ritirata la patente nel 2011 per guida in stato di ebrezza, fatto ogni accertamento alla cml RM 1 sempre negativo, nel 2014 ho conseguito il kb per questioni di lavoro(sono un taxista), da quel momento mi rinnovano ogni 2 anni visto che posseggo oltre alla patente A e B anche il kb considerato patente superiore! A questo punto chiedo, possibile che la commissione applichi un fine pena mai? È possibile rivolgersi a un organo che mi scagioni da questo ergastolo?

  6. Buonasera,
    Mi chiamo Roberto, ho conseguito la patente B nel 1997, nel 2008 un anno dopo il primo rinnovo decennale mi è stata ritirata per guida in stato di ebrezza, per i successivi 5 anni ho fatto rinnovo annuale in commissione, all’ultima visita nel 2013 mi è stata ripristinata la scadenza naturale a 10 anni. Questa settimana quindi ho provveduto a prenotare la visita medica presso un’agenzia di pratiche auto, ma oggi mi hanno chiamato per avvisarmi che risulta ancora l’obbligo di rinnovo presso CML perché a loro risulta che sono passati solo 6 anni dalla data di scadenza naturale (2017) e non 10. È possibile una cosa del genere o si tratta di un errore di comunicazione della motorizzazione? C’è la possibilità di evitare la visita in CML risparmiando tempo e soldi? Grazie dell’eventuale risposta. Buona serata

    1. Caro Roberto,

      Troviamo questa situazione anomala, perché è un po’ come se avessi pagato una multa, ma all’Agenzia delle entrate risultasse ancora il debito. Purtroppo questo disagio è causato dall’ostativo invalidante presente nell’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida: dovrebbe essere rimosso, se la CML non prescrive un successivo controllo, ma stranamente sembra che nella maggior parte dei casi ciò non avvenga.

      La soluzione al tuo problema la puoi trovare leggendo questo commento di Emanuele.

  7. Buongiorno,
    il mio caso è particolare, credo.
    Dopo tutta la tiritera di mini-rinnnovi ho conseguito 9 anni fa un certificato di idoneità al rilascio di patente “normale” cat. A e B.
    Nessuna osservazione e nessuna prescrizione.
    La patente, come da D.L. 5/2012, art. 7, è stata rinnovata per 10 anni con scadenza al giorno del mio compleanno immediatamente successivo alla sua originaria scadenza, che dovrebbe far presumere che non debba più fare i passaggi in CML.
    Da un controllo in MTCT, però, risulta che ancora devo sottopormi alle visite.
    Qualcuno sa cosa devo fare?

    1. Caro Fabio,

      La soluzione al tuo problema è in questo commento di Emanuele. Sinceramente crediamo che questa situazione non sia più sostenibile e non capiamo come sia possibile che nessuno cerchi di porre rimedio. È da tempo che abbiamo promesso una pagina sull’ostativo invalidante e sull’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, che sono all’origine del problema: presto arriverà.

  8. Buongiorno, a seguito della visita dopo i 5 anni mi è stato consegnato il certificato della CML che ha rinnovato la patente “con validità ordinaria ai sensi dell’art.126 del codice della strada”.
    Sul certificato è anche riportato “esente da successiva visita in CML”?

    Sono libera? Non dovrò più presentarmi tra 10 anni?

    1. Cara Annalisa,

      Crediamo proprio di sì, congratulazioni! Quando riceverai la patente, come termine di validità del documento dovrebbe essere indicato il giorno del tuo compleanno successivo al termine altrimenti previsto. Ti consigliamo comunque di leggere quanto ci ha raccontato Emanuele in questo commento, riguardo l’ostativo invalidante presente nell’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida.

  9. Buongiorno,
    mi hanno sospeso la patente a dicembre 2013 con tasso compreso tra 0,5 e 0,8., quindi soglia amministrativa. Da quel momento ho seguito regolarmente l’iter indicato dalla CML per il rinnovo (6 mesi, 1 anno, 3 anni, 5 anni) oltre che per il rilascio di nuove parenti passando sempre per la CML. Mi sono anche sempre sottoposto al test del capello per accorciare i tempi di rinnovo, pur se non dovuto. L’ultima volta mi hanno rinnovato la patente per 5 anni con scadenza nel 2025. Al prossimo rinnovo c’è la possibilità di riscattare la patente commissionata e ottenere il rinnovo a 10 anni tramutando la patente in patente “normale”, uscendo da questo iter? Grazie

    1. Caro Luca,

      Nel tuo caso c’è sicuramente la possibilità di ottenere una patente con validità di legge, senza prescrizione di un successivo controllo, ma la decisione in merito spetta al giudizio della CML: non esistono normative vincolanti sul limite superiore di cadenza o numero dei controlli, cui le CML debbano attenersi nella prescrizione.

      Non sappiamo presso quale CML ti sia rivolto, ma la CML Roma 1 per esempio rifiuta categoricamente di attenersi a qualsiasi regola o protocollo generale circa la prescrizione dei successivi controlli, rivendicando totale autonomia di giudizio a seconda del caso particolare, come puoi constatare dalla rappresentazione che trovi a questo indirizzo, di pugno del Presidente della CML Roma 1.

  10. Salve ho superato i 50 anni all’atto dell’ultimo rinnovo quinquennale della patente nel 2017 c/o la Commissione Medica locale patenti Asl Rm 1 per un pregresso art 186 cds avvenuto nel lontano 2003. Non ho ahimè richiesto nel 2017 la rimozione dell’ostativo. Adesso a dicembre mi scade la patente e dovrò rifare tutto l’iter in quanto rivolgendomi ad un’autoscuola risulta presso la motorizzazione ancora l’ostativo. Qualcuno sa dirmi come si deve presentare la domanda di rimozione alla Commissione Medica e perché non si decidono a rimuovere l’ostativo dalla mia patente di guida per fare in modo che ritorni il tutto con la prassi normale di rinnovo. Grazie. Saluti.

    1. Caro Guido,

      Purtroppo in tanti sono nella tua stessa situazione. Il problema è che di questo famigerato “ostativo”, associato all’identità dei titolari di patente di guida con validità limitata dalla richiesta di controllo della CML, non esiste alcuna definizione formale in alcun documento: ufficialmente l’ostativo non esiste.

      La CML non può comunque risolvere la questione. Come ci ha raccontato Emanuele da Padova in questo commento, dovrai rivolgerti alla Motorizzazione e richiederne ufficiosamente la rimozione: non esiste un modello o una procedura trasparente per tale richiesta.

  11. Salve, io ho avuto una sospensione per guida in stato di ebbrezza nel lontano 2008, ho seguito tutto il percorso di recupero e 5 anni fa mi hanno rilasciato la patente normale con scadenza alla data del mio compleanno nel 2027. Stavo per effettuare la richiesta di foglio rosa per rilascio della patente A e a quanto pare il medico abilitato non può procedere perché sul portale appare scritto obbligo di cml. Ma finirà mai questo incubo? Come posso fare per evitare la cml visto che la mia patente scade il giorno del mio compleanno?

  12. Salve, ad agosto mi scade la patente ritirata nel lontano 2012 per guida in stato di ebrezza, in teoria qst sarebbe l ultimo rinnovo prima di poter rientrare nel mondo dei comuni mortali. Nel 2017 pero’ ho chiesto al tribunale di Roma l estinzione del reato che mi e’ stato accordato dal giudice con disposizione delle cassazione dell esecuzione della pena principale e delle pene accessorie in atto. Ne deduco che nn sono piu soggetto ad analisi e controlli ma posso richiedere un normale e regolare rinnovo di patente. Mi chiedevo, vista l impossibilita’ di contattare in alcun modo la commissione medici legale asl rm1, come e a chi devo inoltrare la documentazione del tribunale per vedermi riconosciuta l esenzione e l uscita da questo tunnel !?! Che se avessi ammazzato un cristiano sarei gia’ libero
    Esiste un iter in merito ? Un contatto ?
    Grazie mille, rimango in attesa
    Valerio

  13. In seguito al ritiro della patente giugno 2010 siamo arrivati al 2021 e mi avevano detto che avrei rifatto la patente in qualsiasi autoscuola.
    Mi sono recata una settimana fa per rinnovarla e mi hanno chiamata per dirmi che non possono procedere in quanto non riescono a chiudere la pratica.
    Quindi mi chiedo cosa devo fare se occorre una liberatoria e se si da parte di chi.
    O ancora mi devo recare a lungotevere della vittoria???
    Grazie se qualcuno mi deluciderà

    1. Cara Stefania,
      Giorno e mese del termine di validità indicato sulla patente che intendevi rinnovare, coincidevano con quelli del tuo compleanno?

      1. Buongiorno,
        Ho lo stesso problema di Stefania, la scadenza della patente non coincide con il giorno del compleanno, solo col mese ma a distanza di anni non ricordo se è una casualità collegata a quando ho fatto le ultime visite o se sia intenzionale.
        Come posso procedere?
        Grazie

        1. Caro Marco,
          Se giorno e mese del termine di validità indicato sul documento non coincidono con quelli del tuo compleanno, significa che la validità della tua patente non è quella “di legge” (D.L.vo 285/92, art. 126) e che quindi, per la conferma della validità, sarà necessario ottenere il certificato medico d’idoneità alla guida, rilasciato dalla CML.

  14. Salve,
    A fine 2016 ho ottenuto il provvedimento di archiviazione del giudice penale (il ritiro patente risale a fine 2010/inizio 2011).
    La mia patente è in scadenza e andando a rinnovarla presso l’autoscuola, emerge la necessità di effettuare il passaggio in CML.
    Volevo chiedere se pur in presenza dell’archiviazione del mio caso, il passaggio in commissione sia comunque obbligatorio (e se si per quanto tempo ancora?) o se vi siano possibilità di superare il passaggio in cml per questo ed i futuri rinnovo.
    Molte grazie e buon lavoro

    1. Caro Michele,
      Siamo convinti che non sia giuridicamente molto coerente, ma procedimento penale e accertamento d’idoneità alla guida viaggiano su due binari separati: alla Motorizzazione non interessa che il procedimento a tuo carico sia stato archiviato.
      C’è anche un problema strettamente tecnico: la legge non prevede una procedura inversa alla revisione della patente di guida. Una volta che è stata disposta la revisione della tua patente, solo la CML può decidere se richiedere o meno un successivo controllo, in assenza della cui richiesta, a rigor di logica, l’accertamento d’idoneità alla guida potrebbe essere effettuato dai medici di cui al D.L.vo 285/92, art. 119, comma 2 (tra i quali quelli che operano presso le scuole guida).
      Per quanto di nostra esperienza e conoscenza, dovrai effettuare questo e i successivi rinnovi presso la CML, per un periodo di tempo e un numero di volte non chiaramente determinabile.

    2. Ho la revisione della patente in atto, mi hanno rinnovato la patente fino al 5 maggio o 6 e sono nato il 13 10 2001, vorrei un parere, cosa devo fare, devo fare tutte le procedure per quanto, devo farlo a viterbo, ma se a cml di roma 1 posso fare le pratiche e mi lasciano la patente con validita normale sarebbe fantastico visto che la patente non mi è mai stata ritirata, ed è solo colpa dell art75 che tralaltro non guidavo nemmeno, grazie

      1. Caro Daniel,
        Noi ti sconsigliamo di sottoporti all’accertamento dei requisiti d’idoneità alla guida presso la CML Roma 1. Siamo convinti che i particolari del tuo caso non saranno presi in considerazione e non ti sarà confermata la validità della patente prevista dalla legge, ma con prescrizione di successivo controllo e durata ridotta. Peraltro una sentenza del Consiglio di Stato afferma in un caso simile al tuo il provvedimento di revisione della patente non sarebbe stato legittimo.

        1. Allora cosa mi consiglia di fare ad oggi ancora devo prenotare un altro controllo, cosa posso fare se lei mi dice che in un caso simile al mio considera illegittima questa pratica, e se non posso fare nulla, quanto andrà avanti questa storia tutta la vita? Dimenticavo di dirvi che sono neo patentato fino ad aprile, ma credo cambi poco, devo contattare il prefetto per parlarci e spiegare la situazione è lui che potrebbe evitare tutto cio, o devo passare per tribunali

          1. Caro Daniel,
            Ormai crediamo sia tardi per ricorrere avverso il provvedimento di revisione, ma su questo un avvocato potrebbe certamente fornirti informazioni più precise. Quello che ti consigliamo di fare è di prenotare l’accertamento dei requisiti d’idoneità alla guida presso la CML di Viterbo.
            Numero e cadenza dei successivi controlli che ti saranno richiesti sono decisi dalla CML, in base al suo parere tecnico. Per avere un’idea del quadro normativo di riferimento ti inviatiamo a consultare la pagina Rinnovo in Commissione e riduzione del termine di validità della patente.

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